FountainPen.it Forum

Allego un paragone fra i due. il colore come vedi - lo scritto risale a ieri, sono passate circa 12 ore e scurirà ancora leggermente - con le Dollar ha una bella resa.
Il problema che lamenti dipende dalla pressione dell'aria nel serbatoio. A me capita con le Dollar e anche con altre penne, quando il quantitativo d'aria nel serbatoio è consistente rispetto all'inchiostro. Anche con alcune penne a stantuffo - come in questo caso - appena inchiostrate, laddove oltre all'inchiostro sia entrato nel serbatoio anche un discreto quantitativo d'aria. Allora mi armo di pazienza, sistemo la penna "a punta in su" e piano piano faccio ruotare la vite dello stantuffo in modo da espellere l'aria in eccesso e ruotando in senso contrario, permetto all'inchiostro in eccesso accumulatosi nell'alimentatore, di tornare nel serbatoio; infine colloco lo stantuffo quasi a ridosso dell'inchiostro, in modo che l'aria all'interno sia poca. Con le Dollar è facile, dalla foto infatti puoi notare che nonostante io abbia caricato poco inchiostro e lo stantuffo sia piazzato a metà corsa, il fondello è regolarmente chiuso e avvitato. Il altre penne (Twsbi 540; 580) questo purtroppo non è possibile e se voglio agire sul fondello lasciando meno aria nel serbatoio, il fondello stesso rimane svitato in cima alla penna.

Al momento lo Scabiosa non ha intaccato la plastica della Dollar, ma nei prossimi giorni ti farò sapere se vedo qualche "mutamento"

Caspita, grazie!!
Eh si quel viola scuro li mi piace proprio, mi sa che rischio e lo compro anche io!


E grazie anche per il trucco dell'aria, io pensavo che l'aria aiutasse a spingere nel pennino l'inchiostro

Daniela, ti semplifico il lavoro: mia sorella ha lasciato una Dollar Pen inchiostrata per mesi con lo Scabiosa (senza usarla ), e al lavaggio non ho trovato significative tracce o macchie sul serbatoio; un campione più ampio, però, darebbe solo una certezza in più.
Ti direi quindi di andare abbastanza tranquillo, e divertirti in ferrogalliche imprese!

sciumbasci ha scritto:E grazie anche per il trucco dell'aria, io pensavo che l'aria aiutasse a spingere nel pennino l'inchiostro

Infatti è quello il problema: a volte "aiuta" un po' troppo
Hai visto, è un bel colore...e poi si presta ad essere usato nelle più disparate situazioni.

Iacopo, sei come sempre prezioso! Grazie per l'informazione. Peraltro sono certa di avere già usato lo Scabiosa sulle Dollar ma non figura fra i miei appunti "stilografici" ad ulteriore conferma che la plastica delle D717I a differenza di quella di altre penne, dovrebbe esserne immune.

Se amate i ferrogallici colorati date un'occhiata agli inchiostri KWZ: ho il blue-black che è un blu nero stupendo, e ho provato i verdi e un blu, bellissimi anche quelli e sicuri sulle penne.
(Iacopo, grazie ancora)

Figurati, Daniela! Più che altro, fra qualche mese dovrò fare un'ordine da Konrad (il produttore degli inchiostri KWZ)... la butto lì: acquisto di gruppo sul Forum? Se ci sono abbastanza adesioni si potrebbe chiedere direttamente a lui.
Lascio l'idea alle correnti del Forum

Darkizz89 ha scritto:Figurati, Daniela! Più che altro, fra qualche mese dovrò fare un'ordine da Konrad (il produttore degli inchiostri KWZ)... la butto lì: acquisto di gruppo sul Forum? Se ci sono abbastanza adesioni si potrebbe chiedere direttamente a lui.
Lascio l'idea alle correnti del Forum

Gli avevo inviato una mail questa estate dal suo sito, richiedendo informazioni sui costi della spedizione, ma non mi ha mai risposto.
Aderirei volentieri al gruppo, se si farà, sarei curioso di provarne uno.
Mi piacciono i ferrogallici R&K, e li utilizzo, ma secondo me fanno perdere scorrevolezza al pennino: li ho provati su una Lamy Safari ed anche su una Pelikan M200, è stato un disastro: continui salti di tratto.
Ora li utilizzo su penne dal flusso abbondante (Papermate e Ero): non mi hanno più dato nessun problema.
Vediamo se altri sono interessati...

Irishtales ha scritto:Allego un paragone fra i due. il colore come vedi - lo scritto risale a ieri, sono passate circa 12 ore e scurirà ancora leggermente - con le Dollar ha una bella resa.

Molto, molto, molto interessante. A questo punto devo capire se con lo scabiosa ho sbagliato penna, caricandolo in una non adatta, oppure se ne ho una boccetta "problematica", perché il tuo scabiosa è davvero bello, il mio no...
Grazie.

Ciao Mimmo, io lo proverei su un'altra penna - speriamo che non macchi! - magari dal tratto un po' più umido. Purtoppo entrambi i ferrogallici R&K ho notato avere lo stesso difetto: da penna a penna cambiano molto anche nell'intensità del colore! Con alcune hanno shading con altre no. Con alcune diventano scuri e con altre restano più chiari e scialbi. Non brillano in vivacità e vividezza...diciamo che sono inchiostri magari con poca personalità, ma che si adattano alla gran parte delle occasioni.

KWZ: Konrad è sempre super indaffarato. Se lo contattate e non risponde, insistete

Ciao Daniela, proverò a cambiare penna. Al momento lo sto usando su una 78G fine (un fine finissimo, non ci sono molto abituato, per me il riferimento di pennino fine è quello delle Pelikan serie M); oggi lo metto in una Lamy Safari, poi provo a cambiare i pennini per trovare il giusto equilibrio. I ferrogallici mi interessano moltissimo, perché mi permettono di scrivere anche sui taccuini Moleskine senza problemi, dandomi anche una buona garanzia di permanenza.
In quanto al gruppo di acquisto, io ci sono.

Non conoscevo KWZ incredibile! Dovrebbe operare a Varsavia, appena salgo caso mai gli scrivo, se possibile vado a ritirare dei campioni di persona e li recensisco.

Da quanto ricordo è proprio di Varsavia! Beato te, che hai la possibilità di incontrarlo e risparmiarti la spedizione, eheh

Comunque appena recupero il tempo (e potrebbe esser necessario qualche dì...) apro un nuovo argomento dedicato al Gruppo di Acquisto: ho pensato anche ad un gruppo simile per una pennuccia... ma ne parleremo in futuro, non mettendo troppa carne al fuoco.

A proposito di R&K volevo aggiornare questa discussione perchè h visto che son appena stati messi in commercio i Rohrer and Klingner Dokumentus certificati DIN ISO 12757-2 e dal sito R&K:

"New technology and high quality raw materials used to formulate this new pH-adjusted ink guarantees permanent and archival writing. Comfort of writing with a fountain pen was the main focus of this new product development.

Do make sure to replace the cap on your fountain pen after use to prevent blockages in the nib. Beyond this no special care is needed!"

Dai provini di colore sembrano interessanti e non è il solito blu-nero. Questi si dovrebbero trovare facilmente anche da noi, spero.

Francè ha scritto:A proposito di R&K volevo aggiornare questa discussione perchè h visto che son appena stati messi in commercio i Rohrer and Klingner Dokumentus certificati DIN ISO 12757-2

Da appassionato del marchio non posso che esserne contento. Grazie.

Credo che la ISO 12757-2 sia implicita dei ferro gallici anche se non certificata, essendo stati ampiamente usati su pergamene e documenti vari vecchi di secoli. A meno che non si voglia qualcosa di permanente ma non ferro gallico...

Monet63 ha scritto:

Francè ha scritto:A proposito di R&K volevo aggiornare questa discussione perchè h visto che son appena stati messi in commercio i Rohrer and Klingner Dokumentus certificati DIN ISO 12757-2

Da appassionato del marchio non posso che esserne contento. Grazie.

Mi associo
Si trovano già in vendita in un negozio con noi convenzionato, anche se i prezzi sono notevolmente lievitati rispetto ai R&K standard (in linea, d'altro canto, con gli altri document inks).
Al momento non penso di acquistarli (troppe boccette in casa), ma se qualcuno lo fa ed è così gentile da recensirli