Inciostr ha scritto: ↑giovedì 2 ottobre 2025, 13:08
imluca ha scritto: ↑mercoledì 1 ottobre 2025, 18:55
Io suggerisco un calamaio come da immagine (penso che @Automedonte si riferisse a questi).
Screenshot 2025-10-01 at 18.54.19.png
Li trovi su piattaforme online. In funzione della penna riesci a raccogliere abbastanza di più che dalla semplice boccetta. Le ultime gocce finiscono con una siringa spuntata in un converter di solito.
Sembra un modello interessante ed economico. Potrestei, gentilmente, scrivermi in pvt nome del modello ed eventualmente dove trovarlo?
Immagino che le ultime gocce possano anche tornare da dove sono venute, nel calamaio originale.
Grazie.
Si chiama "Ink Miser Inkwell", come Luca mi ha gentilmente comunicato in pvt
Automedonte ha scritto: ↑giovedì 2 ottobre 2025, 13:16
Inciostr ha scritto: ↑giovedì 2 ottobre 2025, 13:08
Sembra un modello interessante ed economico. Potrestei, gentilmente, scrivermi in pvt nome del modello ed eventualmente dove trovarlo?
Immagino che le ultime gocce possano anche tornare da dove sono venute, nel calamaio originale.
Grazie.
Si chiama "Ink Miser Inkwell", come Luca mi ha gentilmente comunicato in pvt
Automedonte ha scritto: ↑giovedì 2 ottobre 2025, 13:16
Si chiama "Ink Miser Inkwell", come Luca mi ha gentilmente comunicato in pvt
Grazie @Automedonte. Costa poco e lo trovi da diversi rivenditori. È sicuramente più il costo della spedizione che il resto.
Inciostr ha scritto: ↑giovedì 2 ottobre 2025, 13:08
Sembra un modello interessante ed economico. Potrestei, gentilmente, scrivermi in pvt nome del modello ed eventualmente dove trovarlo?
Immagino che le ultime gocce possano anche tornare da dove sono venute, nel calamaio originale.
Grazie.
Un altro utilizzo è per fluidificare un inchiostro troppo secco ma che ho già caricato in una penna a pistone: aggiungo una mini (sottolineo mini) goccia di fluidificante nel calamaio e, o svuoto la penna dentro, mescolo e la ricarico, o se ho ancora spazio nella penna aggiungo un po’ di inchiostro e lo pesco dal calamaio. C’è qualche perdita ma meglio che soffrire per inchiostro troppo secco.
Automedonte ha scritto: ↑mercoledì 1 ottobre 2025, 20:50
imluca ha scritto: ↑mercoledì 1 ottobre 2025, 18:55
Io suggerisco un calamaio come da immagine (penso che @Automedonte si riferisse a questi).
Screenshot 2025-10-01 at 18.54.19.png
Li trovi su piattaforme online. In funzione della penna riesci a raccogliere abbastanza di più che dalla semplice boccetta. Le ultime gocce finiscono con una siringa spuntata in un converter di solito.
Automedonte ha scritto: ↑mercoledì 1 ottobre 2025, 20:50
In realtà mi riferivo a questo
IMG_0194.jpeg
Risulta però un tantino costoso...
Nulla rispetto all'analogo calamaio della Visconti
Comunque i due indicati qui sono due cose diverse, comodi entrambi ma questo della Pineider è un calamaio da viaggio.
Lo riempi di inchiostro e parti per le ferie, l'altro aiuta nel caricamento ma è un bicchierino.
Sul noto sito uno costa 16 euro, l'altro 35 ma la differenza ci sta tutta.
Il pineider facilita anche il caricamento di quei converter (vedi Pilot con 40) che sono un po’ restii a caricarsi. Io l’avevo comperato più che altro per quello. Chiaramente non ci puoi caricare la Capless… perlomeno non invertito come dovrebbe essere utilizzato.
Le penne a pistone con i pennoni #8 e gli alimentatori in ebanite che non so come son fatti ma sembrano caricare in modo diverso da quelli in ABS, se non ho il calamaio nuovo e pieno non riesco mai a caricarli bene.
maylota ha scritto: ↑giovedì 2 ottobre 2025, 20:05
Forse dovrei provarne uno.
Le penne a pistone con i pennoni #8 e gli alimentatori in ebanite che non so come son fatti ma sembrano caricare in modo diverso da quelli in ABS, se non ho il calamaio nuovo e pieno non riesco mai a caricarli bene.
Probabilmente il pennino più lungo li fa rimanere più in alto, succede anche con pennino 8 ed alimentatore in abs?
Ottorino ha scritto: ↑giovedì 2 ottobre 2025, 10:20
2) dipende dalla penna (che penna è?), se la penna ha il pennino che si svita, come una Pelikan o una Leonardo (quelle a pistone, con pennino Jowo e alimentatore in ABS nel proprio collare)), la puoi riempire con una siringa.
Secondo me è troppo complicato e vanifica l'avere una penna a pistone: o cambiare inchiostro+calamaio, o travasarlo in calamaio più idoneo o cambiare penna
è vero, infatti la prima opzione suggerita è travasare in un calamaio più idoneo (spesso però ne abbiamo troppi semipieni e nessuno vuoto!), e la terza è cambiare calamaio
riguardo l'uso della siringa, concordo, è complicato per lo scopo, e si rischia di pasticciare, però con qualche penna (Pelikan di solito) mi sono ritrovato a farlo, se uno è abituato a smanettare inchiostri e pennini non è poi drammatico.
Automedonte ha scritto: ↑giovedì 2 ottobre 2025, 20:29
maylota ha scritto: ↑giovedì 2 ottobre 2025, 20:05
Forse dovrei provarne uno.
Le penne a pistone con i pennoni #8 e gli alimentatori in ebanite che non so come son fatti ma sembrano caricare in modo diverso da quelli in ABS, se non ho il calamaio nuovo e pieno non riesco mai a caricarli bene.
Probabilmente il pennino più lungo li fa rimanere più in alto, succede anche con pennino 8 ed alimentatore in abs?
L'unica che ho (la Sailor KOP) carica bene anche se il calamaio è a metà e quindi non riesco ad immergere il pennino fino in fondo - e avendo il converter me ne accorgo facilmente.