Due minuti fa leggevo questo breve testo che riporto sotto, postato da tale Panda Pazzo, del quale non so dire se sia o meno autentico, ma credo che sia in tema:
Quando la NASA si stava preparando per il Progetto Apollo, gli astronauti si addestrarono all’interno di una riserva indiana Navajo.
Un giorno, un anziano Navajo e suo nipote stavano pascolando le pecore nei campi e incontrarono la squadra spaziale.
L’anziano, che parlava soltanto Navajo, chiese al nipote chi fossero quegli uomini con grandi tute e scale.
Un membro dell’equipaggio spiegò che si stavano addestrando per il loro viaggio verso la Luna.
L’anziano, emozionato, disse a suo nipote di chiedere agli astronauti se poteva inviare un messaggio alla Luna.
Gli astronauti accettarono la richiesta e gli porsero un registratore.
Dopo che l’anziano ebbe inciso il suo messaggio, gli astronauti chiesero al nipote di tradurlo. Ma lui si rifiutò.
Il team della NASA portò allora la registrazione al resto della tribù. Tutti ascoltarono il messaggio… e risero, rifiutandosi a loro volta di tradurlo.
Alla fine, la NASA chiamò un traduttore ufficiale del governo.
La traduzione del messaggio dell’anziano fu la seguente:
«Luna, stai attenta a questi mocassini: verranno a rubarti le terre, proprio come hanno fatto con le nostre!»
