FountainPen.it Forum

Buongiorno,
sono nuovo del forum e innanzitutto volevo ringraziarvi per gli ottimi consigli ed informazioni che pubblicate,.

Ho sempre utilizzato inchiostro Pelikan 4001 BlueBlack, ma solleticato dalle recensioni ho deciso di provare altri inchiostri. Ho iniziato a documentarmi, leggere recensioni, fare confronti ma mi ritrovo piu' confuso che persuaso.

In breve sono orientato principalmente verso inchiostri blu o al piu' blu neri, ho tutte le stilografiche con pennino EF o F, scrivo con caratteri piccoli e fitti, generalmente uso carta ClaireFontaine.
Per semplificare ho limitato la scelta solo ad alcune marche, Pilot, Herbin, R&K e Diamine, individuando (solo sulla base delle recensioni) i seguenti inchiostri
- Pilot Kon-peki (non Asa-gao perche' in alcune recensioni e' cosiderato "banale")
- Herbin Ocean
- Herbin bleu de profondeurs
- Herbin myosotis
- R&K KoeningBlau (no Salix o Blau permanent perche recensiti poco adatti a pennini sottili)
- Diamine...boh...ce ne sono mi pare 45 diversi

Potete darmi qualche suggerimento? Grazie!

Ciao e benvenuto nel forum!
Non dimenticare di presentarti nell'apposita sezione, come da Regolamento.
La domanda che fai lascia apertura a preferenze personali, quindi al di là di aver individuato che ti piacciono i blu scuri, tutti risponderanno con il loro inchiostro preferito di quella tonalità.
Sei tentato di provare qualcosa di diverso, perché il Pelikan non ti soddisfa più? Per curiosità? Hai qualche necessità particolare? P.e. ti serve un inchiostro più librificato, con una minor tensione superficiale, che non spiumi o che non trapassi su determinate carte, documentale, con i brillantini, etc.
Questo thread lo hai già visto? viewtopic.php?t=32344

Non posso che consigliare il l'herbin bleu ocean tra quella lista. È il mio blu preferito in assoluto, se cerchi un blu oltremare (con una punta di viola, ma che resta comunque un blu) è perfetto. Ti consiglierei di provarlo a maggior ragione visto che da poco herbin ha rilasciato i flaconi più piccoli da 15ml per quella serie di inchiostri

MatteoQ ha scritto: ↑domenica 18 maggio 2025, 11:34 Ciao e benvenuto nel forum!
Non dimenticare di presentarti nell'apposita sezione, come da Regolamento.

Grazie!! ovviamente non avevo letto il regolamento

MatteoQ ha scritto: ↑domenica 18 maggio 2025, 11:34 La domanda che fai lascia apertura a preferenze personali, quindi al di là di aver individuato che ti piacciono i blu scuri, tutti risponderanno con il loro inchiostro preferito di quella tonalità.

Concordo, ma avere un'opinione da persone con piu' esperienza, che hanno usato piu' inchiostri di me cmq puo' dare un'indicazione
Il senso della domanda era anche capire quale tipo di inchiostro poteva adattarsi di piu' a pennini EF e carta lucida.

MatteoQ ha scritto: ↑domenica 18 maggio 2025, 11:34 Sei tentato di provare qualcosa di diverso, perché il Pelikan non ti soddisfa più? Per curiosità? Hai qualche necessità particolare? P.e. ti serve un inchiostro più librificato, con una minor tensione superficiale, che non spiumi o che non trapassi su determinate carte, documentale, con i brillantini, etc.
Questo thread lo hai già visto? viewtopic.php?t=32344

Piu' che altro per curiosita'.
L'idea e' avere un inchiostro con una tensione superficiale abbastanza alta, da usare sulla maggioranza dei pennini EF che ho, e un'altro piu' secco da usare sulla Parker Sonnet che con il 4001 per me e' intilizzabile, il tratto e' troppo largo e generoso.
Infine, ho visto l'argomento suggerito, ma come dicevo, cercavo anche qualche suggerimento sulle caratteristiche.

intentoro ha scritto: ↑domenica 18 maggio 2025, 12:47[...]
L'idea e' avere un inchiostro con una tensione superficiale abbastanza alta, da usare sulla maggioranza dei pennini EF che ho, e un'altro piu' secco da usare sulla Parker Sonnet che con il 4001 per me e' intilizzabile, il tratto e' troppo largo e generoso.
Infine, ho visto l'argomento suggerito, ma come dicevo, cercavo anche qualche suggerimento sulle caratteristiche.

Un bel blu abbastanza "fluido" per pennini EF / F: direi Pilot Iroshizuku shin-kai, deAtramentis Black-Blu, J.Herbin Bleu Austral, Sailor 935...

Come inchiostro "asciutto" per la Parker proverei (oltre al Pelikan 4001 BlueBlack): R&K Salix, Waterman Mysterious Blue, Platinum BlueBlack, MontBlanc Midnight Blue, Diamine Blu/Black, Diamine Majestic Blue...

Nepgdamn ha scritto: ↑domenica 18 maggio 2025, 11:49 Non posso che consigliare il l'herbin bleu ocean tra quella lista. È il mio blu preferito in assoluto, se cerchi un blu oltremare (con una punta di viola, ma che resta comunque un blu) è perfetto. Ti consiglierei di provarlo a maggior ragione visto che da poco herbin ha rilasciato i flaconi più piccoli da 15ml per quella serie di inchiostri

Grazie per la veloce risposta.
Ho letto la recensione di IrishTales (viewtopic.php?f=73&t=8014#p101713) e mi ha molto invogliato!. Unica perplessita' riguarda il fatto che sulle carte porose allarga il tratto

Un bel blu oltremare che mi sta dando soddisfazione sui pennini sottili è l'Ultramarine Blau di Octopus, che se preso nel flacone da 250 ml (poi lo devi travasare in un calamaio) costa anche poco, in rete lo si trova anche sui 20 Euro. Gli Octopus stilografici sono miscibili, per cui volendo lo si può scurire o virarlo verso il viola o verso il verde.

L'inchiostro capace di rendere moderato il flusso di un annaffiatoio è il Pelikan Blue Black quando va a male, nel senso che diventa un grigio verdastro estremamente (nel vero e proprio senso del termine) avaro nel flusso. Ti deve piacere il colore che sembra di scrivere a matita (sfumature a parte), ma l'ho usato su una M800 pennino F e sembrava di scrivere con una giapponese M.

A me sta piacendo un casino il Noodler's Baystate Blue, che ho caricato sulla Kaweco Al Sport Piston Filler, però non è scuro come piacciono a te. Non ho ancora grande esperienza diretta sugli inchiostri blu-neri, quindi lascio volentieri agli altri darti suggerimenti e leggere le loro risposte con molta curiosità.

Se cerchi un bel blu oltremare ti direi l’Herbin bleu de minuit. Se altrimenti vuoi un blu nero, il blue black (mysterious )di Waterman é una garanzia.

Phormula ha scritto: ↑domenica 18 maggio 2025, 16:00 Un bel blu oltremare che mi sta dando soddisfazione sui pennini sottili è l'Ultramarine Blau di Octopus, che se preso nel flacone da 250 ml (poi lo devi travasare in un calamaio) costa anche poco, in rete lo si trova anche sui 20 Euro. Gli Octopus stilografici sono miscibili, per cui volendo lo si può scurire o virarlo verso il viola o verso il verde.

L'inchiostro capace di rendere moderato il flusso di un annaffiatoio è il Pelikan Blue Black quando va a male, nel senso che diventa un grigio verdastro estremamente (nel vero e proprio senso del termine) avaro nel flusso. Ti deve piacere il colore che sembra di scrivere a matita (sfumature a parte), ma l'ho usato su una M800 pennino F e sembrava di scrivere con una giapponese M.

Grazie Phormula, soprattutto per le tue recensioni: sono veramente istruttive
...l'octopus l'ho trovato solo in bottiglie da 250ml...ho paura che mi sopravviva

Esiste anche in classici calamai di vetro da 30 ml (gli stessi del Pelikan), ma non sono molto convenienti, dal momento che con il costo di due calamai e qualcosa uno si compra otto volte l'inchiostro del flacone. Se ti piace e ti diventa un inchiostro da battaglia, ne vale la pena. Oppure puoi scambiarlo con gli amici, quando lavoravo nella vecchia azienda (la mia assenza è dovuta anche a questo), compravamo il litro di Pelikan e ci ricaricavamo i calamai personali, per cui un flacone durava circa un anno.

Tieni presente che gli Octopus sono fluidi, ma non lubrificati, tendono ad essere un po' acquosi, hanno un bel flusso ma non tollerano i pennini ruvidi.

Io mi sposto dall'altra parte del mondo.... ti direi dei miei due blu preferiti:

"Evening Sapphire" e "Great Southern Ocean" di Robert Oster (australiano)

Due blu per me bellissimi, l'evening sapphire più squillante, il great southern ocean più sobrio, da usare a seconda del ..momento..

a parte la tua preferenza per pennini EF e F, dovresti anche dirci su che stilografiche, un EF o un F su una giapponese è parecchio diverso come tratto da un EF o F su una tedesca...
Le giapponesi spesso sono anche avare di flusso, per cui spesso necessitano di inchiostri bagnati, altrimenti stentano. Se scrivi molto piccolo questo può tuttavia esserti di aiuto, una stilografica con flusso abbondante non va d'accordo con scritture minute, il tratto si allarga, gli occhielli si chiudono.

Non mi sorprende che tu possa essere confuso, le possibili combinazioni, tra penna, pennino e inchiostro (pur tenendo fissa la carta) sono molte!

Oltre i consigli (tra l'altro il colore blu è forse quello di cui esistono il numero più alto di possibili varianti) ti conviene procurarti qualche campione o scegliere boccette piccole.

I Blu della Diamine sono parecchi e belli, i calamai da 30 ml sono molto abbordabili e vale la pena prenderne qualcuno.
Tra i blu scuri, molto belli, ti segnalo l'Oxford, il Tudor, e anche il Blue-Black (un blu-grigio scuro che vira molto leggermente al verde - vedi l'ultimo qui sotto).

Non è un vero BlueBlack ma non posso esimermi dal menzionare il Bleu des Profondeurs della Herbin

Io sulla Montblanc 146 uso il Bleu Nuit di Montblanc e mi sembra un bel blu/nero.
Non so come si comporta con altre penne, con la mia che è un F il flusso è abbondante, ma forse è il pennino che è di manica larga.