FountainPen.it Forum

Buongiorno a tutti.
Forse a nessuno interesserà questo argomento (in tal caso, mi scuso in anticipo), ma ultimamente sto apprezzando in misura sempre maggiore alcune stilografiche non costose, né pretenziose.
Nel mio caso si tratta delle Aurora Ipsilon ed Idea e della Kaweco Sport Classic in makrolon.
Sono affidabili, ottime in termini di scrittura, piacevoli nell’uso. Possono rivaleggiare, sotto questi aspetti, con penne molto più costose, spesso meno adatte all’uso in ufficio oppure in viaggio o nello studio.
In questo senso, mi sembra abbiano un’importanza ben maggiore di quella che, usualmente, viene loro riservata. In fondo, e soprattutto, una stilografica serve innanzi tutto per scrivere e lì trova la sua fondamentale e primaria ragion d’essere.
Qualcun altro condivide il mio pensiero?
Quali sono le vostre stilografiche preferite fra quelle meno costose o pretenziose?
Buona giornata!

Io ho già recensito la mia umilissima Schneider Base, fedele compagna d'ufficio...

Poi c'è la Rotring Core, l'unica penna che molti userebbero tenendo la mano e la penna nascoste dentro un sacchetto ma che all'atto pratico è un mulo.

Io resto dell'idea che una penna scolastica, se è sul mercato da qualche anno, quasi sempre è una buona penna, perchè gli studenti le penne le comprano per usarle e non per collezionarle.
Infatti secondo me la sfida per un produttore non è fare una penna da 150 Euro che scriva bene, è farne una da 15.

Phormula ha scritto:Io ho già recensito la mia umilissima Schneider Base, fedele compagna d'ufficio...

Poi c'è la Rotring Core, l'unica penna che molti userebbero tenendo la mano e la penna nascoste dentro un sacchetto ma che all'atto pratico è un mulo.

Io resto dell'idea che una penna scolastica, se è sul mercato da qualche anno, quasi sempre è una buona penna, perchè gli studenti le penne le comprano per usarle e non per collezionarle.
Infatti secondo me la sfida per un produttore non è fare una penna da 150 Euro che scriva bene, è farne una da 15.

Sottoscrivo!!!!!

Come non sposare il pensiero di Casirati?
Tuttavia mi pare che su questo forum ci sia ampio spazio alle discussioni su penne come Lamy, Kaweco, ecc.
Una delle cose belle di questo forum ee che si discute con lo stesso coinvolgimento di penne scolastiche e di penne costose.

Per venire alle tue domande fra le mie "poco costose" le preferite e sempre in tasca sono la Kaweco Sport in alluminio e la infaticabile/inarrestabile ERO.

Ciao,
Giovanni

Phormula ha scritto:Poi c'è la Rotring Core, l'unica penna che molti userebbero tenendo la mano e la penna nascoste dentro un sacchetto ma che all'atto pratico è un mulo.

In effetti è davvero bruttina!

In questa categoria mi sento in dovere di citare le sempreverdi Lamy Safari!

Beh, ce ne sono parecchie, prezzo sotto i 20 Euro e prestazioni ottime...

Lamy Safari
Lamy Nexx
Rotring Core
Schneider Base
Schneider ID
Pelikan (più o meno tutte)
Kaweco Sport
Online College
Staedtler Learner
Platignum Studio

...è un elenco praticamente infinito, ognuno ci può mettere le sue.


A queste si aggiungono le penne stilografiche monouso di Pilot e Bic, che non sono affatto malvage, anche se il concetto di penna usa e getta va contro i miei principi.

Sono tutte penne caratterizzate dalla realizzazione in plastica stampata, destinate ad un pubblico di studenti.
L'unico rischio è che, non essendo testate una per una, possa capitarti quella che ha problemi o che il flusso o la larghezza del pennino possa essere un pochino diversa da un esemplare all'altro.
E' un evento raro, ma chiaramente in una penna da 10 Euro prodotta in grande serie che il costruttore non può certo testare e rifinire a mano, ha una probabilità sicuramente maggiore che in una penna da 500 Euro.

Le penne economiche sono fantastice!
Possiedo diverse Lamy (Joy, Vista, Safari), una Pelikano che scrivono tutte sorprenedentemente bene, addiritura una BIC che scrive benissimo!
Ed infatti e veramnete difficile fare una penna che scriva meglio a qualsiasi livello qualitativo (e qui non parlo di materiali, equlibrio, estetica ecc, ma solo del pennino come strumento funzionale).
Personalmente credo che la Aurora Ipsilon (che possiedo) sia un attimo troppo cara per rientrare nel gruppo di stilo economiche.

A questo proposito volevo fare una domanda sulla Kaweco Sport, che voglio comprare, ma non lo mai tenuta in mano.
Come e come materiali finiture, e costruita meglio della Safari o e alincirca la-la?

Siamo più o meno lì, del resto i materiali sono gli stessi.

Quindi possiedenso una Lamy Safari e inutile avere anche la Kaweco?
Dalle foto mi pice ...
La plastica non ha un spessore maggiore della Safari?

Sono due penne diverse, la Kaweco è una penna da tasca, quando la chiudi diventa poco più di un accendino Bic.
Il tappo va calzato per renderla utilizzabile. La Safari invece è una penna "normale".

Se compri una Kaweco ti consiglio di prendere in considerazione anche la matita e l'astuccio (quello in plastica costa pochissimo, quello in pelle un po' di più).
Realizzi un set da viaggio grande come un pacchetto di sigarette e che ti puoi portare ovunque.

Io le stilografiche economiche le trovo un'ottima cosa, infatti ero (ri)partito da lì per ricominciarle a usare: mi ero comprato una Parker Frontier da 12 euro con l'idea che tanto in ufficio avrebbe dovuto essere solo una penna da "battaglia". Poi i miei mi hanno recuperato le mie stilografiche del Liceo e dell'Università e ovviamente la Parker Frontier a quel punto è subito stata declassata a "muletto". L'unica cosa che chiedo in una stilografica è avere il caricamento a pompetta o a converter, non sopporto le cartucce. Ma è un mio gusto personale, per certi aspetti la cartuccia la trovo sensata: per esempio se mia figlia che fa la prima elementare volesse provare con la stilografica, ecco che l'accoppiata penna economica + cartucce sarebbe vincente! Non metterei una bimba di neanche 7 anni di fronte a una bottiglietta d'inchiostro con la penna da ricaricare...

L'Aurora Ipsilon è un'ottima penna,e anche l'Idea;ma consiglio di non comprare le versioni in materiale antiscivolo di queste ultime,in quanto si decompongono molto rapidamente.
Per il resto,sono ottime la Lamy,le Pelikan M 150 e M 200,qualche modello Parker e le TWSBI.
Quanto alle Parker,io uso la Frontier,ottima penna che mi risulta ormai essere fuori produzione.

Fra le vintage e poco costose secondo me merita un posto d'onore la Reform 1745, credo unica penna a stantuffo sotto la decina di euro con tanto di pennino molleggiato

Andrea_R ha scritto:Fra le vintage e poco costose secondo me merita un posto d'onore la Reform 1745, credo unica penna a stntuffo sotto la decina di euro con tanto di pennino molleggiato

Concordo;è un'ottima penna economica,anche essa purtroppo non più prodotta.