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Si tratta di una penna che ho da diverso tempo nella convinzione che si trattasse di un'anonima.
Oggi mi sono messo ad osservarla con più attenzione anche con l'aiuto di una lente ed ho scoperto la dicitura Verbana Extra incisa sul fusto, ormai l'incisione però è appena visibile.
Ho letto che era un marchio Italiano minore su cui ci sono poche notizie frammentarie, ad ogni modo è una bella penna ad ogiva in celluloide, con pennino carenato in oro 14K, caricamento a pulsante di fondo.
La celluloide si è mantenuta molto bene conservando anche una certa trasparenza, ora mi rimane solo da sostituire il sacchetto e trovare una barretta per la ricarica.
Ho provato ad intingere il pennino e mi pare che scorra molto bene, con un bel tatto corposo.

Complimenti, il ritrovamento di una scritta che permette di dare un nome o comunque localizzare la penna nelle sue effettive origini è sempre un gran piacere.
Luigi

Bella penna , mi piace soprattutto il clip e la colorazione.

Molto bella Antonio, ne ho una anch'io, più spartana, la puoi intravedere qui: Link, è la prima a sinistra nella ignobile foto di gruppo.

Il colore della mia è meno elegante, la scritta "Verbana" è leggera e senza "Extra". Si intuisce dalle tracce rimaste che una volta aveva delle dorature, il mio pennino che non è carenato, non credo sia d'oro, però scrive benissimo, il caricamento è a pistone.
L'unico difetto era il flusso troppo abbondante a cui però ho rimediato e ora è tra le penne con cui scrivo con più piacere.
Complimenti per la riconsiderazione accordatale. ciao, sandro