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Ma le "chioccioline" mica mettono fobia

Bellissima penna.
Tra le mille propietà terapeutiche millantate dalla bava di lumaca magari c'è anche quella di anti solfatazione dell'ebanite...

Musicus ha scritto: ↑giovedì 30 settembre 2021, 8:33 Stimolato dalla domanda di Alberto, ho realizzato di aver acquistato negli ultimi due anni solo penne che reputo di sublime eleganza...

Giorgio

Ah, la Challenger con la "sword clip"

Concordo, elegantissima
nei miei anni "verdi" di questa passione, la cercai tantissimo.....
(no, non ci ho mai potuto mettere le mani sopra ad un prezzo accettabile)
N.B. non ho detto prezzo "ragionevole", solo "accettabile"

PierPan ha scritto: ↑giovedì 30 settembre 2021, 9:16 Waterman Edson.

Per me la Edson è insuperabile, e se la batte con le Sheaffer a pennino conico bicolore e quelle a coda di rondine.

Ma anche lei non scherza, con quella bocca che pare un aereo Sabre degli anni 50

Non so quale scegliere, riesco a malapena mettere la Parker all'ultimo posto. Comunque nero è bello...

Linos ha scritto: ↑giovedì 30 settembre 2021, 10:00 Non so quale scegliere, riesco a malapena mettere la Parker all'ultimo posto. Comunque nero è bello...

Mamma mia che belle......a mio parere concordo sul "nero-oro" come sinonimo di eleganza.

A mio gusto e per la mia personale definizione del termine, le due penne più eleganti sono la Parker T1 e la Pilot myu: Però è dura, me ne vengono in mente anche dozzine di altre, ogni epoca ha avuto il suo archetipo di penna elegante.

Linos ha scritto: ↑giovedì 30 settembre 2021, 10:00 Non so quale scegliere, riesco a malapena mettere la Parker all'ultimo posto. Comunque nero è bello...

Bellissime davvero. Per i poco esperti come me potresti indicare marca e modello?
Grazie.

Io credo che l'eleganza può essere intesa in tanti modi anche se alcuni opinabili, come per l'abbigliamento si può essere eleganti con vari outfit ma si deve distiguere tra eleganza classica e quella personale o che segue le mode del momento.

In questo senso come un abito nero soprattutto per una donna resta un classico intramontabile, allo stesso modo ritengo che una penna nera con finiture oro resti la più elegante di tutte mi resta solo il dubbio se sia meglio una forma a sigaro (Montblanc 146/149 o Aurora 88 big) o tronca (Parker duofold Centennial o Kaweco Dia)

Dovendo scegliere preferisco l'Aurora 88 Big per l'equilibrio delle forme che trovo maggiore finanche a quelle della Montblanc.

RayDonovan ha scritto: ↑giovedì 30 settembre 2021, 10:53

Linos ha scritto: ↑giovedì 30 settembre 2021, 10:00 Non so quale scegliere, riesco a malapena mettere la Parker all'ultimo posto. Comunque nero è bello...

Bellissime davvero. Per i poco esperti come me potresti indicare marca e modello?
Grazie.

da sx a dx
Montblanc 149
Parker Duofold
Omas extra
Aurora 88 big

Automedonte ha scritto: ↑giovedì 30 settembre 2021, 11:00 Io credo che l'eleganza può essere intesa in tanti modi anche se alcuni opinabili, come per l'abbigliamento si può essere eleganti con vari outfit ma si deve distiguere tra eleganza classica e quella personale o che segue le mode del momento.

Hai ragione, ma c'è anche un'altra definizione di "eleganza" analoga al concetto di eleganza che si usa in matematica. Riduzione dei passaggi, intelligenza del ragionamento, semplicità. Secondo me si tende a confonderla col "minimalismo" ma non è lo stesso.
(comunque definizioni a parte, è raro trovare una penna nera ben fatta che non sia sublimamente elegante )

Automedonte ha scritto: ↑giovedì 30 settembre 2021, 11:00

Dovendo scegliere preferisco l'Aurora 88 Big per l'equilibrio delle forme che trovo maggiore finanche a quelle della Montblanc.

In fine concordo, per i miei gusti un bricciolino barocca, ma è una gran bella penna, molto equilibrata.

Le prime che mi vengono in mente, ma ce ne sono tante altre.
Wahl Eversharp Doric faccettata con celluloidi dai magnifici colori
La Mb serie 13X e14x
Omas Lucens, la serie S ed F
Sheaffer pennino coda di rondine e con cappuccio placcato oro

Linos ha scritto: ↑giovedì 30 settembre 2021, 10:00 Non so quale scegliere, riesco a malapena mettere la Parker all'ultimo posto. Comunque nero è bello...

È più facile disegnare una penna elegante senza la finestrella di controllo del livello dell’inchiostro, che ne interrompe le linee del fusto.
Nelle Meisterstück a pistone, Montblanc è riuscita a creare una finestra che si integra in modo impercettibile al serbatoio e alla sezione.
Vedi, per contrasto, come la finestrella dell’Aurora, per di più sottolineata da due anellini, divide il fusto in due parti, con in mezzo un “vuoto”. L’effetto diminuisce, ma non scompare, quando la penna è carica.
Per quanto io apprezzi le penne che hanno un modo per controllare la quantità di inchiostro restante, la maggior parte di quelle con finestrella che conosco soffrono a mio avviso, esteticamente, di questo “effetto spezzato” che considero un difetto dal punto di vista della coerenza visuale.

Linos ha scritto: ↑giovedì 30 settembre 2021, 10:00 Non so quale scegliere, riesco a malapena mettere la Parker all'ultimo posto. Comunque nero è bello...

Non saprei davvero quale scegliere... Una meglio dell'altra e tutte oggetto dei miei desideri che spero, piano piano, di esaudire.

Per me questa
E poi queste