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Suono del pennino

Tecniche e consigli per l'uso, la manutenzione e la riparazione delle penne stilografiche.
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RisottoPensa
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Messaggio da RisottoPensa »

Esme ha scritto: mercoledì 8 novembre 2023, 1:23 Allargare il taglio facendo leva con uno spessore, significa allargarlo a V, cioè allontanare più le punte e meno il fondo verso il foro di sfiato.
Allargare con le mani i rebbi (o altro) induce spesso una forma a V ( naturalmente presente nei pennini ) più accentuata, che porta a problemi quando i rebbi spesso rimangono troppo separati.

Facendo uso della leva la V del pennino rimane, mentre dalla saldatura dell'iridio viene una forma a imbuto. Fatto bene la leva, la spaccatura tra i rebbi sarà uniforme, altrimenti ovviamente come tutto possono apparire imperfezioni e altri problemi.

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(ho provato a fare una grafica di rappresentazione xD)

Sicuramente ognuno procede con il sistema che considera migliore, non è mai detto che qualcosa di più efficace sia semplice o qualcosa di semplice sia efficace. Mi arriveranno un paio di penne e proverò a documentare meglio il mio sistema in caso di problemi di flusso.
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Messaggio da Esme »

RisottoPensa ha scritto: mercoledì 8 novembre 2023, 10:06 Allargare con le mani i rebbi (o altro) induce spesso una forma a V ( naturalmente presente nei pennini )
Probabilmente non mi sono spiegata correttamente.
Con allargamento a V intendo quello che viene definito "rastrematura inversa", come mostrato qui.

Avere il taglio più allargato in punta e meno vicino al foro di sfiato non è la condizione normale e corretta.
Inserendo uno spessore si fa leva sulla zona del foro, quindi si tende ad andare verso la rastrematura inversa, cosa che nel caso in esame è necessaria, visto che si parla di punte che tendono a incrociarsi.

Per evitare di allargare le punte, pur inserendo uno spessore, immagino che tu applichi una forza (minima ovviamente) sulle punte, in modo da indurre anche una deformazione che le tenga unite.
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Messaggio da nello56 »

Esme ha scritto: mercoledì 8 novembre 2023, 10:32
Con allargamento a V intendo quello che viene definito "rastrematura inversa", come mostrato qui.

sicura?... o qui ? ;)

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Messaggio da sansenri »

maylota ha scritto: martedì 7 novembre 2023, 22:37 Con le lamine di ferro (lamette o affini) sui pennini in oro si rischia di creare dei microsolchi nel taglio che per capillarità fanno arrivare l'inchiostro sulla superficie anteriore. Quando vedo un pennino sporco di inchiostro sul davanti, penso sempre (a torto o a ragione) che sia sta fatto oggetto di interventi del genere.
precisamente, e dato che l'oro è più malleabile della lama di acciaio, quando la inserisci tra i rebbi, magari li allargherai pure facendo leva, ma rischi di lasciare una indentatura nell'oro... per carità, a casa mia, no

RisottoPensa ha scritto: martedì 7 novembre 2023, 23:27 Rovinare mi sembra una parolona grossa, anche perché se si rovina significa che scrive male
Un sacco di gente lavora il pennino quando di natura non è buona, penso che dipenda tutto dal risultato finale, come le penne restaurate
Comunque tranquillo che non vendo roba con cui ho smanettato, al più viene comunque messo nei dettagli della penna

Mah , è metallo saldato, sai quanto è difficile fare una cosa del genere? neanche con le pinze...
comunque per inserire la lametta lo fletto su una superficie piatta e inserisco la lama , poi tenendo il pennino si sposta la lametta a destra e a sinistra premendo sulla punta di iridio ( e non sull'oro o acciaio )

Certe cose andrebbero provate più volte e non rimanere nel per sentito dire o visto fare

Sì confermo, sul primo pennino con cui ho fatto questo lavoro ci sono due solchi ( perché avevo usato un paio di forbici in acciaio dopo lo stress che non partiva il pennino ) che si notano quando fluisce un inchiostro scuro, ma ciò non influisce sulla scrittura
rovinare è soggettivo, a te possono andare bene pennini maltrattati con lamette e che spurgano inchiostro dal taglio tra i rebbi che hai malamente allargato, anche se continuano a scrivere, a me no (ma il rischio rovinando il taglio tra i rebbi è anche quello di causare il fatidico "click" quando si usa la penna)

Il metallo è saldato, ma la saldatura è un punto di contatto tra due materiali diversi, è un punto di debolezza, una sollecitazione impropria con una lama dura può causarne il distacco (non me lo sto inventando, è cosa nota, ed è per questo che si sconsiglia l'uso di lame)

perché non provo? perché in genere si provano le cose che fanno parte del buon senso, che sono a maggioranza consigliate, quelle sconsigliate si provano solo se si è sconsiderati (per sapere che buttarsi sotto il treno fa male non c'è bisogno di farlo per sincerarsene), oppure, se proprio necessario, su penne cavie, che saresti disposto a buttare in caso di danno

ma comunque, nel mio caso, se i sistemi che uso adesso funzionano perché provare un sistema secondo me più invasivo e rischioso?, thanks but no thanks
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Messaggio da Esme »

nello56 ha scritto: mercoledì 8 novembre 2023, 21:12
Esme ha scritto: mercoledì 8 novembre 2023, 10:32
Con allargamento a V intendo quello che viene definito "rastrematura inversa", come mostrato qui.

sicura?... o qui ? ;)

Nello
Ma cavolo, grazie!
Ma perché mai è saltato dentro quel link? 😳
Non l'ho nemmeno guardato di recente...

Io intendevo mettere questo link, con anche la spiegazione.
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