stick all'ammoniaca
Inviato: martedì 2 settembre 2025, 0:28
Le zanzare (esseri di qualche incomprensibile utilità, l'hanno spiegato in tv di recente ma io non ho voluto sapere i motivi specifici) hanno un debole per me...
Se in una stanza c'è una zanzara e altre dieci persone, quella punge me. Se in una casa oltre me, c'è una zanzara, quella mi viene a cercare stanza per stanza. All'esterno, è liberi tutti!
Ormai che le zanzare ci sono quasi tutto l'anno, io vivo con un armamentario di prodotti antizanzara a portata. Intanto le prese di casa mia sono molto spesso dotate di diffusori per liquido antizanzara accesi, poi tengo costantemente a portata liquidi repellenti da spruzzare sulla pelle, infine faccio largo uso di stick afterbite. Le punture di zanzara su di me non provocano soltanto prurito momentaneo, più spesso il prurito si protrae a lungo (ho misurato spesso mezz'ora, senza trattamento) e a volte sono anche dolorose.
Riguardo gli stick afterbite, ho verificato che quelli di qualche efficacia sono unicamente quelli che contengono ammoniaca (ciò non sorprende, dato che la natura alcalina della ammoniaca tende a neutralizzare le sostanze irritanti iniettate dagli insetti - se ben ricordo la zanzara inietta una sostanza anticoagulante in modo da poter succhiare il sangue in santa pace... il nostro corpo reagisce rilasciando istamina che provoca il gonfiore e il prurito).
Questi benedetti stick all'ammoniaca, che sono in grado di lenire in qualche misura lo sconforto da puntura, contengono circa 10 ml di prodotto (ho verificato alcuni prodotti, da 6 ml fino a 14 ml) ma il loro costo è aumentato sensibilmente negli anni, e ormai costano tra gli 8-10 euro a stick (peggio degli inchiostri quasi, al ml).
Prima delle vacanze ho provato a leggere alcune delle composizioni di questi prodotti, oltre all'ammoniaca e ad acqua distillata sono contenute alcune sostanze tipiche dei cosmetici che hanno lo scopo di aggiungere una azione lenitiva e rinfrescante, come l'aloe, ed elementi che servono a raddensare leggermente la composizione (in modo che non fuoriesca dagli stick una soluzione troppo liquida).
Ebbene? Sì, ho provato a produrmi da solo la soluzione per gli stick all'ammoniaca!
Si parte dal fatto che gli stick una volta vuoti sono riutilizzabili. Oltre il cappuccio avvitato, dispongono di un piccolo ugello dal quale fuoriesce la soluzione, che è presente in un piccolo tappino inserito a pressione nel corpo dello stick. In tutti gli stick che ho recuperato il tappino con poco sforzo si riesce ad estrarre. Punto fondamentale quindi, recuperate gli stick usati, non buttateli!
Materiale occorrente (oltre ai suddetti stick vuoti):
1) l'ammoniaca. Ammoniaca Marco Viti, è un flaconcino da 100 ml di ammoniaca al 30% che si compra in farmacia, e costa circa 3 euro
2) acqua depurata, anche quella si trova in farmacia in flaconi di solito da 400 ml, costo circa 2 euro
3) due siringhe ipodermiche graduate da 2,5 ml, in farmacia altri 4 euro circa
4) un flaconcino, meglio se in vetro trasparente, da circa 10 ml, chiudibile (poi vi spiego perché) io lo avevo in casa, per gli inchiostri...
5) una confezione di gel doposole idratante (io sto usando un doposole della Esselunga da 200 ml perché lo avevo in casa, l'importante è che sia in gel, le versioni in crema non vanno bene sono troppo dense/oleose) coso approssimato 8 euro (ma l'ho usato anche come doposole!)
6) un piccolo bicchiere di vetro
Quanta ammoniaca serve (ossia in quale concentrazione):
Ho fatto delle prove (e ho letto qualche informazione sull'utilizzo)
L'ammoniaca al 30% è troppo concentrata, va diluita circa 1 parte contro tre di acqua.
Come si procede:
Ho fatto alcune prove e questa è la procedura più facile
1) spremete dal tubetto di doposole una bella goccia grande di gel dentro al flaconcino in vetro (più o meno come la quantità di dentifricio che mediamente si mette su uno spazzolino, un paio di cm di gel)
2) versate un poco di acqua denaturata in un piccolo bicchiere, vi serviranno 6 ml, quindi giusto un fondo di bicchiere
3) con la siringa graduata prelevate 2 ml di acqua denaturata dal bicchiere, e versateli nel flaconcino contenente il gel. Ripetete tre volte, così avrete aggiunto 6 ml di acqua al gel.
4) ora chiudete il flaconcino con il suo cappuccio e agitate. Agitate abbastanza forte e a lungo fin quando il gel sembra sciogliersi. Si formerà un liquido dall'aspetto lattiginoso.
5) prendete la seconda siringa e privatela dell'ago, ora con la siringa senza ago prelevate dal flaconcino 2 ml di gel lattiginoso, inserite la punta della siringa nella apertura dello stick vuoto (al quale avrete tolto cappuccio e tappino forato) e riempite lo stick, ripetete 3 volte cercando di trasferire tutto il liquido nello stick.
Gli stick sono alti e stretti, vi converrà trovare un modo per tenere fermo lo stick mentre lo riempite (un bicchiere portapenne ad esempio...).
6) in ultimo aggiungete l'ammoniaca.
ATTENZIONE, i vapori dell'ammoniaca concentrata sono molto pungenti, non mettete il naso sopra la boccetta mentre la aprite e mentre la usate!
Con la siringa che avete usato per l'acqua depurata prelevate dal flacone 2 ml di ammoniaca, e versatela nello stick. Richiudete l'ammoniaca!
7) con cautela rimettete il tappino forato nella imboccatura dello stick e premetelo a fondo. Riavvitate il cappuccio sullo stick, e agitate forte.
Ora provate la vostra soluzione sulla pelle, passate la punta dello stick sul polso, poi strofinatela con un dito.
La soluzione non deve essere troppo acquosa, deve dare una sensazione setosa, lubrificata, e poi assorbirsi velocemente.
Le quantità indicate sono pressoché giuste, potete però aggiustare la formula se vi piace aggiungendo più gel.
La successiva prova la potete fare soltanto quando vi punge una zanzara!
(ovviamente la soluzione va bene anche per altre situazioni come irritazioni da ortiche o meduse).
Quando vi sarete riempiti 4-5 stick con questa soluzione, i conti (nel senso del risparmio sull'acquisto di nuovi stick) son presto fatti!
Questa formula (incluse varianti) è proprietà intellettuale del sottoscritto, usatela a vostro personale beneficio (per favore, non mettetevi a far concorrenza ai produttori di stick all'ammoniaca!)
Se in una stanza c'è una zanzara e altre dieci persone, quella punge me. Se in una casa oltre me, c'è una zanzara, quella mi viene a cercare stanza per stanza. All'esterno, è liberi tutti!
Ormai che le zanzare ci sono quasi tutto l'anno, io vivo con un armamentario di prodotti antizanzara a portata. Intanto le prese di casa mia sono molto spesso dotate di diffusori per liquido antizanzara accesi, poi tengo costantemente a portata liquidi repellenti da spruzzare sulla pelle, infine faccio largo uso di stick afterbite. Le punture di zanzara su di me non provocano soltanto prurito momentaneo, più spesso il prurito si protrae a lungo (ho misurato spesso mezz'ora, senza trattamento) e a volte sono anche dolorose.
Riguardo gli stick afterbite, ho verificato che quelli di qualche efficacia sono unicamente quelli che contengono ammoniaca (ciò non sorprende, dato che la natura alcalina della ammoniaca tende a neutralizzare le sostanze irritanti iniettate dagli insetti - se ben ricordo la zanzara inietta una sostanza anticoagulante in modo da poter succhiare il sangue in santa pace... il nostro corpo reagisce rilasciando istamina che provoca il gonfiore e il prurito).
Questi benedetti stick all'ammoniaca, che sono in grado di lenire in qualche misura lo sconforto da puntura, contengono circa 10 ml di prodotto (ho verificato alcuni prodotti, da 6 ml fino a 14 ml) ma il loro costo è aumentato sensibilmente negli anni, e ormai costano tra gli 8-10 euro a stick (peggio degli inchiostri quasi, al ml).
Prima delle vacanze ho provato a leggere alcune delle composizioni di questi prodotti, oltre all'ammoniaca e ad acqua distillata sono contenute alcune sostanze tipiche dei cosmetici che hanno lo scopo di aggiungere una azione lenitiva e rinfrescante, come l'aloe, ed elementi che servono a raddensare leggermente la composizione (in modo che non fuoriesca dagli stick una soluzione troppo liquida).
Ebbene? Sì, ho provato a produrmi da solo la soluzione per gli stick all'ammoniaca!
Si parte dal fatto che gli stick una volta vuoti sono riutilizzabili. Oltre il cappuccio avvitato, dispongono di un piccolo ugello dal quale fuoriesce la soluzione, che è presente in un piccolo tappino inserito a pressione nel corpo dello stick. In tutti gli stick che ho recuperato il tappino con poco sforzo si riesce ad estrarre. Punto fondamentale quindi, recuperate gli stick usati, non buttateli!
Materiale occorrente (oltre ai suddetti stick vuoti):
1) l'ammoniaca. Ammoniaca Marco Viti, è un flaconcino da 100 ml di ammoniaca al 30% che si compra in farmacia, e costa circa 3 euro
2) acqua depurata, anche quella si trova in farmacia in flaconi di solito da 400 ml, costo circa 2 euro
3) due siringhe ipodermiche graduate da 2,5 ml, in farmacia altri 4 euro circa
4) un flaconcino, meglio se in vetro trasparente, da circa 10 ml, chiudibile (poi vi spiego perché) io lo avevo in casa, per gli inchiostri...
5) una confezione di gel doposole idratante (io sto usando un doposole della Esselunga da 200 ml perché lo avevo in casa, l'importante è che sia in gel, le versioni in crema non vanno bene sono troppo dense/oleose) coso approssimato 8 euro (ma l'ho usato anche come doposole!)
6) un piccolo bicchiere di vetro
Quanta ammoniaca serve (ossia in quale concentrazione):
Ho fatto delle prove (e ho letto qualche informazione sull'utilizzo)
L'ammoniaca al 30% è troppo concentrata, va diluita circa 1 parte contro tre di acqua.
Come si procede:
Ho fatto alcune prove e questa è la procedura più facile
1) spremete dal tubetto di doposole una bella goccia grande di gel dentro al flaconcino in vetro (più o meno come la quantità di dentifricio che mediamente si mette su uno spazzolino, un paio di cm di gel)
2) versate un poco di acqua denaturata in un piccolo bicchiere, vi serviranno 6 ml, quindi giusto un fondo di bicchiere
3) con la siringa graduata prelevate 2 ml di acqua denaturata dal bicchiere, e versateli nel flaconcino contenente il gel. Ripetete tre volte, così avrete aggiunto 6 ml di acqua al gel.
4) ora chiudete il flaconcino con il suo cappuccio e agitate. Agitate abbastanza forte e a lungo fin quando il gel sembra sciogliersi. Si formerà un liquido dall'aspetto lattiginoso.
5) prendete la seconda siringa e privatela dell'ago, ora con la siringa senza ago prelevate dal flaconcino 2 ml di gel lattiginoso, inserite la punta della siringa nella apertura dello stick vuoto (al quale avrete tolto cappuccio e tappino forato) e riempite lo stick, ripetete 3 volte cercando di trasferire tutto il liquido nello stick.
Gli stick sono alti e stretti, vi converrà trovare un modo per tenere fermo lo stick mentre lo riempite (un bicchiere portapenne ad esempio...).
6) in ultimo aggiungete l'ammoniaca.
ATTENZIONE, i vapori dell'ammoniaca concentrata sono molto pungenti, non mettete il naso sopra la boccetta mentre la aprite e mentre la usate!
Con la siringa che avete usato per l'acqua depurata prelevate dal flacone 2 ml di ammoniaca, e versatela nello stick. Richiudete l'ammoniaca!
7) con cautela rimettete il tappino forato nella imboccatura dello stick e premetelo a fondo. Riavvitate il cappuccio sullo stick, e agitate forte.
Ora provate la vostra soluzione sulla pelle, passate la punta dello stick sul polso, poi strofinatela con un dito.
La soluzione non deve essere troppo acquosa, deve dare una sensazione setosa, lubrificata, e poi assorbirsi velocemente.
Le quantità indicate sono pressoché giuste, potete però aggiustare la formula se vi piace aggiungendo più gel.
La successiva prova la potete fare soltanto quando vi punge una zanzara!
(ovviamente la soluzione va bene anche per altre situazioni come irritazioni da ortiche o meduse).
Quando vi sarete riempiti 4-5 stick con questa soluzione, i conti (nel senso del risparmio sull'acquisto di nuovi stick) son presto fatti!
Questa formula (incluse varianti) è proprietà intellettuale del sottoscritto, usatela a vostro personale beneficio (per favore, non mettetevi a far concorrenza ai produttori di stick all'ammoniaca!)