FountainPen.it Forum

Buongiorno,
scrivo qui perché è il thread più giovane che riguarda le Pelikan, anche entry-level. Ho preso, ad un prezzo veramente da realizzo, una Pelikan M150, una di quelle col cofanetto Gunther Wagner, è in ottimo stato, sembra veramente mai usata. L'ho presa perché neofita, volevo provare una Pelikan, attratto da questo flusso abbondante di cui si vocifera. (Volevo caricarla col Salix e vedere se con un flusso abbondante l'inchiostro si scurisse, e non fosse così sbiadito e smorto come invece è con flussi più moderati).
Il pennino è un M, è scorrevole, ma non ho trovato tutta questa abbondanza di flusso; sono mancino, forse è questo il problema? ho fatto la prova e tirando le linee il tratto è molto più ricco, spingendo, com'è la naturale scrittura di un mancino il tratto anzi assomiglia più a un Fine. Vi risulta questo comportamento?

Bernardosalines ha scritto: ↑giovedì 8 maggio 2025, 11:56 scrivo qui perché è il thread più giovane che riguarda le Pelikan

E questo cosa c'entra con il comportamento della tua?
Mi spieghi per favore cosa diamine ti turba nell'aprire un nuovo argomento quando quello su cui sei intervenuto parla di tutt'altro?
E perché ti turba così tanto da farti fare una addirittura ricerca degli argomenti sulla Pelikan per andare a cercare quello più giovane?
Non ci voleva meno tempo a scrivere direttamente tutto su un argomento nuovo?

Beh, sappi che certamente ce ne sarebbe voluto molto meno rispetto al tempo che poi devono impiegare i moderatori a dividere l'argomento.

Pertanto si rinnova l'invito agli utenti ad usare un minimo di attenzione ed evitare qualunque forma di necroposting (basta un po' di buonsenso), invito che spero non debba dover sfociare, visto la frequenza con cui questi eventi si ripetono, nell'applicazione di misure meno piacevoli.

Simone

ahia, non pensavo di averla fatta così grossa.
Chiedo scusa, sono un frequentatore di forum, ma sono nuovo qui, devo ancora capire quale pulizia dei post applicate. Certo deve essere piuttosto stringente, non credevo di meritarmi un aggressione del genere.

Non sono un gran collezionista, ma allo stato attuale possiedo le seguenti Pelikan, te le elenco con le relative caratteristiche:

1. 120, tratto F : annaffiatoio
1. 140, tratto EF: molto abbondante
1. Signum pennino marcato F in realtà è uno Zoom, molto abbondante

1. M481, tratto HF : molto abbondante
2x M400 old style, tratti F e M : annaffiatoi
3 x M150 old style (come la tua) tratti F: medio generoso
1 M150 old style tratto EF : molto abbondante

1. Pelikano 1986 tratto EF: magro
1. Pelikano Antimacchia 1968 tratto A: medio



Nella mia piccola statistica le Pelikan a pistone hanno tendenzialmente un flusso da generoso a sbrodolone, tuttavia le M150 rappresentano una eccezione alla regola, su queste il flusso è più "normale ", un po' superiore alla media ma non troppo.

Poi ovviamente per fare una vera statistica bisognerebbe prendere un campione di centinaia di esemplari.

Nel tuo caso specifico però non hai menzionato altre variabili che entrano in gioco:
Che inchiostro usi?
Su che carta scrivi?
La penna che hai acquistato era mai stata usata oppure aveva dei residui di inchiostro, magari serve una bella lavata (con semplice acqua del rubinetto).

Il fatto che rilascia più inchiostro quando "tiri" le righe verso il basso piuttosto che "spingi" verso l'alto è normale: tirando verso il basso aggiungi involontariamente anche il peso della mano che contribuisce a allargare leggermente i rebbi facendo affluire più inchiostro. Se scrivi verso l'alto invece tendi impercettibilmente a "alleggerire " la mano e quindi i rebbi toccano la carta più delicatamente.

Bernardosalines ha scritto: ↑giovedì 8 maggio 2025, 22:50 ahia, non pensavo di averla fatta così grossa.
Chiedo scusa, sono un frequentatore di forum, ma sono nuovo qui, devo ancora capire quale pulizia dei post applicate. Certo deve essere piuttosto stringente, non credevo di meritarmi un aggressione del genere.

Non è tanto per te, hai solo avuto la sfortuna di essere l'n-simo che lo ha fatto. Il problema è che da un po' di tempo sembra esser diventata un'abitudine comune. E la domanda resta perché? Veramente non riesco a capirlo, mi parrebbe assolutamente naturale aprire un nuovo argomento in casi come questi.

Comunque la politica è quella esplicitata nel punto 3f del regolamento.

Simone

Bernardosalines ha scritto: ↑giovedì 8 maggio 2025, 11:56 Buongiorno,
scrivo qui perché è il thread più giovane che riguarda le Pelikan, anche entry-level. Ho preso, ad un prezzo veramente da realizzo, una Pelikan M150, una di quelle col cofanetto Gunther Wagner, è in ottimo stato, sembra veramente mai usata. L'ho presa perché neofita, volevo provare una Pelikan, attratto da questo flusso abbondante di cui si vocifera. (Volevo caricarla col Salix e vedere se con un flusso abbondante l'inchiostro si scurisse, e non fosse così sbiadito e smorto come invece è con flussi più moderati).
Il pennino è un M, è scorrevole, ma non ho trovato tutta questa abbondanza di flusso; sono mancino, forse è questo il problema? ho fatto la prova e tirando le linee il tratto è molto più ricco, spingendo, com'è la naturale scrittura di un mancino il tratto anzi assomiglia più a un Fine. Vi risulta questo comportamento?

il tuo ragionamento fila abbastanza (metto un inchiostro secco su una penna generosa e vediamo se il risultato è un po' meno stitico che su altre penne).
Però, accidenti, hai scelto l'inchiostro tra i più secchi che esistono!
Inizia a provare con un inchiostro più scorrevole, chessò, un normale Waterman Serenity (almeno inizi a capire se la penna è a posto).
Il Salix è davvero secco, a volte sembra di dover trascinare la penna... (bell'inchiostro, eh, a me piace molto, ma davvero fatica).
E poi sì, stringe il tratto di brutto, che sembri un F è normale.

Col fatto che tu sia mancino non è sbagliato usare inchiostri più secchi, altrimenti sai che baffi...
Prova magari un Pelikan blue-black, è secco ma non come il Salix.

sono mancino. uso stilografiche da anni. inchiostri di vari tipi e penne come idranti. L'unica che ho rimandato indietro è stata la Pelikan 1000 con EF
Mai avuto 'sbaffi' ma proprio mai. uso la carta assorbente mentre scrivo

eh, ma c'hai il trucco!

Buon pomeriggio,
i più esperti magari storceranno il naso, ma ho risolto il problema, allargando un po' i rebbi del pennino, utilizzando uno strumentino che mi è stato inviato insieme ad una pennetta cinese. Praticamente è un fatto apposta, una piccola lamina attaccata ad un corto manico; sembra uno scuciasola ad uno sguardo superficiale. Ora la penna va che è una meraviglia, lascia un bel tratto abbondante, e infatti vedo consumare velocemente l'inchiostro dalla finestrella! Comunque confermo che è la penna in cui ho notato maggiormente questo effetto: che tirando le linee, il tratto è ancora più abbondante.

càpita che i rebbi siano troppo serrati, anche se è abbastanza raro sulle Pelikan, è possibile che il problema sia quello.
Quando compri usato, una minima percentuale di rischio che chi ha venduto lo ha fatto perché c'era un problema, esiste...
Prima di passare all'allargamento dei rebbi prova con un bel lavaggio prolungato (penna piena d'acqua e lasciata a pennino in giù in un bel bicchiere d'acqua per un giorno o due).

Buon pomeriggio,
riprendo questo argomento perché ho un altro quesito sulle Pelikan 150. Quella a cui avevo un po' divaricato i rebbi ora va una meraviglia, è la penna che uso di più in assoluto ed è un piacere usarla. Ma come è noto sul forum, le Pelikan tendono a moltiplicarsi, e alla prima ho aggiunto una nera versione post 1997 in condizioni eccellenti, credo veramente mai usata. Su questa ho un altro comportamento: le alette del compensatore dopo pochi minuti di scrittura si riempiono pericolosamente d'inchiostro. Ho fatto prove sulla lunghezza e non mi sembra che l'inchiostro arrivi a gocciolare, però ho paura che magari qualche schizzo possa partire. Ho provato diversi inchiostri (R&K Scabiosa, Diamine Sargasso Sea, Diamine Writer's Blood), con tutti lo stesso comportamento. C'è un soluzione? L'uso potrebbe moderare a lungo andare questa tendenza?

Grazie

Quando la penna è stata caricata d'inchiostro è normale che l'alimentatore sia saturo. Se si vuole evitare questo fenomeno allora è meglio lasciar cadere un paio di gocce nel calamaio dopo la ricarica. Oppure lasci così com'è e usi la stilografica senza sballottarla per evitare schizzi d'inchiostro.

no, ovviamente non parli di quando è stata appena caricata. In situazioni di riposo, se la penna la lascio orizzontale, l'inchiostro ritorna nel serbatoio. In posizione verticale e mentre scrivo avviene questo riempimento del compensatore? Si chiama così?

Bernardosalines ha scritto: ↑domenica 8 giugno 2025, 15:37 no, ovviamente non parli di quando è stata appena caricata. In situazioni di riposo, se la penna la lascio orizzontale, l'inchiostro ritorna nel serbatoio. In posizione verticale e mentre scrivo avviene questo riempimento del compensatore? Si chiama così?

Si chiama alimentatore ma abbiamo capito lo stesso

Di che penna stiamo parlando, sempre una 150?

Hai controllato che alimentatore è pennino siano nella stessa posizione dell’altra.

Forse entra aria nel serbatoio in modo anomalo e spinge l'inchiostro fuori. Non tanto da far gocciolare la penna ma solo fino a saturare l'alimentatore. E possibile che l'accoppiamento pennino alimentatore non sia perfetto. Oppure il collarino potrebbe avere una piccola crepa che fa passare l'aria nel serbatoio.