Hero 616
Inviato: sabato 7 ottobre 2017, 16:11
Non è una vera recensione, scrivo solo poche righe di apprezzamento per il mio ultimo acquisto, una Hero 616 (Jumbo).
L'ho acquistata da poco da un venditore italiano, confezionata in un blister Hero con tanto di marchio anti-contraffazione; sicuramente l'ho pagata di più rispetto al prezzo a cui si può trovare in rete, ma volevo essere sicuro di non acquistare un clone. È vero che esiste il pacco da 10, ma da qualche parte (FPN forse) avevo letto alcune lamentele rispetto alla qualità.
Devo dire che finora sono molto soddisfatto. Il tratto è fine, non fine come un giapponese ma un po' più fine di un F europeo, restituisce un lieve feedback senza minimamente grattare (cosa che odio) e soprattutto ha un flusso assolutamente adeguato che sostiene la finezza del tratto offrendo una grande scorrevolezza.
Si tratta di una penna economica ma non mi ha dato l'idea di "tirato via", le finiture mi sembrano tutto sommato buone; apprezzabile la finestrella per il controllo dell'inchiostro in corrispondenza della separazione fusto - gruppo di scrittura. Mi verrebbe da dire cinese ma non cineseria.
È vero che non è una Parker, non è la P51 che su ebay potrei trovare originale, ma dà l'idea di un prodotto vintage ed è la mia prima con pennino carenato. E personalmente anche la mia prima con un sistema di caricamento "a sacchetto".
Un grazie a questo forum che me l'ha fatta conoscere!
L'ho acquistata da poco da un venditore italiano, confezionata in un blister Hero con tanto di marchio anti-contraffazione; sicuramente l'ho pagata di più rispetto al prezzo a cui si può trovare in rete, ma volevo essere sicuro di non acquistare un clone. È vero che esiste il pacco da 10, ma da qualche parte (FPN forse) avevo letto alcune lamentele rispetto alla qualità.
Devo dire che finora sono molto soddisfatto. Il tratto è fine, non fine come un giapponese ma un po' più fine di un F europeo, restituisce un lieve feedback senza minimamente grattare (cosa che odio) e soprattutto ha un flusso assolutamente adeguato che sostiene la finezza del tratto offrendo una grande scorrevolezza.
Si tratta di una penna economica ma non mi ha dato l'idea di "tirato via", le finiture mi sembrano tutto sommato buone; apprezzabile la finestrella per il controllo dell'inchiostro in corrispondenza della separazione fusto - gruppo di scrittura. Mi verrebbe da dire cinese ma non cineseria.
È vero che non è una Parker, non è la P51 che su ebay potrei trovare originale, ma dà l'idea di un prodotto vintage ed è la mia prima con pennino carenato. E personalmente anche la mia prima con un sistema di caricamento "a sacchetto".
Un grazie a questo forum che me l'ha fatta conoscere!
