sansenri ha scritto: ↑martedì 27 maggio 2025, 19:49
la risposta alla tua domanda è "in parte sì, in parte no".
Il motivo è legato a vari fattori.
Molte marche che offrono inchiostri inizialmente propongono una linea di inchiostri che ha caratteristiche simili di scorrevolezza, wetness, secchezza, etc.
Questo perché quando disegni una linea di inchiostri cerchi di rendere le soluzioni (e alcune loro caratteristiche chimico-fisiche, come il pH) e gli additivi che aggiungi, similari. In questo senso capita di poter dire "gli inchiostri Pilot sono scorrevoli", "gli inchiostri Pelikan sono secchi", "gli inchiostri Herbin sono acquosi", gli inchiostri Robert Oster sono molto bagnati, etc...
Il problema sorge man mano che la gamma di inchiostri di una stessa marca si amplia. Le caratteristiche degli inchiostri non sono sempre determinabili a piacere, molto dipende dalle caratteristiche chimico-fisiche del colorante usato, e dalla concentrazione utilizzata.
Più la gamma di inchiostri è ampia e più capita di trovare nella stessa gamma inchiostri secchi e altri scorrevoli, ad esempio.
Se consideri Diamine, che ha una gamma di colori abbastanza sconfinata, è dura stabilire una caratteristica "tipica di Diamine".
Se scendi nel dettaglio fino, per qualunque marca, si può certamente dire che ogni inchiostro è diverso dall'altro, e di questo ti puoi rendere conto sia nell'uso personale, sia leggendo le recensioni in giro (considerando ovviamente che ogni recensore percepisce un inchiostro in modo personale).
Aggiungi infine il fatto che gli inchiostri sono soluzioni di composti chimici, può capitare che le caratteristiche di un lotto produttivo non siano perfettamente identiche a quelle del lotto produttivo successivo (le grandi case produttrici hanno questo aspetto maggiormente sotto controllo - salvo quando volutamente cambiano le formule - , quelle più piccole spesso un po' meno).
Grazie! Ottima spiegazione, come sempre!
Forse sai spiegarmi anche questa cosa.
Ho provato vari neri (intendo tipo 3-4), e riscontro sempre che non funzionino mai bene quanto il blu.
Suppongo per fattore chimico del colore nero in generale...??
Trovo che le mie penne, su quelle che ho provato almeno, facciano sempre tutte fatica a digerire il nero... Per esempio ho provato un nero sulla mia MB StarWalker e trovo che non funzionava molto bene. C'è, si sentiva e vedeva che non era l'inchiostro giusto per quella penna. (Che oltre tutto era il suo inchiostro ufficiale MB Mystery Black). Possibile che un inchiostro ufficiale della MB non renda al top su una loro penna ??!!
In ogni caso, era solo per provare il loro nero, che ero curioso. (Non male, mi piace una volta che è asciutto che lascia delle sfumature rossaccie sul nero). Però il nero in ogni caso, non fa per me, dunque nulla...
All'inizio pensavo che non era pulita bene e faceva ogni tanto qualche leggero skip e si sentiva nella scrittura che l'inchiostro era più asciutto, molto meno scorrevole del precedente blu. Ho lavato nuovamente il tutto, ma non era cambiato nulla. Dunque ho cambiato inchiostro e gli ho messo il Pilot Blue-Black eeee VUALLLAA! Scriveva che una meraviglia, ottimo flusso, bello bagnato e nessuno skip. Oltre tutto mi ha fatto rivalutare anche l'inchiostro mettendolo nella mia MB!
Che dire... il nero è brutto!
