FountainPen.it Forum

Ciao ragazzi, sto valutando l’acquisto della mia seconda stilografica, ed ho trovato queste due penne su un sito di annunci online; sarebbe importante avere un vostro giudizio per non fare un acquisto azzardato.

Meisterstuck 4810

Meisterstuck 146

Stesso buon prezzo per entrambi, dice che sono entrambi funzionanti ma da ripulire, anche questo mi preoccupa un po’ visto la mia poca esperienza. (Dovrei trovare un esperto su Roma che non mi ammazza per ripulirla)

Non hanno scatola originale ma mi fido del venditore avendo amici in comune (chiaramente farò un check dal vivo sull’ Originalità avendo altre roller di modelli similari.)

Per la mia ignoranza mi piace molto la burgundy, ma vorrei un giudizio da voi esperti per poter fare L acquisto migliore.

Grazie anticipatamente per le eventuali risposte.

OK, molto rapidamente:

"Meisterstuck 4810" è un modo come un altro per richiamare il nome Montblanc

"Meisterstuck 146" nessuna delle due penne nelle (orribili, ma so che non è colpa tua) foto è una 146.

da un superficiale esame, direi che sono entrambe delle "144"; penne a cartuccia/converter (quindi, implicitamente, di minor pregio/valore rispetto ad una 146). La buona notizia è che ben difficilmente le 144 hanno danni non riparabili, NON avendo un sistema interno di caricamento.

Sono sporche da far schifo ma questo è frequente; se vuoi sapere se funzionano, immergi un attimo il pennino in acqua e poi prova a scrivere; c'è tanto inchiostro secco che, una volta inumidito, dovresti poter scrivere almeno una frase, così da renderti conto come scrivono, se il pennino è a posto e se il tratto si adatta ai tuoi gusti.

Da un punto di vista puramente estetico, anche a me la burgundy piace di più.

rolex hunter ha scritto: ↑lunedì 4 marzo 2019, 13:12 OK, molto rapidamente:

"Meisterstuck 4810" è un modo come un altro per richiamare il nome Montblanc

"Meisterstuck 146" nessuna delle due penne nelle (orribili, ma so che non è colpa tua) foto è una 146.

da un superficiale esame, direi che sono entrambe delle "144"; penne a cartuccia/converter (quindi, implicitamente, di minor pregio/valore rispetto ad una 146). La buona notizia è che ben difficilmente le 144 hanno danni non riparabili, NON avendo un sistema interno di caricamento.

Sono sporche da far schifo ma questo è frequente; se vuoi sapere se funzionano, immergi un attimo il pennino in acqua e poi prova a scrivere; c'è tanto inchiostro secco che, una volta inumidito, dovresti poter scrivere almeno una frase, così da renderti conto come scrivono, se il pennino è a posto e se il tratto si adatta ai tuoi gusti.

Da un punto di vista puramente estetico, anche a me la burgundy piace di più.

Grazie per le illuminazioni.
Domani vedrò la penna e se la vedo originale e messa bene per un centone me la porto via.
Il dubbio rimane: posso utilizzare un metodo classico per pulizia stilografiche che si trova su YouTube o anche qui (spero) o mi conviene a prescindere portarla da qualcuno? Grazie ancora

Aggiungerei che più difficilmente la burgundy risulta falsa.

Per la pulizia io le metto sempre un paio di giorni in acqua fredda che cambio prima di frequente e poi ogni 10-12 ore. Se una volta asciugate e pulite scrivono usale, non serve portarle in revisione.
Considera che se sono state riposte sporche molto spesso l’inchiostro corrode l’anello dorato alla base dell’impugnatura. É solo un difetto estetico, se però lo vuoi sistemare ad andare bene spendi 50€ (non ricordo più cosa chiede il pennaio a Firenze, ma dubito sia di meno).

marnautz ha scritto: ↑lunedì 4 marzo 2019, 22:47 Per la pulizia io le metto sempre un paio di giorni in acqua fredda che cambio prima di frequente e poi ogni 10-12 ore. Se una volta asciugate e pulite scrivono usale, non serve portarle in revisione.
Considera che se sono state riposte sporche molto spesso l’inchiostro corrode l’anello dorato alla base dell’impugnatura. É solo un difetto estetico, se però lo vuoi sistemare ad andare bene spendi 50€ (non ricordo più cosa chiede il pennaio a Firenze, ma dubito sia di meno).

Grazie mille al momento. Sempre puntuali e concretamente d’aiuto. Buonanotte a tutti

Consigli generali per il ripristino di stilografiche

Purtroppo il mio acquisto della burgundy non è andato a segno, vorrei ripiegare su questo pezzo, ma non capisco sia originale o meno, non avendo mai visto una noblesse oblige di questo tipo. Che ne pensate?

Grazie mille

Ovviamente da un paio di foto (per giunta sfocate) non è che si possa dire granché; a me sembra "buona" (ma non la prenderei senza averla esaminata dal vivo), il pennino (per quel poco che si riesce a vedere) pare corretto; quanto al colore del corpo, ne ho avuta in mano una marmorizzata così, ma blu; non si può dire, ho visto roller (di questo colore) falsi, ma era facile notare la falsificazione.

La cosa buona è che queste Noblesse, in versione stilografica, non hanno mai avuto una grande diffusione (leggi: "piacevano poco"), quindi c'era poco interesse a falsificarle.

l'avido accumulatore che alberga in me ti dice: "se dopo averla esaminata decidi di prenderla, tira sul prezzo perché non credo che il venditore avrà la fila dietro la porta".

Sono fatte in metallo, quindi più pesanti di una 144; verifica come ti sta in mano e come ti trovi ad usarla.

rolex hunter ha scritto: ↑giovedì 7 marzo 2019, 8:46
l'avido accumulatore che alberga in me ti dice: "se dopo averla esaminata decidi di prenderla, tira sul prezzo perché non credo che il venditore avrà la fila dietro la porta".

Come da pvt, MontBlanc 22, sempre foto bellissime

Grazie mille per l'aiuto

Ne ho 3re o 4attro.
Le 22 vengon via con poco e sono penne molto pratiche.
Consiglio. Per me è meglio della Noblesse (vorrei essere una Hastil, ma anche se mi chiamo Montebianco, non posso)

zoniale ha scritto: ↑giovedì 7 marzo 2019, 16:09 Ne ho 3re o 4attro.
Le 22 vengon via con poco e sono penne molto pratiche.
Consiglio. Per me è meglio della Noblesse (vorrei essere una Hastil, ma anche se mi chiamo Montebianco, non posso)

Concordo, la 22 è meglio della Noblesse ma.... il bello delle MB è il pennino scoperto.

anche l'occhio vuole la sua parte.

Incidentalmente, a giudicare dalla prima foto, il cappuccio e il cap-band NON sembrano in formissima....

Tira sul prezzo anche qui.

zoniale ha scritto: ↑giovedì 7 marzo 2019, 16:09
Le 22 vengon via con poco...

Nel senso che valgono poco? io la sto per prendere a 50 euro... che ne pensi?

Per scrivere invece non va a cartuccia classica vero?

Grazie per le info.

Bibitaro ha scritto: ↑giovedì 7 marzo 2019, 16:30
zoniale ha scritto: ↑giovedì 7 marzo 2019, 16:09
Le 22 vengon via con poco...

Nel senso che valgono poco?

No, intende che ancora non ci sono i prezzi inflazionati che hanno alcuni modelli; sono ottime penne, vai tranquillo.

Bibitaro ha scritto: ↑giovedì 7 marzo 2019, 16:30 Nel senso che valgono poco? io la sto per prendere a 50 euro... che ne pensi?

Per scrivere invece non va a cartuccia classica vero?

1 - nel senso che costano poco per essere quello che sono (ti paiono tanti 50 Eurini)
2 - la serie a 2 cifre degli anni '60 (12,22,32,72,24,..) esiste solo a pistone: nix cartucce.

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Alla ricerca della seconda stilografica..

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