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merito della stilografica e l'inchiostro, sei tu che comandi la penna e non lei (come l'odiosa biro che scappa da tutte le parti e produce zampe di gallina). Ora per la carta devi scegliere se ti piace sentire di piu' il pennino sul foglio o meno. Per una carta molto liscia ad esempio prova un quadernino Age Bag della Clairefontaine (costo modesto). Rispetto ad una normale carta da fotocopie fa una enorme differenza.
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Che differenza c'è tra carta più o meno liscia?sansenri ha scritto: ↑sabato 26 luglio 2025, 7:46 Ora per la carta devi scegliere se ti piace sentire di piu' il pennino sul foglio o meno. Per una carta molto liscia ad esempio prova un quadernino Age Bag della Clairefontaine (costo modesto). Rispetto ad una normale carta da fotocopie fa una enorme differenza.
- Simy
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Quando una carta è meno liscia ha più presa sulla punta del pennino. Si avverte un poco più di resistenza, al contempo il pennino non scivola, si ha maggiore controllo sul tratto. Può essere la scelta migliore quando si tende ad avere una grafia più disordinata, così che la micromotilità della mano venga mitigata.Darkii ha scritto: ↑sabato 26 luglio 2025, 9:38Che differenza c'è tra carta più o meno liscia?sansenri ha scritto: ↑sabato 26 luglio 2025, 7:46 Ora per la carta devi scegliere se ti piace sentire di piu' il pennino sul foglio o meno. Per una carta molto liscia ad esempio prova un quadernino Age Bag della Clairefontaine (costo modesto). Rispetto ad una normale carta da fotocopie fa una enorme differenza.
Una carta liscia può essere migliore per chi ha una scrittura rapida e scattante, non frena i movimenti del pennino, la mano è libera di andare dove vuole.
A seconda della propria mano, le due esperienze possono essere entrambe più o meno affaticanti.
Un'altra carta super liscia e a basso costo è la Rhodia, pare plastificata. Una carta che fornisce più resistenza è la Midori (ma costa di più).
Tra le carte che danno resistenza c'è la Noble di Wearingeul che io trovo davvero particolare e piacevole.
Può anche piacere carta liscia ma "gommata". La Iroful ha questa caratteristica. E' una carta liscia ma oppone resistenza al pennino con una sensazione di gommatura. A me non piace, trovo che sia la peggiore per la mia mano, ma è apprezzata da molti.
Sia Noble che Iroful hanno prezzi elevati.
Io, poi, nomino sempre la Tomoe River. E' una carta liscia senza essere scivolosa quanto la Rhodia, per la mia mano è perfetta. Mi aiuta a controllare la scrittura senza darmi un impedimento. Ma può non piacere: è estremamente sottile, si intravede sul secondo lato quanto si è scritto, anche con una minima pressione si lasciano i solchi nella pagina. A me piacciono tutte queste caratteristiche ma qualcuno potrebbe trovarle (e le trova) snervanti. E costa parecchio
La carta può anche cambiare moltissimo il modo in cui un inchiostro appare. Può cambiarne il colore e le caratteristiche
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Grazie tantissime per tutte queste lezioni <3
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Ti suggerisco questo sito: https://loopsandtails.com/
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I classici sui quali non puoi sbagliare, Parker Quink (preferibilmente blu anziché il blu lavabile). Pelikan 4001 Royal Blu e Waterman Serenity Blue. Da considerare anche il blu della Roher & Klingner. Un bel blu estivo della Diamine (Florida Blue). Se il blu non è di tuo gradimento magari un blue black Pelikan o l'equivalente Waterman.Darkii ha scritto: ↑giovedì 24 luglio 2025, 16:53 Immagino sia stato chiesto e scritto un milione di volte, ma non riesco a trovare molte info a riguardo.. Sto procedendo all acquisto di una AL star, prendendo anche l'adattatore, ed essendo alle prime armi mi chiedevo che inchiostro convenga utilizzare all inizio, per imparare decentemente.. Ovvio che l'occhio andrebbe subito su octopus sheen, ma immagino non siano i top se uno non è abituato.. Che consigliate voi?
Anche la Noodlers è da tenere in considerazione (hanno tantissimi colori, sono come Diamine) ma alcuni possono essere diciamo un tantino problematici. Quindi informarsi bene prima di acquistare.
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Interessantissimo, grazie! Stavo giusto cercando qualcosa per imparare.MatteoQ ha scritto: ↑sabato 26 luglio 2025, 16:59 ]
Ti suggerisco questo sito: https://loopsandtails.com/
C'è qualche scrittura che conviene imparare agli inizi?
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Grazie!Roland ha scritto: ↑sabato 26 luglio 2025, 17:03
I classici sui quali non puoi sbagliare, Parker Quink (preferibilmente blu anziché il blu lavabile). Pelikan 4001 Royal Blu e Waterman Serenity Blue. Da considerare anche il blu della Roher & Klingner. Un bel blu estivo della Diamine (Florida Blue). Se il blu non è di tuo gradimento magari un blue black Pelikan o l'equivalente Waterman.
Anche la Noodlers è da tenere in considerazione (hanno tantissimi colori, sono come Diamine) ma alcuni possono essere diciamo un tantino problematici. Quindi informarsi bene prima di acquistare.
Waterman serenity è stata la scelta per ora
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Sei andato sul sicuro, oltre alle indiscutibili caratteristiche tecniche la tinta è gradevoleDarkii ha scritto: ↑sabato 26 luglio 2025, 18:17Grazie!Roland ha scritto: ↑sabato 26 luglio 2025, 17:03
I classici sui quali non puoi sbagliare, Parker Quink (preferibilmente blu anziché il blu lavabile). Pelikan 4001 Royal Blu e Waterman Serenity Blue. Da considerare anche il blu della Roher & Klingner. Un bel blu estivo della Diamine (Florida Blue). Se il blu non è di tuo gradimento magari un blue black Pelikan o l'equivalente Waterman.
Anche la Noodlers è da tenere in considerazione (hanno tantissimi colori, sono come Diamine) ma alcuni possono essere diciamo un tantino problematici. Quindi informarsi bene prima di acquistare.
Waterman serenity è stata la scelta per ora
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Bel link, grazie!MatteoQ ha scritto: ↑sabato 26 luglio 2025, 16:59Ti suggerisco questo sito: https://loopsandtails.com/
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Io sono andato diretto sullo Spencerian, che è quello, che mi interessava. Ti permette di scrivere in un corsivo che non appaia "scolastico" come quello insegnato alle elementari, che già conoscevo e praticavo con la stilografica alle elementari, anche se poi lo ho pian, piano sostituito ad uno stampatello maiuscolo e mi sono trovato nella condizione di non ricordare più tutte le lettere corsive a memoria. Ho quindi rispolverato il librone delle elementari e fatto un refresh di quelle, per poi passare appunto allo Spencerian, che è uno stile che trovo più adulto e adatto alla mia età.
In alternativa, posso consigliare il Palmer Method: https://archive.org/details/PalmerMethod1935
Non lo pratico, ma a prima vista mi sembra una versione semplificata dello Spencerian.
Di nulla. È un'ottima risorsa per chi voglia imparare qualche stile nuovo.
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Grazie. È che così, a prima vista, mi sembrano un po' troppo arzigogolati e strani, certe lettere poi proprio non le riesco a vedere HahaMatteoQ ha scritto: ↑sabato 26 luglio 2025, 22:06Io sono andato diretto sullo Spencerian, che è quello, che mi interessava. Ti permette di scrivere in un corsivo che non appaia "scolastico" come quello insegnato alle elementari, che già conoscevo e praticavo con la stilografica alle elementari, anche se poi lo ho pian, piano sostituito ad uno stampatello maiuscolo e mi sono trovato nella condizione di non ricordare più tutte le lettere corsive a memoria. Ho quindi rispolverato il librone delle elementari e fatto un refresh di quelle, per poi passare appunto allo Spencerian, che è uno stile che trovo più adulto e adatto alla mia età.
In alternativa, posso consigliare il Palmer Method: https://archive.org/details/PalmerMethod1935
Non lo pratico, ma a prima vista mi sembra una versione semplificata dello Spencerian.
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- Levetta
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Aggiungo:Simy ha scritto: ↑sabato 26 luglio 2025, 9:48 Quando una carta è meno liscia ha più presa sulla punta del pennino. Si avverte un poco più di resistenza, al contempo il pennino non scivola, si ha maggiore controllo sul tratto. Può essere la scelta migliore quando si tende ad avere una grafia più disordinata, così che la micromotilità della mano venga mitigata.
Una carta liscia può essere migliore per chi ha una scrittura rapida e scattante, non frena i movimenti del pennino, la mano è libera di andare dove vuole.
A seconda della propria mano, le due esperienze possono essere entrambe più o meno affaticanti.
Un'altra carta super liscia e a basso costo è la Rhodia, pare plastificata. Una carta che fornisce più resistenza è la Midori (ma costa di più).
Tra le carte che danno resistenza c'è la Noble di Wearingeul che io trovo davvero particolare e piacevole.
Può anche piacere carta liscia ma "gommata". La Iroful ha questa caratteristica. E' una carta liscia ma oppone resistenza al pennino con una sensazione di gommatura. A me non piace, trovo che sia la peggiore per la mia mano, ma è apprezzata da molti.
Sia Noble che Iroful hanno prezzi elevati.
Io, poi, nomino sempre la Tomoe River. E' una carta liscia senza essere scivolosa quanto la Rhodia, per la mia mano è perfetta. Mi aiuta a controllare la scrittura senza darmi un impedimento. Ma può non piacere: è estremamente sottile, si intravede sul secondo lato quanto si è scritto, anche con una minima pressione si lasciano i solchi nella pagina. A me piacciono tutte queste caratteristiche ma qualcuno potrebbe trovarle (e le trova) snervanti. E costa parecchio
La carta può anche cambiare moltissimo il modo in cui un inchiostro appare. Può cambiarne il colore e le caratteristiche
Oxford (blocchi e quaderni), ottima per l'uso con le stilografiche, e' parte della categoria super liscie.
Se poi ti capita di trovare qualche offerta della Lidl fai qualche prova; generalmente (anche se non sempre) la carta dei loro blocchi/taccuini non presenta problemi con le stilografiche anche se il colore del foglio e/o delle rigature puo' non piacere, il rapporto prezzo/prestazioni e' generalmente molto vantaggioso.
Geraldo
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Grazie! Oggi mi è arrivato un blocco Rhodia e sono rimasto stupito da un sacco di cose, prima ho scritto su un blocco da lettere da ufficio e l'inchiostro sui asciugava immediatamente, sulla Rhodia impiega un bel po' invece, e soprattutto il tratto M sembra quasi Fgbiotti ha scritto: ↑lunedì 28 luglio 2025, 15:21
Aggiungo:
Oxford (blocchi e quaderni), ottima per l'uso con le stilografiche, e' parte della categoria super liscie.
Se poi ti capita di trovare qualche offerta della Lidl fai qualche prova; generalmente (anche se non sempre) la carta dei loro blocchi/taccuini non presenta problemi con le stilografiche anche se il colore del foglio e/o delle rigature puo' non piacere, il rapporto prezzo/prestazioni e' generalmente molto vantaggioso.

