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MONT BLANC - Concorso - 1923-01-21_28. La Domenica del Corriere - Anno XXV - N.3, pag.13
1923.... Mmmm, purtroppo è tardi per tentare una risposta...
Ora però sappiamo da quale format hanno copiato il gioco dei fagioli di Raffaella Carrà...
E guardate dove era infilato l'annuncio.... Le rarissime Safety 12 (alias "sfollagente amburghese") poi, te le tiravano dietro come premio di consolazione...
Ma il Primo Premio (penna stilografica MB con ricca guarnizione in brillanti) nessuno l'ha mai visto?!

Giorgio

Che fantastico ritrovamento.
Però temo che il primo premio se lo sia aggiudicato Massimo...

Simone

Ed io che stavo già mandando la cartolina...

Le rarissime Safety 12 (alias "sfollagente amburghese") poi, te le tiravano dietro come premio di consolazione...
Ma il Primo Premio (penna stilografica MB con ricca guarnizione in brillanti) nessuno l'ha mai visto?!

Giorgio

Ne ho viste alcune, nel corso degli anni, in genere con laminatura "rolled gold" e, almeno quelle
che mi sono capitate tra le mani, non erano poi niente di eccezionale...
Certo il valore dipende dalla caratura e dalla qualità delle pietre, che raramente però erano di grande valore
su questo tipo di penne, rivestite da qualche gioielliere su ordinazione...
C'è da scommettere poi che il Sig. Sensenhauser come tutti i suoi pari ( commercianti, vil razza dannata )
non fosse tanto propenso a largheggiare in premi principeschi...
Anche il secondo premio, la penna in oro, non sará stata delle più costose ( oltretutto non se ne precisava
la misura ed il modello...).
Da notare poi che il terzo premio, il quale certo all'epoca avrá avuto un prezzo alto ma pur sempre accessibile,
oggi è quello che ha un valore venale e collezionistico forse più alto dei primi due, anche nella versione nera...
Per fortuna il mio caro nonno all'epoca partecipò al concorso e vinse per l'appunto quello, e me l'ha
lasciato in ereditá
Ve ne metto una fotina insieme ad una n. 0 , per confronto delle dimensioni...
P.S. Scherzi a parte un grazie al bravo Giorgio che mostrando tutte queste interessantissime testimonianze
cartacee ci trasporta nello "Zeitgeist" di epoche ormai remote...

piccardi ha scritto:Che fantastico ritrovamento.
Però temo che il primo premio se lo sia aggiudicato Massimo...

Hai visto, Simone?!
"A pensar male si fa peccato... ma spesso si indovina!"


Giorgio

ciro ha scritto:Ed io che stavo già mandando la cartolina...

Peccato, Ciro, non è vero?!
Per curiosità: tu cosa avresti risposto?
Tieni presente che, secondo me, nel 1923 ancora si ricordavano la martellante campagna Waterman iniziata già prima degli anni 1910 nella quale il limite era fissato a 20.000 ( ) parole... Di seguito ti allego una pubblicità del 1908.

Giorgio

maxpen2012 ha scritto:...Ne ho viste alcune, nel corso degli anni, in genere con laminatura "rolled gold" e, almeno quelle
che mi sono capitate tra le mani, non erano poi niente di eccezionale...
Certo il valore dipende dalla caratura e dalla qualità delle pietre, che raramente però erano di grande valore
su questo tipo di penne, rivestite da qualche gioielliere su ordinazione...
C'è da scommettere poi che il Sig. Sensenhauser come tutti i suoi pari ( commercianti, vil razza dannata )
non fosse tanto propenso a largheggiare in premi principeschi...
Anche il secondo premio, la penna in oro, non sará stata delle più costose ( oltretutto non se ne precisava
la misura ed il modello...).
Da notare poi che il terzo premio, il quale certo all'epoca avrá avuto un prezzo alto ma pur sempre accessibile,
oggi è quello che ha un valore venale e collezionistico forse più alto dei primi due, anche nella versione nera...
Per fortuna il mio caro nonno all'epoca partecipò al concorso e vinse per l'appunto quello, e me l'ha
lasciato in ereditá...
Ve ne metto una fotina insieme ad una n. 0 , per confronto delle dimensioni...
P.S. Scherzi a parte un grazie al bravo Giorgio che mostrando tutte queste interessantissime testimonianze
cartacee ci trasporta nello "Zeitgeist" di epoche ormai remote...

Parte seria
Grazie, Massimo, per l'approfondimento sempre acuto ed interessante!!
Ti allego una pubblicità di un paio d'anni dopo, il 1925, con i prezzi di tutte le penne citate (ad esclusione di quelle in metallo):
MONTBLANC - Rouge et Noire tutte le misure dalla 00 alla 12 - 1925-12-21.28 - Il Mattino Illustrato - Anno II - N. 51 Questo topic è una vera chicca... contiene pure citazioni in Tedesco dal Faust di Goethe (+Herder + Hegel) e dal Rigoletto verdiano, che tu hai magistralmente adattato mantenendo la metrica del raffinato "decasillabo":
ce lo canti anche?!

Parte buffa
Così non vale!!!! E' un secolo che collezionate penne!!!!!


Giorgio

Musicus ha scritto:

ciro ha scritto:Ed io che stavo già mandando la cartolina...

Peccato, Ciro, non è vero?!
Per curiosità: tu cosa avresti risposto?
Tieni presente che, secondo me, nel 1923 ancora si ricordavano la martellante campagna Waterman iniziata già prima degli anni 1910 nella quale il limite era fissato a 20.000 ( ) parole... Di seguito ti allego una pubblicità del 1908.

WATERMAN'S IDEAL - 1908-04- LA LETTURA - Rivista Mensile del Corriere della Sera - ANNO VIII - N.4 - Aprile 1908.jpg

Giorgio

Io probabilmente avrei preso una penna dal flusso simile e avrei iniziato a fare delle prove con una carica di inchiostro sempre uguale. Dopo aver fatto per lo meno 10 prove avrei fatto una media n/capacità con n che sta per numero di parole e avrei poi moltiplicato per la capacità dichiarata da Montblanc per la penna in oggetto.

Se mi date i dati sono così folle da provarci così magari qualche bravo ricercatore trova il risultato del concorso e vediamo se ci ho azzeccato.

N.b.: se ci azzecco poi voglio un premio!

piccardi ha scritto:Che fantastico ritrovamento.
Però temo che il primo premio se lo sia aggiudicato Massimo...

Simone

Credo anch'io!

Non credo proprio che potessero scrivere 20000 parole, ma tutto è possibile tranne l' impossibile, ma se tutto è possibile allora l' impossibile non è possibile, ma se tutto è possibile allora è possibile anche l' impossibile .

Medicus ha scritto:Non credo proprio che potessero scrivere 20000 parole, ma tutto è possibile tranne l' impossibile, ma se tutto è possibile allora l' impossibile non è possibile, ma se tutto è possibile allora è possibile anche l' impossibile

Ciao Medicus!!
Visto che l'Inglese può scegliere quasi sempre parole più corte delle nostre, non è impossibile che sia possibile l'impossibile!!!


Giorgio