Suggerimento per inchiostro blu

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Suggerimento per inchiostro blu

Messaggio da Spiller84 »

Due blu della Diamine, provati su pennini fini ed extrafini, e che mi sono piaciuti molto: Blue Velvet, della collezione 150esimo anniversario, e Oxford Blue, bello, scuro e formale.
Un altro blueblack che mi è piaciuto molto, sempre della Diamine, è il Midnight Hour della serie Inkvent. Molto scuro, e con un insolito sheen nero.
sansenri
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Suggerimento per inchiostro blu

Messaggio da sansenri »

ecco l'Oxford, giusto per avere un idea
Diamine Oxford Blue.jpg
sansenri
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Messaggio da sansenri »

PS mi permetto di contestare il commento sull'Asa Gao definito banale... (banale è opinabile, per me ad esempio tra gli Iroshizuku è il blu più "blu", gli altri blu Iroshizuku non saranno banali, ma forse in quanto "poco blu"...)
Il Kon Peki sarà anche bello, ma per me è troppo turchese (e anche troppo chiaro). :)

Riguardo invece il commento sui R&K "no Salix o Blau permanent perche recensiti poco adatti a pennini sottili",
posso capire il commento sul Salix, un inchiostro estremamente secco, ma dipende dalla penna. Se la penna ha un pennino fine ma flusso molto abbondante, il Salix ci può andare senza problemi (se ha flusso trattenuto, posso capire che con Salix stenterebbe un po').

Del Blau Permanent non capisco invece il commento, non è un inchiostro secco come il Salix, non ci vedo problemi con i pennini fini, francamente (io lo uso).
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Messaggio da Soulfulcrane »

Ciao,
Premetto che non sono un’amante dei blu, ma faccio un’eccezione per il Pilot Iroshizuku colore Tsuki-yo di cui puoi vedere un’esempio qui:
https://www.gouletpens.com/blogs/founta ... tp3_ALUs93

:wave:
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Messaggio da sansenri »

riguardo i blu Iroshizuku,
Iroshizuku blue.jpg
il più blu è certamente l'Asa gao, seguito come blu scuro dal Shin kai.
Il Tsuki yo che citi è un bel colore, seppure già viri verso il teal (ossia contiene del verde).
Oltre il Kon Peki, l'Ama iro è un altro turchese, e il Tsuyu Kusa pur carino, è sostanzialmente un azzurro.
L'Ajisai non è un brutto colore, ha delle belle sfumature, è un azzurro carta da zucchero.
Gli altri Syo co e Ku jaku, lo dice anche il loro nome, sono essenzialmente dei verdi/blu verdi.

Io sono un po' fissato con il blu (ho pochi inchiostri che non siano blu...) considero Asa gao e Shin kai dei must have, Tsuki yo è proprio al limite (infatti non ce l'ho). :)
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Messaggio da Soulfulcrane »

sansenri ha scritto: lunedì 19 maggio 2025, 22:31 riguardo i blu Iroshizuku, ..
Il Tsuki yo che citi è un bel colore, seppure già viri verso il teal (ossia contiene del verde)

Io sono un po' fissato con il blu (ho pochi inchiostri che non siano blu...) considero Asa gao e Shin kai dei must have, Tsuki yo è proprio al limite (infatti non ce l'ho). :)
In scrittura Tsuki yo combacia con il colore della foto che hai postato. A me ricorda un po’ lo sbiadito di certe lettere e quindi, essendo nostalgica, mi piace tantissimo. Gli altri blu, che nella mia testa richiamano il colore della carta carbone Pelikan con la quale mi macchiavo sempre le dita, non tanto. A ognuno il suo ;) Però si può dire che ogni Pilot ha colori eccelsi ed è un piacere scriverci.
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Messaggio da chmiglio »

Se ti piacciono i blu che virano verso il viola, guarda anche Diamine Cornflower e Herbin Rue de la Verrerie :wave:
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Messaggio da stanzarichi »

sansenri ha scritto: lunedì 19 maggio 2025, 18:07 PS mi permetto di contestare il commento sull'Asa Gao definito banale... (banale è opinabile, per me ad esempio tra gli Iroshizuku è il blu più "blu", gli altri blu Iroshizuku non saranno banali, ma forse in quanto "poco blu"...)
Mi associo, secondo me è un bel blu. Sicuramente molto diffuso tra gli appassionati, ma altrettanto sicuramente fa una gran figura rispetto all’inchiostro blu delle penne a sfera.
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Messaggio da intentoro »

Grazie per i suggerimenti.
sansenri ha scritto: lunedì 19 maggio 2025, 18:07 PS mi permetto di contestare il commento sull'Asa Gao definito banale... (banale è opinabile, per me ad esempio tra gli Iroshizuku è il blu più "blu", gli altri blu Iroshizuku non saranno banali, ma forse in quanto "poco blu"...)
Probabilmente ho riassunto male ed in fretta, per chiarezza riporto le fonti


La recensione dell'Asa-gao e' quella di The Writer's Armory
As far as blue ink goes, it just feels so basic. So tame. So vanilla.
sansenri ha scritto: lunedì 19 maggio 2025, 18:07 Riguardo invece il commento sui R&K "no Salix o Blau permanent perche recensiti poco adatti a pennini sottili",
posso capire il commento sul Salix, un inchiostro estremamente secco, ma dipende dalla penna. Se la penna ha un pennino fine ma flusso molto abbondante, il Salix ci può andare senza problemi (se ha flusso trattenuto, posso capire che con Salix stenterebbe un po').
La nota sul salix e' presa dalla recensione di Phormula,
Non è l’inchiostro da usare in penne dal flusso magro o con pennini che faticano ad essere trascinati sulla carta. Ci vuole una penna dal flusso almeno medio e dal pennino non contrastato
sansenri ha scritto: lunedì 19 maggio 2025, 18:07 Del Blau Permanent non capisco invece il commento, non è un inchiostro secco come il Salix, non ci vedo problemi con i pennini fini, francamente (io lo uso).
Infine quello sul Blau permanent e' sempre preso Phormula
Su questi pennini il flusso medio sembra fatto apposta per esaltare le sfumature. Diventa un po’ problematico sui pennini fini e sulle penne dal flusso magro. Non tanto perché compaiano salti di tratto o mancate partenze, ma perché al diminuire del flusso cambiano saturazione e tonalità.
Come diceva MatteoQ, purtroppo la domanda implica risposte con forti preferenze personali.
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Messaggio da sansenri »

intentoro ha scritto: martedì 20 maggio 2025, 21:36 Grazie per i suggerimenti.
sansenri ha scritto: lunedì 19 maggio 2025, 18:07 PS mi permetto di contestare il commento sull'Asa Gao definito banale... (banale è opinabile, per me ad esempio tra gli Iroshizuku è il blu più "blu", gli altri blu Iroshizuku non saranno banali, ma forse in quanto "poco blu"...)
Probabilmente ho riassunto male ed in fretta, per chiarezza riporto le fonti


La recensione dell'Asa-gao e' quella di The Writer's Armory
As far as blue ink goes, it just feels so basic. So tame. So vanilla.
sansenri ha scritto: lunedì 19 maggio 2025, 18:07 Riguardo invece il commento sui R&K "no Salix o Blau permanent perche recensiti poco adatti a pennini sottili",
posso capire il commento sul Salix, un inchiostro estremamente secco, ma dipende dalla penna. Se la penna ha un pennino fine ma flusso molto abbondante, il Salix ci può andare senza problemi (se ha flusso trattenuto, posso capire che con Salix stenterebbe un po').

La nota sul salix e' presa dalla recensione di Phormula,
Non è l’inchiostro da usare in penne dal flusso magro o con pennini che faticano ad essere trascinati sulla carta. Ci vuole una penna dal flusso almeno medio e dal pennino non contrastato
sansenri ha scritto: lunedì 19 maggio 2025, 18:07 Del Blau Permanent non capisco invece il commento, non è un inchiostro secco come il Salix, non ci vedo problemi con i pennini fini, francamente (io lo uso).
Infine quello sul Blau permanent e' sempre preso Phormula
Su questi pennini il flusso medio sembra fatto apposta per esaltare le sfumature. Diventa un po’ problematico sui pennini fini e sulle penne dal flusso magro. Non tanto perché compaiano salti di tratto o mancate partenze, ma perché al diminuire del flusso cambiano saturazione e tonalità.
Come diceva MatteoQ, purtroppo la domanda implica risposte con forti preferenze personali.
be', grazie per le fonti, è utile sapere di cosa parliamo.

Riguardo l'Asa Gao il commento è una opinione molto personale del recensore " so basic. So tame. So vanilla."
Basico o "vanilla" mi sembra normale... è blu, accidenti! più un blu è basico e più e blu (gli anglosassoni dicono true blue)! tutti gli altri blu sono varianti... blu che tendono a tonalità non blu (rosso, verde, grigio, turchese... ossia non-blu!).
Se vuoi un blu-blu questo è perfetto, se vuoi un blu non troppo blu, puoi guardare altrove :)

Riguardo Salix, condivido l'opinione di Phormula, infatti l'ho detto, è molto secco, ci vuole una penna dal flusso almeno medio/alto, altrimenti hai quella sensazione di arare il foglio...
Non dipende però più di tanto dal tratto del pennino, se hai un pennino con tratto fine, ma flusso elevato il Salix riesci comunque ad usarlo.

Riguardo il Blau Permanent, colgo il senso del commento di Phormula.
"il flusso medio sembra fatto apposta per esaltare le sfumature. Diventa un po’ problematico sui pennini fini e sulle penne dal flusso magro. Non tanto perché compaiano salti di tratto o mancate partenze, ma perché al diminuire del flusso cambiano saturazione e tonalità."
In effetti il Blau Permanent è un inchiostro dalle belle sfumature, effettivamente sui pennini molto fini, non che non si possa usare, ma si perde un po' il bello di questo inchiostro, ossia le sfumature. Sui pennini fini ma dal flusso elevato si riesce ancora comunque a coglierle.

Devi comunque dirci di più sulle tue penne, per saperti dire meglio che caratteristiche dell'inchiostro si abbinerebbero meglio.
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