Pagina 2 di 4
Aurora optima che differenze tra un f e un flex f?
Inviato: domenica 25 maggio 2025, 9:32
da Automedonte
Secondo me confondi i tuoi gusti con quella che dovrebbe essere una valutazione obiettiva, ho una decina di quei pennini tra Optima, 88 big e Talentum, non sempre il pennino a rebbi lunghi scrive meglio di quello a rebbi corti. Inoltre c’è anche la variabile 14k e 18k, personalmente il pennino che preferisco è il rebbi corti 18k dell’Optima Africa, a seguire due 14k uno rebbi corti e l’altro rebbi lunghi rispettivamente su una Optima blu e su una 88 big tutta dorata. Riconosco però che non tutti possono vederla allo stesso modo.
Aurora optima che differenze tra un f e un flex f?
Inviato: domenica 25 maggio 2025, 9:49
da Serbiagio
Si scusate la parola versatile non era certo adatta nella sua indefinitezza, intendevo che L f è lo standard ed è più diffuso, il rebbi lunghi sembra una opzione meno comune a meno che non si vada su penne non nuove. Considerato tutto credo che andrò sull’F e nel caso mi orienterò sul un rebbi lunghi usato. Mi sembra di capire che le differenze seppure ci sono non sono così sostanziali.d altra parte le penne chiodo, come la sailor, costituiscono la maggior parte di quelle che possiedo con la eccezione di 2 soft pilot
Aurora optima che differenze tra un f e un flex f?
Inviato: domenica 25 maggio 2025, 9:57
da Serbiagio
Automedonte ha scritto: ↑domenica 25 maggio 2025, 8:32
Non ci sono ulteriori informazioni che possano aiutarti a scegliere, sono due pennini che hanno caratteristiche lievemente diverse che si evidenziano più con certe carte e con certi inchiostri, in altri casi la differenza neanche la senti.
La cosa principale è che nessuno può dirti qual è meglio perché dipende dai gusti di ognuno, l’unica sarebbe provarli.
Mi puoi spiegare meglio rispetto al diverso comportamento a seconda della carta e dell’inchiostro dei 2 pennini? Grazie
Aurora optima che differenze tra un f e un flex f?
Inviato: domenica 25 maggio 2025, 13:06
da Automedonte
Serbiagio ha scritto: ↑domenica 25 maggio 2025, 9:57
Automedonte ha scritto: ↑domenica 25 maggio 2025, 8:32
Non ci sono ulteriori informazioni che possano aiutarti a scegliere, sono due pennini che hanno caratteristiche lievemente diverse che si evidenziano più con certe carte e con certi inchiostri, in altri casi la differenza neanche la senti.
La cosa principale è che nessuno può dirti qual è meglio perché dipende dai gusti di ognuno, l’unica sarebbe provarli.
Mi puoi spiegare meglio rispetto al diverso comportamento a seconda della carta e dell’inchiostro dei 2 pennini? Grazie
No mi spiace, come già detto bisogna provarle. Sono differenze minime che ognuno percepisce, se le percepisce, a modo suo.
Aurora optima che differenze tra un f e un flex f?
Inviato: lunedì 26 maggio 2025, 0:45
da sansenri
Serbiagio ha scritto: ↑domenica 25 maggio 2025, 9:57
Automedonte ha scritto: ↑domenica 25 maggio 2025, 8:32
Non ci sono ulteriori informazioni che possano aiutarti a scegliere, sono due pennini che hanno caratteristiche lievemente diverse che si evidenziano più con certe carte e con certi inchiostri, in altri casi la differenza neanche la senti.
La cosa principale è che nessuno può dirti qual è meglio perché dipende dai gusti di ognuno, l’unica sarebbe provarli.
Mi puoi spiegare meglio rispetto al diverso comportamento a seconda della carta e dell’inchiostro dei 2 pennini? Grazie
io concordo con Cesare, "meglio" secondo me non si può definire tra i due, dipende dal tuo gusto ma anche dal cosa ci devi fare.
In via generale i pennini rigidi hanno tratto costante e preciso, se devi fare calcoli matematici o schemi elettronici... un pennino con variazione di tratto, anche appena accennata, può darti fastidio

. Se devi prendere appunti rapidi su un taccuino piccolo, idem. Se devi scrivere una lettera, un diario, appunti meditati, il leggero molleggio e la leggera variazione di tratto che produce il rebbi lunghi può non solo piacerti come risultato estetico, ma anche rilassare la tua scrittura con quel leggero molleggio.
Sono due pennini diversi che vale la pena di avere.
Quello che posso dirti è che è difficile trovare qualcuno che ti dica che l'F Aurora sia un brutto pennino (a meno di spiccate preferenze solo per tratti larghi), viceversa qualcuno che dice che "il rebbi lunghi non li piace" lo conosco...
In tal senso consiglio di partire dal F e poi provare un rebbi lunghi o un flex F quando ti capita.
Aurora optima che differenze tra un f e un flex f?
Inviato: lunedì 26 maggio 2025, 21:28
da Serbiagio
Sono due pennini diversi che vale la pena di avere.
Quello che posso dirti è che è difficile trovare qualcuno che ti dica che l'F Aurora sia un brutto pennino (a meno di spiccate preferenze solo per tratti larghi), viceversa qualcuno che dice che "il rebbi lunghi non li piace" lo conosco...
In tal senso consiglio di partire dal F e poi provare un rebbi lunghi o un flex F quando ti capita.
Grazie per il consiglio, era quel che mi serviva

Aurora optima che differenze tra un f e un flex f?
Inviato: martedì 27 maggio 2025, 15:45
da lucacecchi
Ma non è possibile! Io ho almeno tre penne con quel tipo di pennino che, come avete detto, non è per niente flessibile ma al massimo un pochino elastico e non è proprio possibile ottenere qualcosa di simile a quello che si vede nel video. Io adoro quel pennino perchè è piacevolmente morbido e scrive benissimo ma non è flessibile. Ho l'88 sulla scrivania e l'uso tutti i giorni!
Aurora optima che differenze tra un f e un flex f?
Inviato: martedì 27 maggio 2025, 16:03
da Roland
E possibile che la Aurora abbia lavorato in modo particolare quel pennino li ai fini della recensione sapendo benissimo che il resto della produzione non avrebbe avuto quel tipo di comportamento. Chiamiamola per quello che è pubblicità ingannevole.
Aurora optima che differenze tra un f e un flex f?
Inviato: martedì 27 maggio 2025, 18:22
da edis
Roland ha scritto: ↑martedì 27 maggio 2025, 16:03
E possibile che la Aurora abbia lavorato in modo particolare quel pennino li ai fini della recensione sapendo benissimo che il resto della produzione non avrebbe avuto quel tipo di comportamento. Chiamiamola per quello che è pubblicità ingannevole.
Anche secondo me, ho avuto una 88 Big matte oro rosa e mi piaceva così tanto che chiesi il cambio di pennino per metterci qualcosa di speciale... Non lo avessi mai fatto! Se mi fossi tenuta l'M con cui l' avevo presa, a quest'ora ce l' avrei ancora, e invece niente.
Aurora optima che differenze tra un f e un flex f?
Inviato: martedì 27 maggio 2025, 19:43
da Roland
Io la prima Optima che comprai in negozio la presi con uno di questi famigerati pennini flex /flessibili. Beh dopo due settimane d'utilizzo non riuscivo a capire dove fosse la flessibilità. Fui talmente deluso che la portai da Ercolessi chiedendo se mi avrebbero cambiato il pennino in garanzia (la stilografica non aveva neanche un mese di vita) con un pennino italico. Risposero che non c'era nessun problema, inviarono la stilografica alla Aurora con la garanzia e richiesta di cambio pennino. Dopo 6 mesi tornò indietro con un Italico fiammante. Il cambio era stato fatto gratuitamente.

Aurora optima che differenze tra un f e un flex f?
Inviato: martedì 27 maggio 2025, 23:20
da ricart
Aurora optima che differenze tra un f e un flex f?
Inviato: martedì 27 maggio 2025, 23:42
da sansenri
no, neanch'io

Aurora optima che differenze tra un f e un flex f?
Inviato: martedì 27 maggio 2025, 23:45
da sansenri
ancor peggio, mi domando che pressione mettano sul pennino per fargli fare quei numeri...
Questo non toglie che usandolo normalmente a me il pennino piace molto (così anche i rebbi lunghi classici).
Aurora optima che differenze tra un f e un flex f?
Inviato: giovedì 29 maggio 2025, 0:04
da piccardi
Dai primi trenta secondi del video (per fortuna questo va al dunque subito, senza superare il mio limite superiore di tolleranza alle chiacchiere inutili che in genere no supera i 5 secondi) direi che in quella penna di flessibile c'è comunque poco. Indipendentemente dalla pressione applicata (che non si valuta) direi che la differenza di tratto è molto limitata.
Il che comunque riporta alla stessa conclusione, cosa considerare "flessibile" dipende da cosa ciascuna persona considera tale. E quello che dicono i produttori ha significato solo per il loro reparto marketing.
Per cui a parte misurazioni oggettive complicate e complesse da realizzare (NO il metodo Martorana-Campos o come si chiama non significa nulla e dice ancor meno) e che nessuno, tranne David Nishimura, e solo per l'articolo in cui ne parla, ha mai fatto davvero, cosa sia flessibie è soggetto ad una aleatorietà troppo elevata per poterne trarre una conclusione applicabile per tutti.
Simone
Aurora optima che differenze tra un f e un flex f?
Inviato: sabato 31 maggio 2025, 9:04
da Serbiagio
Alla fine l ho ordinata con pennino f. Adesso mi si insinua il tarlo se forse dovevo prendere ef.. o meglio o un M ed è davvero troppo largo. Se fosse un f occidentale regolare andrebbe bene( con Pelikan uso tassativamente l ef)