FountainPen.it Forum

Perche' perdere il piacere di sentirsi bambino con le dita sporche di inchiostro?
dopo mi prendo la ramanzina dai miei figli.
Michele

Può capitare di tutto con gli inchiostri, non c'è dubbio. Io faccio tutte le operazioni su un vecchio asciugamani a spugna, che previene il peggio anche in situazioni disperate. Le macchie poi vanno a formare una sorta di quadro astratto. È molto comodo e dà ancora di più la sensazione del "rito" quando si caricano e smontano le penne. L'asciugamani previene anche il rotolamento e la perdita dei pezzi. Credo che sia una soluzione che adottano in molti, comunque volevo condividerla, magari qualcuno non ci aveva pensato.
Saluti
Antonio

Sei stato abbastanza fortunato con il blu. Io ho rovesciato praticamente tutto il mio vecchio Herbin Perle Noire sul tappeto; fortunatamente era quello del bagno ma, nonostante l' intervento immediato, è stato impossibile rimuoverlo del tutto anche ricorrendo ad intrugli chimici improvvisati e sistemi che avrebbero fatto ridere chiunque mi avesse osservato durante l' operazione........... Se lo avete pensato vi dico di no, non scrivo sulla tavoletta del gabinetto Spesso però mi capita di andarci per effettuare le mie operazioni di pulizia
Sinceramente non mi importa nulla delle dita macchiate d'inchiostro; io penso che le dita sporche siano un segno distintivo di chi usa questo strumento di scrittura come può esserlo un pennino non perfettamente pulito.
Potrei ridurre i disastri usando il calamaio Twsbi che sarebbe perfetto per caricare i converter senza immergere nulla dell' inchiostro ma a patto di staccarlo ogni volta dalla penna con conseguenti problemi di tenuta.

...e non ti dico quanti stracci ed asciugapiatti ho imbrattato di nero involontariamente andando ad asciugarmi le mani

raffaele90 ha scritto:...e non ti dico quanti stracci ed asciugapiatti ho imbrattato di nero involontariamente andando ad asciugarmi le mani

Questo è capitato anche a me, tante, troppe volte

Altri danni non ne ho ancora fatti, però ne ho evitati con mosse da kung fu

Dopo essermela tirata, vado a ricaricare la mia Sailor con un pò di ansia.

Forse è meglio se questi "incidenti" restano, come dire, "nel segreto dell'urna", altrimenti nell'eterna lotta cartucce vs. calamaio, il calamaio rischia di essere quello meno favorevole per l'ambiente, a causa del consumo di acqua, detersivo, carta da cucina o igienica... per rimediare ai disastri, senza menzionare l'inquinamento acustico dovuto alle imprecazioni...

Io per evitare ire della moglie, è bastata una piccola macchia di inchiostro sul tappetino del bagno durante la pulizia di una penna, uso quantità industriali di scottex e gli asciugamani solo alla fine quando sono sicuro di non lasciare tracce. Per cartucce o calamai con questi ultimi sono stato piuù fortunato che con le cartucce, fortunatamente, fino ad ora, non ne ho rovesciati.

Io con un movimento "spastico" ho sporcato di inchiostro il cuscino del divano, ma la mia metà non ha dato in escandescenze e ha tolto la macchia con una magia degna della Fata Turchina
inutile dire che mi sono sentito veramente male.....

Il calamaio è sempre meglio almeno per quanto riguarda il risparmio Poi ci sono certi orribili calamai con imboccatura bassa e larga che sembrano proprio fatti apposta per sporcarsi. Meglio trasferire gli inchiostri in calamai adeguati.

Ora so di tirami la sfiga addosso, ma devo dirvelo. Io sono sempre stato uno che non riusciva ad usare una penna senza restare con i polpastrelli inchiostrati, come un pregiudicato al quale hanno appena rilevato le impronte digitali.
Durante una riunione, giocherellando con una Pelikan, sono anche riuscito a farmi colare l'inchiostro lungo il palmo della mano, poi più giù oltre il polso, sotto il polsino, lungo l'avambraccio. Senza dar troppo nell'occhio uscii alla chetichella, mi chiusi in bagno e lì provai di tutto per "scolorirmi"; il cocktail più blando che usai, fu soda caustica bollente, frizionata con pietra pomice.
Bene, da quando mi sono iscritto al forum, tutte le mie penne si stanno comportando benissimo, più nessuna fa i capricci, più nessuna ha il moccolo al naso ed io ho le mani candide come una novizia.

Papo56 ha scritto:Ora so di tirami la sfiga addosso, ma devo dirvelo. Io sono sempre stato uno che non riusciva ad usare una penna senza restare con i polpastrelli inchiostrati, come un pregiudicato al quale hanno appena rilevato le impronte digitali.
Durante una riunione, giocherellando con una Pelikan, sono anche riuscito a farmi colare l'inchiostro lungo il palmo della mano, poi più giù oltre il polso, sotto il polsino, lungo l'avambraccio. Senza dar troppo nell'occhio uscii alla chetichella, mi chiusi in bagno e lì provai di tutto per "scolorirmi"; il cocktail più blando che usai, fu soda caustica bollente, frizionata con pietra pomice.
Bene, da quando mi sono iscritto al forum, tutte le mie penne si stanno comportando benissimo, più nessuna fa i capricci, più nessuna ha il moccolo al naso ed io ho le mani candide come una novizia.

A me è successo in auto.
Mi piace il suono che produce il calamaio quando gli si appoggia il tappo per chiuderlo...
Jeans, scarpe, tappetino e volante.....

@ Resvis71:
Hai tentato una ricarica in auto?

No
Avevo appena ritirato dalla posta un ordine di inchiostri.
Volevo ascoltare il suono del calamaio...
Ero fermo nel parcheggio...

Boh lo dico con i debiti scongiuri, ma più delle dita a causa di perdita della stilografica, non mi sono mai sporcato.
Sarà anche che i trascorsi di laboratorio biomedico mi hanno istintivamente portato a una certa cautela quando maneggio alambicchi e ampolle
Ché finché è inchiostro è solo una seccatura, ma quando comincia a essere acido 12 molare, o sangue potenzialmente infetto delle peggio cose, uno impara a non sbrodolarsi

rembrandt54 ha scritto:Io con un movimento "spastico" ho sporcato di inchiostro il cuscino del divano, ma la mia metà non ha dato in escandescenze e ha tolto la macchia con una magia degna della Fata Turchina
inutile dire che mi sono sentito veramente male.....

Devo contattare la tua dolce metà ... il Fenomeno ha sporcato muro - lenzuola e cuscini con pelikan rosso.
Lì per lì, quando ho visto le lenzuola ho pensato che il cane si fosse fatto male, poi ho guardato il muro ... e ho chiesto spiegazioni allo Spiderman di casa.
Stava testando la resistenza delle cartucce!