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Aggiungo il Platinum Classic Forest black.
Un ferrogallico che, a differenza degli atri due Platinum Classic che ho testato (Cassis e Sepia), mostra una maggiore resistenza all'acqua (20 secondi sotto acqua corrente calda).
Il colore come sempre va via ma il grigio pantegana di base è molto più evidente.

A seconda della misura del tratto camba colore: tratto largo più chiaro, tratto fine più scuro.

Grazie, geko!
Se riuscissi poi a fare un piccolo test con gocce d'acqua lasciate asciugare sullo scritto, sarebbe fondamentale per determinare la leggibilità dopo l'asciugatura

Irishtales ha scritto: ↑venerdì 28 maggio 2021, 15:15 … un piccolo test con gocce d'acqua lasciate asciugare sullo scritto …

Provvederò al più presto.



… ma le gocce d’acqua le lascio asciugare da sole o le aiuto con un tampone?

Ah, bravissimo! Sarebbe interessante fare entrambe le prove: tamponare alcune gocce, lasciarne asciugare altre, così si apprezza anche la composizione cromatica!

Inchiostri Platinum Classic NNN black, ferrogallici.
Pennini Aurora 14K su corpi 88 Big, Goccia ed F rodiati, M oro giallo.
Carta Rhodia 80 g/m2.
Quadrati a sinistra, due gocce d'acqua asciugate con carta da cucina.
Rettangoli a destra, dieci gocce d'acqua lasciate asciugare all'aria.

Sapete dirmi se ci si può azzardare a usare questo inchiostro con una stilografica o se invece la composizione e/o la sua densità non lo rende possibile ?

StePen ha scritto: ↑lunedì 8 novembre 2021, 12:34 Sapete dirmi se ci si può azzardare a usare questo inchiostro con una stilografica o se invece la composizione e/o la sua densità non lo rende possibile ?

Niente stilografica per quello; si tratta di una china da disegno.
La presenza del dosatore mi fa pensare a una compatibilità con penne a china tradizionali e fineliner moderni.

Monet63 ha scritto: ↑lunedì 8 novembre 2021, 12:43

StePen ha scritto: ↑lunedì 8 novembre 2021, 12:34 Sapete dirmi se ci si può azzardare a usare questo inchiostro con una stilografica o se invece la composizione e/o la sua densità non lo rende possibile ?

Niente stilografica per quello; si tratta di una china da disegno.
La presenza del dosatore mi fa pensare a una compatibilità con penne a china tradizionali e fineliner moderni.

Grasssie !

E' stato bello sperarci, per qualche momento.

Salve a tutti! Un consiglio al volo: qual è ad oggi l'inchiostro nero permanente più saturo in assoluto per un pennino extra fine? Vi ringrazio.

Per me il Noodler Cuore di Tenebra.
Menzione speciale per il Platinum Carbone.

Ti ringrazio per la celere risposta.
Gli ho provati entrambi e purtroppo tendono al marrone: vorrei un nero assoluto e resistente all'acqua.

Apperò, che occhio!
Sinceramente io non vedo il marrone, tu in che contesto l'hai notato?

appena comprato e provato . il nuovo indelebile della Pilot , TSUWAIRO
ho provato il blu ed il nero. ( c'è anche il blue-black )
totalmente water res , immersi 3 ore, 20 min dopo aver scritto. su carta claire fontaine, leggero sfregamento col dito ( sia in ammollo che in uscita ) : nessun effetto.

poi ho messo il foglio attaccato alla finestra per la prova "luce" . vi farò sapere

ctretre ha scritto: ↑sabato 6 febbraio 2021, 14:27 Peccato pensavo proprio al Cassis black su prefounte come prossimo acquisto per una penna rossa

piace molto anche a me !!! ma le prove di [citazione commerciale non consentita] parlano chiaro .... purtroppo

Koten90 ha scritto: ↑lunedì 24 maggio 2021, 17:59 Segnalo che nella sezione dei verdi c’è il Noodler’s Burning Rome che non vedo sul loro sito tra i verdi; in compenso si può aggiungere il De Atramentis Dark Green. Non ho una prova effettiva della resistenza all’acqua, ma essendo prodotto con gli stessi standard di tutti gli altri…

ho fatto la prova su tutti i deAtramentis DOCUMENT che posseggo. hanno superato l'immersione per ore, leggero sfregamento e prova luce, senza battere ciglio.
ho provato : nero, rosso e verde (dark green). prox arrivi blue e turquoise