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L'infinita diatriba di oro vs acciaio
Inviato: giovedì 4 settembre 2025, 1:15
da Gargaros
piccardi ha scritto: ↑mercoledì 3 settembre 2025, 23:20Quale test e quale esperimento (su cosa soprattutto)?
Gli esperimenti si fanno per misurare qualcosa di oggettivamente misurabile. "Scrive meglio" non lo è. Per questo ci saranno sempre e solo opinioni personali.
Simone
E siamo d'accordo, ma il discorso è: "è d'oro, quindi scrive meglio". Ma così non è, perché è la punta a fare la differenza.
Io dico che il materiale con cui è fatto il pennino non fa la differenza, e sfido chiunque a essere capaci di riconoscere a occhi chiusi se un pennino in oro soddisfa di più di uno in acciaio.
Ocio che parliamo di oro vs acciaio, non affronto pennini in palladio o in titanio perché non ne ho mai provato uno.
Per quanto riguarda l'esperimento, si potrebbe almeno arrivare a un risultato statistico. Si sottopongono a cento persone bendate dieci penne, fusto uguale, sezione uguale, tutto uguale, persino i pennini, salvo che 5 sono oro e 5 acciaio, le punte stessa gradazione e lavorate con la stessa cura. Si lasciano provare approfonditamente le dieci penne al campione umano, di modo che si esprimano senza dubbi quali sono pennini in oro e quali no. Alla fine si tirano le somme.
E lo so che per fare un test simile ci vorrebbero mezzi, tempo e tanti (fin troppo) soldi... Per cui, continueremo a vivere di dubbio e di chiacchiere.
sansenri ha scritto: ↑mercoledì 3 settembre 2025, 23:49
No, temo tu non ti sia spiegato molto bene. Se tu dici che non esistono differenze tra i materiali, meccaniche o di altra natura, con o senza virgolette, e non spieghi cosa intendi, io non posso che dirti altro se non che differenze tra materiali diversi esistono sempre (a volte grandi a volte piccole).
Le virgolette erano per non prendere alla lettera la parola. Lo so bene che i materiali sono diversi e si comportano in modo diverso... e non c'è bisogno di averlo studiato a scola per capirlo. Ma in ambito stilografico, che un pennino sia in oro o in acciaio non fa differenza, perché l'oro non trasmette "vibrazioni speciali" che l'acciao non riesce. La differenza la fa la punta, e quella viene fatta con la stessa lega di metalli volgari... Il fatto che ogni produttore usi leghe diverse, o proceda a lavorazioni migliori per le punte di pennini in oro (questo lo suggerisce qualcuno, io spero quasi che non sia vero), non cambia il discorso, perché sono cose che non riguardano il materiale del corpo pennino.
Più di così non so dirlo meglio, mi spiace.
L'infinita diatriba di oro vs acciaio
Inviato: giovedì 4 settembre 2025, 11:35
da imluca
Gargaros ha scritto: ↑giovedì 4 settembre 2025, 1:15
Ma in ambito stilografico, che un pennino sia in oro o in acciaio non fa differenza, perché l'oro non trasmette "vibrazioni speciali" che l'acciao non riesce. La differenza la fa la punta, e quella viene fatta con la stessa lega di metalli volgari... Il fatto che ogni produttore usi leghe diverse, o proceda a lavorazioni migliori per le punte di pennini in oro (questo lo suggerisce qualcuno, io spero quasi che non sia vero), non cambia il discorso, perché sono cose che non riguardano il materiale del corpo pennino.
Più di così non so dirlo meglio, mi spiace.
Ciao Gargaros, premetto che a me, come ho detto, non importa il materiale ma il risultato. Quindi non mi interessa oro o acciaio, ma quello che la penna e tutti i suoi materiali mi trasmette. Però non credo che in generale le persone non abbiano capito il tuo punto, mi sembra solo che non siano d'accordo.
La punta, almeno secondo me, ma spero di interpretare l'opinione "comune" è sicuramente molto importante perché è il punto in cui la forza della mano viene trasmessa al foglio e tramite la quale viene trasmesso il "feedback", cioè il ritorno indietro della forza, ma chiaramente è parte di un pennino e di un corpo penna che possono variare anche molto. Quindi almeno per quello che penso io, e fermandoci al solo pennino, le sensazioni che trasmette un pennino rispetto ad un altro, anche usando materiali simili (tutti e due acciaio per dire) sono diverse, perché questo materiale si deforma e "muove" la punta sul foglio generando un certo attrito che sentiamo indietro. Ora, se prendiamo questi due pennini in acciaio, uno potrebbe essere più flessibile e uno meno, e la sensazione è diversa. La stessa cosa succede ovviamente anche per altri materiali, tra cui l'oro, che tende ad essere più morbido e flessibile in alcune sue varianti, per esempio il 18k di solito più del 14K, ma il paradosso è che il 14K viene scelto per alcuni flessibili perché ha un ritorno elastico maggiore.
Senza entrare in dettagli l'idea (almeno la mia, ma pare di diverse persone) che, dato che il materiale influenza come la forza si trasmette alla punta,
c'è una differenza. Vuol dire che l'oro è migliore dell'acciaio? Secondo me no, ma dato che questa esperienza è molto soggettiva ognuno ha le sue preferenze. E ovviamente questo va messo anche in relazione con i costi.
Il famoso test di YT non è un test di alcuna validità scientifica e non vale la pena commentarlo nemmeno per questo motivo. Ammesso sia possibile fare un test scientifico al riguardo, le condizioni al contorno sono tantissime e dovremmo scendere in molti molti particolare.
"Just my 2 cents" come si dice in inglese.
L'infinita diatriba di oro vs acciaio
Inviato: giovedì 4 settembre 2025, 12:22
da Enbi
Gargaros ha scritto: ↑giovedì 4 settembre 2025, 1:15
[...]
Ma in ambito stilografico, che un pennino sia in oro o in acciaio non fa differenza, perché l'oro non trasmette "vibrazioni speciali" che l'acciao non riesce. La differenza la fa la punta, e quella viene fatta con la stessa lega di metalli volgari...
[...]
Scusa ma non sono d'accordo con questa affermazione... che l'oro non trasmetta nessuna "vibrazione speciale" come la chiami tu, semplicemente non è vero, né nella mia esperienza, né in quella di altri.
Mi permetto "in punta di piedi" di suggerire che semplicemente tu non la rilevi, non è una colpa, anzi sinceramente ti invidio, sai quanto risparmierei se per me un pennino Super Quality di Pilot (quindi in acciaio) fosse la stessa identica cosa di un pennino 14 carati della Custom (rigido chiaramente, teniamo da parte soft e compagnia bella)? Purtroppo mi trovo "costretto" ad amare i pennini in oro Pilot
Poi come giustamente rilevava Simy c'è il bias del lusso, c'è il bias dell'acquirente, c'è il bias del prestigio dell'oro che quindi
deve funzionare meglio perché è oro... Però alla mia mano e al mio occhio che guarda il tratto sul foglio c'è una differenza non dico abissale, ma abbastanza grande tra un pennino Pilot in acciaio e uno in oro (rimango sempre su Pilot perché sono quelli che ho provato di più e perché così non mettiamo troppe variabili in gioco).
Quindi o si accetta che i materiali in cui è fatto un pennino incidono sulle prestazioni (parliamo di rigidi eh, lasciamo stare i flex dove sono), oppure in modo un po' complottista si dovrebbe credere che i produttori facciano
tutti i pennini in acciaio apposta peggio di quelli in oro per far spendere di più agli acquirenti...
Sarei curioso a questo punto di provare il pennino in acciaio della Pilot Custom NS, che ha la stessa identica forma, lo stesso alimentatore e persino gli stessi fregi del pennino in Pilot in oro numero 5. Può essere che a quel punto quei due pennini mi daranno sensazioni molto simili, ma per il momento non posso dire nulla.
Edit: comunque credo che questo argomento sia tra quelli più in-topic degli ultimi anni di Forum, proprio un'infinita diatriba tra oro e acciaio... ci sta

L'infinita diatriba di oro vs acciaio
Inviato: giovedì 4 settembre 2025, 12:42
da maxpop 55
Oggi non c'è differenza di scrittura tra pennino in acciaio o in oro, è solo una questione di gusti .
Oggi i presunti flex o elastici li fanno solo in oro mentre in passato sia quelli in oro che quelli in acciaio erano molto simili.
Io preferisco quello in oro, per i miei gusti con questo pennino la stilografica acquista pregio e personalità, come del resto con l'uso della celluloide o dell'ebanite al posto della plastica, resina, o "preziosa resina" ed in qualsiesi modo la chiamate è plastica ed al tatto si nota una bella differenza.
L'infinita diatriba di oro vs acciaio
Inviato: giovedì 4 settembre 2025, 12:47
da maylota
maxpop 55 ha scritto: ↑giovedì 4 settembre 2025, 12:42
plastica, resina, o "preziosa resina" ed in qualsiesi modo la chiamate è plastica .
Non voglio aprire un nuovo vaso di Pandora, ma la differenza tra la resina di Montblanc, quella delle giapponesi e quella delle cinesi (magari con le bave dello stampo), io la noto eccome.
L'infinita diatriba di oro vs acciaio
Inviato: giovedì 4 settembre 2025, 13:02
da maxpop 55
maylota ha scritto: ↑giovedì 4 settembre 2025, 12:47
maxpop 55 ha scritto: ↑giovedì 4 settembre 2025, 12:42
plastica, resina, o "preziosa resina" ed in qualsiesi modo la chiamate è plastica .
Non voglio aprire un nuovo vaso di Pandora, ma la differenza tra la resina di Montblanc, quella delle giapponesi e quella delle cinesi (magari con le bave dello stampo), io la noto eccome.
Senz'altro c'è plastica e plastica, ma vedi la differenza tra queste plastiche superiori e l' ebanite o la celluloide, non il nitrato di cellulosa che oggi molti costruttori chiamano erroneamente celluloide, ma quella vera.
L'infinita diatriba di oro vs acciaio
Inviato: giovedì 4 settembre 2025, 13:28
da Esme
A dirla proprio tutta, anche la celluloide è plastica, è la prima plastica sintetica.
E l'ebanite è un polimero naturale vulcanizzato e additivato, alla fin fine plastica pure lei...
maylota ha scritto: ↑giovedì 4 settembre 2025, 12:47
Non voglio aprire un nuovo vaso di Pandora
Perché no?
Nuovo 3d "l'infinita diatriba tra plastiche povery vs plastiche fancy".

L'infinita diatriba di oro vs acciaio
Inviato: giovedì 4 settembre 2025, 13:33
da maylota
Esme ha scritto: ↑giovedì 4 settembre 2025, 13:28
Nuovo 3d "l'infinita diatriba tra plastiche povery vs plastiche fancy".
Sono tutte uguali, cambia solo il colore. Tanto scrivi con le punte....

L'infinita diatriba di oro vs acciaio
Inviato: giovedì 4 settembre 2025, 13:53
da Esme
maylota ha scritto: ↑giovedì 4 settembre 2025, 13:33
Sono tutte uguali
Nuovo titolo:
"stilografica: viaggio tra metonimia e sineddoche, passando per l'iperbole"
L'infinita diatriba di oro vs acciaio
Inviato: giovedì 4 settembre 2025, 13:56
da gianluca21
maxpop 55 ha scritto: ↑giovedì 4 settembre 2025, 12:42
Oggi non c'è differenza di scrittura tra pennino in acciaio o in oro, è solo una questione di gusti .
Oggi i presunti flex o elastici li fanno solo in oro mentre in passato sia quelli in oro che quelli in acciaio erano molto simili.
Io preferisco quello in oro,
per i miei gusti con questo pennino la stilografica acquista pregio e personalità, come del resto con l'uso della celluloide o dell'ebanite al posto della plastica, resina, o "preziosa resina" ed in qualsiesi modo la chiamate è plastica ed al tatto si nota una bella differenza.
concordo con maxpop55 circa un maggior pregio , così come un fusto in metallo in argento od oro (placcato on laminato).
prescindendo dai gusti e specificità personali, stessa penna, stessa carta, cambi inchiostro o supporto di scrittura, le impressioni cambiano !
L'infinita diatriba di oro vs acciaio
Inviato: giovedì 4 settembre 2025, 15:21
da sansenri
Gargaros ha scritto: ↑giovedì 4 settembre 2025, 1:15
piccardi ha scritto: ↑mercoledì 3 settembre 2025, 23:20Quale test e quale esperimento (su cosa soprattutto)?
Gli esperimenti si fanno per misurare qualcosa di oggettivamente misurabile. "Scrive meglio" non lo è. Per questo ci saranno sempre e solo opinioni personali.
Simone
E siamo d'accordo, ma il discorso è: "è d'oro, quindi scrive meglio". Ma così non è, perché è la punta a fare la differenza.
Io dico che il materiale con cui è fatto il pennino non fa la differenza, e sfido chiunque a essere capaci di riconoscere a occhi chiusi se un pennino in oro soddisfa di più di uno in acciaio.
Ocio che parliamo di oro vs acciaio, non affronto pennini in palladio o in titanio perché non ne ho mai provato uno.
Per quanto riguarda l'esperimento, si potrebbe almeno arrivare a un risultato statistico. Si sottopongono a cento persone bendate dieci penne, fusto uguale, sezione uguale, tutto uguale, persino i pennini, salvo che 5 sono oro e 5 acciaio, le punte stessa gradazione e lavorate con la stessa cura. Si lasciano provare approfonditamente le dieci penne al campione umano, di modo che si esprimano senza dubbi quali sono pennini in oro e quali no. Alla fine si tirano le somme.
E lo so che per fare un test simile ci vorrebbero mezzi, tempo e tanti (fin troppo) soldi... Per cui, continueremo a vivere di dubbio e di chiacchiere.
sansenri ha scritto: ↑mercoledì 3 settembre 2025, 23:49
No, temo tu non ti sia spiegato molto bene. Se tu dici che non esistono differenze tra i materiali, meccaniche o di altra natura, con o senza virgolette, e non spieghi cosa intendi, io non posso che dirti altro se non che differenze tra materiali diversi esistono sempre (a volte grandi a volte piccole).
Le virgolette erano per non prendere alla lettera la parola. Lo so bene che i materiali sono diversi e si comportano in modo diverso... e non c'è bisogno di averlo studiato a scola per capirlo. Ma in ambito stilografico, che un pennino sia in oro o in acciaio non fa differenza, perché l'oro non trasmette "vibrazioni speciali" che l'acciao non riesce. La differenza la fa la punta, e quella viene fatta con la stessa lega di metalli volgari... Il fatto che ogni produttore usi leghe diverse, o proceda a lavorazioni migliori per le punte di pennini in oro (questo lo suggerisce qualcuno, io spero quasi che non sia vero), non cambia il discorso, perché sono cose che non riguardano il materiale del corpo pennino.
Più di così non so dirlo meglio, mi spiace.
ok, ora ho capito, tuttavia come ti hanno detto anche altri, non concordo.
A parte la differenza che può fare la punta (più o meno levigata, quindi ha una influenza soprattutto sulla scorrevolezza), sono convinto (e lo sono anche altri) che il materiale del pennino influisce anche lui sulla sensazione di scrittura, perché il pennino quando scrivi si flette (anche poco, ma si flette, in base al materiale usato) e quella flessione e l'effetto di rimbalzo, non può dipendere dalla punta. Potrà dipendere anche dalla forma del pennino, ma anche in parte dal materiale.
Quello che mi preoccupa un poco è il tuo accanimento nei confronti dei pennini in oro, dal ché deduco tu abbia magari avuto qualche brutta esperienza, acquistando un pennino in oro dal quale ti attendevi chissà che, e che invece ti ha deluso, non dandoti alcuna sensazione diversa da pennini in acciaio.
Ci può stare, come si diceva, alcuni pennini in oro (alcuni però, non tutti) si comportano in modo quasi uguale ad un pennino in acciaio, le differenze sono poco percepibili, se non magari dopo un periodo di utilizzo durante il quale il pennino tende un po a "smollarsi".
(è tipico su alcune Pilot, ma anche alcuni altri pennini lo fanno).
L'infinita diatriba di oro vs acciaio
Inviato: giovedì 4 settembre 2025, 15:51
da piccardi
Gargaros ha scritto: ↑giovedì 4 settembre 2025, 1:15
E siamo d'accordo, ma il discorso è: "è d'oro, quindi scrive meglio". Ma così non è, perché è la punta a fare la differenza.
E vero, non è assolutamente detto che "è d'oro, quindi scrive meglio", ma è altrettanto non vero che "è la punta a fare la differenza" , perché ci sono altre centinaia di variabili che fanno la differenza (gusti personali in primis), di cui la punta è una (con una grande varietà di valori, visto che la relativa composizione varia pure quella) e non è affatto detto sia la più significativa.
Gargaros ha scritto: ↑giovedì 4 settembre 2025, 1:15
Io dico che il materiale con cui è fatto il pennino non fa la differenza, e sfido chiunque a essere capaci di riconoscere a occhi chiusi se un pennino in oro soddisfa di più di uno in acciaio.
Il materiale invece fa la differenza eccome, come parecchie altre cose che col materiale in se non c'entrano nulla (lavorazione, spessore, forma, tipo di lega usata, larghezza del taglio, ecc. solo per restare al solo pennino). Tu puoi sfidare chi vuoi, e vincere al 99% la sfida, ma questo non prova assolutamente nulla di quello che sostieni (che è la punta a fare la differenza) perché è una sfida che di per se non significa nulla.
Gargaros ha scritto: ↑giovedì 4 settembre 2025, 1:15
Ocio che parliamo di oro vs acciaio, non affronto pennini in palladio o in titanio perché non ne ho mai provato uno.
Oro contro acciaio di nuovo non significa, dal punto di vista del possibile comportamento, nulla. Ci sono innumerevoli varianti di leghe d'oro e di acciaio con altrettanti innumerevoli comportamenti diversi. Anche senza stare a tirare in ballo il titanio o il palladio. Si tratta di una specifica troppo generica per significare qualcosa.
Gargaros ha scritto: ↑giovedì 4 settembre 2025, 1:15
Per quanto riguarda l'esperimento, si potrebbe almeno arrivare a un risultato statistico. Si sottopongono a cento persone bendate dieci penne, fusto uguale, sezione uguale, tutto uguale, persino i pennini, salvo che 5 sono oro e 5 acciaio, le punte stessa gradazione e lavorate con la stessa cura. Si lasciano provare approfonditamente le dieci penne al campione umano, di modo che si esprimano senza dubbi quali sono pennini in oro e quali no. Alla fine si tirano le somme.
Cosa che avrebbe senso solo per il confronto fa quello specifico pennino in oro e quello specifico pennino in acciaio e nessun significato per le altre migliaia di pennini diversi (in oro o in acciaio) che esistono.
Simone
L'infinita diatriba di oro vs acciaio
Inviato: giovedì 4 settembre 2025, 16:53
da sansenri
maylota ha scritto: ↑giovedì 4 settembre 2025, 13:33
Esme ha scritto: ↑giovedì 4 settembre 2025, 13:28
Nuovo 3d "l'infinita diatriba tra plastiche povery vs plastiche fancy".
Sono tutte uguali, cambia solo il colore. Tanto scrivi con le punte....
hai detto niente, e i 5 sensi?

L'infinita diatriba di oro vs acciaio
Inviato: giovedì 4 settembre 2025, 17:00
da sansenri
io sento la differenza anche in base al colore
L'infinita diatriba di oro vs acciaio
Inviato: giovedì 4 settembre 2025, 17:18
da Esme
Wow, che penna è la terza?