FountainPen.it Forum

Allora, risolto l'arcano.
Non è una siringa rovescia, e non è uno stantuffo tuffante.
È un vacumatic evoluto (come del resto dicono espressamente) che al posto della membrana ha un pistone.
Credo sia in effetti derivato dall'idea di Ancora, ma anziché fare un sistema a vite, hanno lasciato il sistema a molla.
Metto il pdf del brevetto, che guardandolo si capisce molto meglio.

(Non capisco però perché sostengano che il pistone sia separato dall'inchiostro.)

Esme ha scritto: ↑domenica 8 ottobre 2023, 17:04 Allora, risolto l'arcano.
Non è una siringa rovescia, e non è uno stantuffo tuffante.
È un vacumatic evoluto (come del resto dicono espressamente) che al posto della membrana ha un pistone.
Credo sia in effetti derivato dall'idea di Ancora, ma anziché fare un sistema a vite, hanno lasciato il sistema a molla.
Metto il pdf del brevetto, che guardandolo si capisce molto meglio.

(Non capisco però perché sostengano che il pistone sia separato dall'inchiostro.)

espacenetDocument (1).pdf

Grazie Esme, adesso è molto chiaro il funzionamento.
Però quante Parker Vacumatic si comprano con 1000 euro?

Ci sono alcune repliche della Parker 51 (di Jinhao se ricordo bene) che usano lo stesso sistema. Insomma niente di particolarmente nuovo.

Alfredo
P.S. non è Jinhao ma Wing-Sung (modello 601)

ASTROLUX ha scritto: ↑domenica 8 ottobre 2023, 17:40 Però quante Parker Vacumatic si comprano con 1000 euro?

Costano 1000€?
Mi dimentico sempre di guardare il costo...

Qualche giorno mi piacerebbe vedere un prospetto che dia una giustificazione a questi prezzi.
Non lo dico per polemica, vorrei proprio capire cosa incide.

Esme ha scritto: ↑domenica 8 ottobre 2023, 20:03

ASTROLUX ha scritto: ↑domenica 8 ottobre 2023, 17:40 Però quante Parker Vacumatic si comprano con 1000 euro?

Costano 1000€?
Mi dimentico sempre di guardare il costo...

Qualche giorno mi piacerebbe vedere un prospetto che dia una giustificazione a questi prezzi.
Non lo dico per polemica, vorrei proprio capire cosa incide.

La nostra disponibilità a spenderli...

Esme ha scritto: ↑domenica 8 ottobre 2023, 11:47 Stantuffo tuffante Omas?

[Ho perso il conto tra i vari millemila passaggi: Santini ha derivazioni Omas?]

Si, pare proprio una variante dei sistemi di riempimento a sfiatatoio. Le omas degli anni trenta, quaranta ne facevano uso, così come le Parker 51.L'unica cosa che cambia tra le varianti di questo metodo e lo strumento che serve per succhiare l'inchiostro. Può ř un pistone come sulle omas, una siringa rovesciata come sulle vacumatic, oppure un sistema aerometrico come sulle Parker 51.

Roland ha scritto: ↑lunedì 9 ottobre 2023, 15:18

Esme ha scritto: ↑domenica 8 ottobre 2023, 11:47 Stantuffo tuffante Omas?

[Ho perso il conto tra i vari millemila passaggi: Santini ha derivazioni Omas?]

Si, pare proprio una variante dei sistemi di riempimento a sfiatatoio. Le omas degli anni trenta, quaranta ne facevano uso, così come le Parker 51.L'unica cosa che cambia tra le varianti di questo metodo e lo strumento che serve per succhiare l'inchiostro. Può ř un pistone come sulle omas, una siringa rovesciata come sulle vacumatic, oppure un sistema aerometrico come sulle Parker 51.

la Vacumatic non è una siringa rovesciata.

Esme ha scritto: ↑domenica 8 ottobre 2023, 17:04 Allora, risolto l'arcano.
Non è una siringa rovescia, e non è uno stantuffo tuffante.
È un vacumatic evoluto (come del resto dicono espressamente) che al posto della membrana ha un pistone.
Credo sia in effetti derivato dall'idea di Ancora, ma anziché fare un sistema a vite, hanno lasciato il sistema a molla.
Metto il pdf del brevetto, che guardandolo si capisce molto meglio.

(Non capisco però perché sostengano che il pistone sia separato dall'inchiostro.)

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Quindi come la twsbi go e la penna vacumatic del forum

kircher ha scritto: ↑lunedì 9 ottobre 2023, 16:13

Esme ha scritto: ↑domenica 8 ottobre 2023, 17:04 Allora, risolto l'arcano.
Non è una siringa rovescia, e non è uno stantuffo tuffante.
È un vacumatic evoluto (come del resto dicono espressamente) che al posto della membrana ha un pistone.
Credo sia in effetti derivato dall'idea di Ancora, ma anziché fare un sistema a vite, hanno lasciato il sistema a molla.
Metto il pdf del brevetto, che guardandolo si capisce molto meglio.

(Non capisco però perché sostengano che il pistone sia separato dall'inchiostro.)

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Quindi come la twsbi go e la penna vacumatic del forum

Non vorrei dire una cosa imprecisa, ma credo che la differenza con la TWSBI Go o la penna del forum è che il meccanismo di aspirazione (il pistone) non è direttamente a contatto con l'inchiostro?

Un attimo, per chiarire.

Qui si sta parlando di un sistema a sfiatatoio.
Come sintetizzava Roland, le diverse varianti hanno il sistema di riempimento che è sostanzialmente lo stesso, ma il congegno di azionamento cambia.
La presenza dello sfiatatoio comporta un riempimento a più riprese, e non con una sola "mossa", e questo permette di poter riempire per bene tutto il serbatoio (senza certi magheggi che a volte richiedono i pistoni), usando in genere un meccanismo a "escursione" corta.

La Duchessa del forum ha il sistema basico a pompetta.
Le Parker vacumatic il sistema con diaframma vacumatic (ma dai? ).
Le Ancora Lusso a cui accennavo e le Santini di cui all'oggetto hanno un sistema simile al vacumatic, ma con un pistone corto al posto del diaframma. Nelle Ancora si aziona a vite, nelle Santini c'è una molla come nelle vacumatic. Idem nella Wing Sung 601.
La Parker 51 invece ha il sistema aerometrico, che sembra un normale tric trac, ma ha il tubetto di sfiato che migliora notevolmente la capacità di carica.
Il menzionato stantuffo tuffante della Omas è (a mio personalissimo avviso) forse più una variante evoluta dello stantuffo, piuttosto che una variante del vacumatic; rimane comunque un sistema a sfiatatoio.
Ce ne sono poi molte altre varianti, tra cui mi piace ricordare, perché in Italia si conosce di meno, il sistema a fisarmonica della Stylomine, poi adottato in massa dalle altre marche francesi.

Invece la Twisbi Go ha il tubicino di sfiato? O semplicemente ha un pistone azionato a molla anziché a vite?


Fine modalità didascalica.

Esme ha scritto: ↑domenica 8 ottobre 2023, 20:03 Costano 1000€?
Mi dimentico sempre di guardare il costo...

Qualche giorno mi piacerebbe vedere un prospetto che dia una giustificazione a questi prezzi.
Non lo dico per polemica, vorrei proprio capire cosa incide.

Io sto ancora cercando di capire perchè il solo pennino EF Pelikan debba costare di più rispetto le altre gradazioni, sia che sia in acciaio o in oro. O perchè i pennini JoWo rimarchiati da alcune Case possano costare tra i 22€ ed i 40€ (stessa misura, stessa gradazione, stesso alimentatore, sempre che quello da 40€ non sia in ebanite ma dubito).

MaPe ha scritto: ↑martedì 10 ottobre 2023, 0:10

Esme ha scritto: ↑domenica 8 ottobre 2023, 20:03 Costano 1000€?
Mi dimentico sempre di guardare il costo...

Qualche giorno mi piacerebbe vedere un prospetto che dia una giustificazione a questi prezzi.
Non lo dico per polemica, vorrei proprio capire cosa incide.

Io sto ancora cercando di capire perchè il solo pennino EF Pelikan debba costare di più rispetto le altre gradazioni, sia che sia in acciaio o in oroO perchè i pennini JoWo rimarchiati da alcune Case possano costare tra i 22€ ed i 40€ (stessa misura, stessa gradazione, stesso alimentatore, sempre che quello da 40€ non sia in ebanite ma dubito).

non lo so, ma azzardo

nel primo caso perché l'EF è più difficile da stampare "corretto" e richiede maggiore cura/lavoro nella rifinitura finale (che se non erro in Pelikan viene ancora fatta a mano).
L'altro elemento ancor più probabile può essere la tiratura inferiore rispetto a F/M/B, che fa aumentare il costo/pennino.

Nel secondo caso, è più facile ipotizzare che la rimarchiatura ha un costo, che si aggiunge, ma sopratutto che per un pennino fatto da Jowo e venduto alla casa X ad un prezzo pur inferiore (data la tiratura maggiore) a quello che Jowo applica quando lo vende al dettaglio, quando venduto al dettaglio dalla casa X quest'ultima debba applicargli il suo ricarico... ecco che facilmente il prezzo quasi raddoppia (la casa X deve tenersi un suo margine, non può vendere al costo...).

sansenri ha scritto: ↑domenica 15 ottobre 2023, 22:14
nel primo caso perché l'EF è più difficile da stampare "corretto" e richiede maggiore cura/lavoro nella rifinitura finale (che se non erro in Pelikan viene ancora fatta a mano).
L'altro elemento ancor più probabile può essere la tiratura inferiore rispetto a F/M/B, che fa aumentare il costo/pennino.

Non trovo più dove, ma avevo letto da qualche parte che era una mossa di Pelikan per scoraggiare che gli EF venduti in Europa (dove i prezzi Pelikan sono apprezzabilmente più bassi) finissero in Asia - dove ovviamente una Pelikan EF è la più appetibile.