FountainPen.it Forum

Koten90 ha scritto: ↑martedì 26 luglio 2022, 22:10
Con il pennino FA è possibile fare del Copperplate. Per esercitarmi uso principalmente quello e, a livello di flessibilità non gli trovo nulla da invidiare ai vintage.FullSizeRender.MOV Il suo vero problema nel Copperplate è che il tratto di partenza è un FM, quindi o scrivi veramente grande (corpo lettera di almeno 8mm), oppure non avrai un buono stacco tra tratto largo e tratto sottile. In ogni caso noterai che avere un EF che si allarga fino a B (come un Omas Extra per esempio) dà risultati più eleganti di un FM che arriva a BBB (FA). Ti metto due esempi recentemente prodotti per farti capire meglio (corpo lettera 10mm)
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Oltre a questa nota, che potrebbe non disturbarti, devo avvisarti che è necessario supportare questi flussi esosi di inchiostro con un alimentatore adeguato in ebanite (molto semplice il cambio, io ho acquistato quello a 3 canali) e inchiostri con ottima tensione superficiale perché il pennino si allontana molto dall’alimentatore e serve mantenere la capillarità, quindi Iroshizuku, Noodler’s lubrificanti (Eel o Polar) o il banale Pilot delle cartucce (io preferisco il Polar Black in assoluto perché indelebile per lavori che devono durare). Il cambio dell’alimentatore fa si che la penna sia estremamente bagnata e la rende quasi inservibile per l’uso normale.

Quello della Justus è un pennino morbido da non classificare come flessibile. Se cerchi una tutto fare è senza dubbio la migliore penna da avere, ma non avrai grandi soddisfazioni calligrafiche: per ottenere una buona variazione di tratto serve molta pressione e la mano si stanca piuttosto velocemente.
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piccardi ha scritto: ↑martedì 26 luglio 2022, 22:50

Maruska ha scritto: ↑martedì 26 luglio 2022, 22:07 cioè?

https://www.fountainpen.it/Asterope

Simone

Ottorino ha scritto: ↑martedì 26 luglio 2022, 23:13

Maruska ha scritto: ↑martedì 26 luglio 2022, 21:58 nella mia lista dei desideri c'è la pilot vanishing point white carbonesque, che dite, è bella?

Ho avuto la blu carbonesque. Non male, mi piaceva. Ma quando sono inciampato in una gialla e basta l'ho ceduta a una gentile forumista comasca.

Ottorino ha scritto: ↑martedì 26 luglio 2022, 23:30 E' bella la carbonesque, ma gialla era troppo eccessiva e mi piaceva parecchio.
Se fosse stata, che dire? Nera ? allora meglio la carbonesque.

Aerd68 ha scritto: ↑martedì 26 luglio 2022, 23:22 Non posso che ringraziarti! Post veramente illuminante e completo!
A questo punto devo solo provare ad utilizzare un corpo lettera così grande (normalmente per me già 5 mm è enorme!), altrimenti dovrò cercare una Omas Extra ad un prezzo per me abbordabile.
P.s. complimenti per i tuoi lavori!

Andrea

Maruska ha scritto: ↑martedì 26 luglio 2022, 22:07

giorgiogreco ha scritto: ↑martedì 26 luglio 2022, 22:04 L"Asterope

cioè?

giorgiogreco ha scritto: ↑mercoledì 27 luglio 2022, 6:40

Maruska ha scritto: ↑martedì 26 luglio 2022, 22:07

cioè?

Aurora Asterope

Koten90 ha scritto: ↑mercoledì 27 luglio 2022, 0:20 Figurati!
Inizialmente anche io non pensavo di scrivere così grande, ma ti renderai conto che il testa diventa molto più bello e facile da scrivere. Lettere più grandi significa vedere prima gli errori e correggersi prima
La OMAS extra da stiloforo come la mia si trova su ebay a prezzi di solito sotto i 100€. L’unica difficoltà è trovarne uno che non sia cascato di punta o abbia altri danni / deformità al pennino. Se poi la guarnizione non tiene perché il sughero è secco, è molto facile da cambiare con una spesa di pochi cent.

Silvia1974 ha scritto: ↑sabato 6 agosto 2022, 12:27 Dev’essere il caldo. Continuo a pensare che il 19esimo posto libero nel portapenne da 20 dovrebbe essere occupato da una Lamy Safari assolutamente gialla. Ho voglia di qualcosa di divertente