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Di solito uso diari/taccuini in formato A5, con copertine nere e con materiali che non agevolano scritte a penna o a pennarello. Per cui col tempo accumulandosi si fa confusione a distinguerli, specie quando porti avanti delle serie di diari (per esempio quello sulle stilografiche, che io catalogo coi numeri romani: vol. I, vol. II, vol. III ecc.).

Allur, mi chiedo voi come facciate, se avete lo stesso problema. Usate etichette adesive? Altri metodi (magari anche più "estetici")? Se ne sapete, sparate i consigli.

Usa pecette di diverso colore da mettere sul dorso (costa)
Se sono dei cerchietti meglio.
E l’equivalente del “francobollo” sul dorso dei libri nelle biblioteche.
È un sistema che si usa da secoli (il francobollo).
Consiglio il francobollo colorato perché la costa del libro potrebbe essere troppo sottile per scriverci qualcosa e allora il colore aiuta a distinguerlo.
Saluti

Uso quaderni con le copertine chiare e ci scrivo sopra con il pennarello.

Ma se l’accosti l’uno accanto all’altro non leggi la prima di copertina

dipende molto da quanto vuoi che sia pratico/estetico il sistema.
A me i dorsi pasticciati con scritte non piacciono, un sistema abbastanza interessante che deriva dalla osservazione di alcune riviste (quando le compravo...) è la linea diagonale. In una serie di diari tutti dello stesso colore una linea diagonale ne definisce la posizione.
Ovviamente non è un sistema descrittivo, dovrai comunque indicare magari in prima pagina l'argomento.
Nelle riviste si usa spesso per definire il mese a colpo d'occhio su 12.

quando hai raggiunto la cima della diagonale ricominci con copertine di colore diverso

(oppure scendi con la diagonale, oppure cambi il colore della riga, insomma, vedi tu...)

Polemarco ha scritto: ↑mercoledì 11 maggio 2022, 21:39 Ma se l’accosti l’uno accanto all’altro non leggi la prima di copertina

Infatti l'idea era si usare etichette anche sui dorsi.

Ma c'è una così vasta scelta, e mi piacerebbe sapere quali sono migliori di altri (non avrebbe senso prendere adesivi che vengono via con un soffio di vento).