PARKER PENPARKER + ENVELOPENER + "GO" DESK BASE + BURGUNDY & BLACK JUNIOR + VEST-PARKER DUOFOLD SET IN BOX — USA 1932

[Mir70]

E’ sempre un vero piacere leggere le tue presentazioni.
Le fotografie di penne, matite o boccette, gli astucci & scatoline, le pubblicità ed i documenti che alleghi, sono sempre fonte di grande interesse. Un tassello in più nello sterminato mosaico delle stilografiche d’epoca, e non solo.
Grazie !

[piccardi]

Per l'n-sima volta grazie Giorgio,

come sempre un mini-trattato di grandissimo interesse, che merita attenta lettura, e che arricchisce tutti noi.
Per fortuna c'è la festa del primo maggio ed avrò un po' di tempo in più, anche per aggiornare il wiki con tutte le novità che hai recuperato. Di nuovo ti siamo debitori di un grandissimo contributo.

Simone

[Tribbo]

Grazie Musicus per questo saggio. Come tutte le tue pubblicazioni merita di essere studiato con attenzione, così anche io, dopo una prima lettura, me lo sono messo da parte per rileggerlo e gustarmelo a fondo

[lukogene]

una meraviglia

una meraviglie le penne (e le basi, e le matite, e perfino i colori)
una meraviglia le ricerche
una meraviglia le foto
una meraviglia la tua scrittura

una meraviglia

[fabiol]

Grazie Musicus!

Fabio

[Musicus]

Come sempre ottima e intrigante presentazione, grazie.
...

Ciao, Esme, ti ringrazio per il commento!

...
C'è una sola cosa che mi disturba: i numeri sui pennini. No, non posso accettare che non abbiano un senso ben preciso!

Secondo Dan Zazove, la cui superiorità sugli altri pur bravissimi commentatori è quella di aver avuto accesso direttamente all'archivio della Parker (il citato volume "Parker Duofold", infatti, è stato pubblicato anche a nome della "Parker Pen Company") afferma a pag. 164 che «la numerazione era stata introdotta per aumentare il prestigio del pennino e della penna».

Ritorno sulla questione per osservare Sulle Lady/Juniorette e sulle Vest-Parker "fisicamente" non ci sarebbero stati più numeri dei 6 che ho fotografato: si va giusto da una spalla all'altra del pennino con quel corpo di carattere. Sulla Junior da me mostrata, invece, i 6 numeri stanno belli comodi. Mentre in rete ho trovato foto di penne Deluxe sicuramente di taglia Senior che contenevano addirittura 7 cifre!!

(Fonte Peyton Street Pens)

Ma siamo tutti disponibili alla prova del contrario (cioè che vi fosse davvero una serialità).

Per amor di completezza, comunque qui sotto trascrivo i numeri in mio possesso...

VEST: 027195
LADY/JUNIORETTE: 137572
JUNIOR: 616273





Giorgio

[Esme]

aver avuto accesso direttamente all'archivio della Parker

Invidia!

«la numerazione era stata introdotta per aumentare il prestigio del pennino e della penna».

Ma cosa?!
Quelli del marketing sono diabolici.

[Musicus]

Per l'n-sima volta grazie Giorgio,

come sempre un mini-trattato di grandissimo interesse, che merita attenta lettura, e che arricchisce tutti noi.
Per fortuna c'è la festa del primo maggio ed avrò un po' di tempo in più, anche per aggiornare il wiki con tutte le novità che hai recuperato. Di nuovo ti siamo debitori di un grandissimo contributo.

Simone

Caro Simone, grazie!!

Torno sull'argomento del "primo" modello di Vest-Parker perché, mentre rimettevo in ordine il tutto dopo la recensione , ho ritrovato nel volume "Parker Duofold" l'immagine di una penna reale simile a quella disegnata nel Catalogo...

La didascalia di Zazove non mi convince per due motivi:
- Z. non è per nulla preciso sui mesi che sarebbero passati prima del (presunto) aggiornamento ai 3 anellini,
- sul modello fotografato mancano sia l'iscrizione che o il ring-top o (molto meno probabilmente) la clip.
Per cui, alla luce delle mie ricerche sulla stampa quotidiana (che non ha mai presentato il modello con un solo anellino!, pur uscendo in contemporanea con le prime pubblicità a colori), a me sembrerebbe trattarsi solamente di un classico "prototipo", come i moltissimi altri che il documentatissimo libro presenta.
In ogni caso, lo ribadisco, si tratterebbe di un cambiamento di decorazione avvenuto nel giro di pochissime settimane (da aprile a maggio!), non certo di diversi mesi...
Resto sempre convinto che nessuno sano di mente avrebbe mai sborsato $5 (come per la Lady e per la Junior) per una mini stilografica dal look così "povero"...
Ma questo era necessario che lo scrivessi, sempre lieto di essere smentito da ulteriori evidenze.



Giorgio

[Musicus]

Non sono certo solo 4 i lettori di queste appassionanti investigazioni. Saranno almeno venticinque!

Sono numeri gonfiati, come quelli sui pennini delle Duofold del 1931/1932 !!!!!!

Ciao, Kircher, è un piacere risentirti!



Giorgio

[Musicus]

E’ sempre un vero piacere leggere le tue presentazioni.
Le fotografie di penne, matite o boccette, gli astucci & scatoline, le pubblicità ed i documenti che alleghi, sono sempre fonte di grande interesse. Un tassello in più nello sterminato mosaico delle stilografiche d’epoca, e non solo.
Grazie !

Ti ringrazio per le belle parole che mi fanno molto piacere, Mirko!

Grazie Musicus!

Fabio

Grazie a te per il riscontro, Fabio!

Grazie Musicus per questo saggio. Come tutte le tue pubblicazioni merita di essere studiato con attenzione, così anche io, dopo una prima lettura, me lo sono messo da parte per rileggerlo e gustarmelo a fondo

Ti ringrazio per il gentile commento, Paolo!





Giorgio

[Musicus]

Grazie a te, per queste meraviglie. Complimenti

Grazie per l'apprezzamento, Linos!

Un sistema ingegnoso che sarebbe bello avere anche oggi.

Splendida esposizione come al solito

Grazie per il commento, che condivido pienamente nella sua prima parte , Automedonte!





Giorgio

[Musicus]

una meraviglia

una meraviglie le penne (e le basi, e le matite, e perfino i colori)
una meraviglia le ricerche
una meraviglia le foto
una meraviglia la tua scrittura

una meraviglia

Grazie, Lukogene, per il tuo apprezzamento e per la cura che hai messo nel manifestarlo!

Solita incredibile, spettacolare recensione di Musicus.
L'ennesima ricerca regalata al forum che grazie a saggi come questo probabilmente sta diventando un riferimento mondiale per i collezionisti.
Grazie davvero e complimenti.

stefano

Ti ringrazio, Stefano, per la tua consueta gentilezza!




Giorgio

[maxpop 55]

Giorgio, come al solito ti superi ad ogni recensione, grande.

[netosaf]

Le tue recensioni ed i tuoi post in generale sono veri e propri saggi specifici cui fare riferimento.
Sarebbe interessante editarne una piccola raccolta.
Grazie mille

stefano

[maxpop 55]

Solita incredibile, spettacolare recensione di Musicus.
L'ennesima ricerca regalata al forum che grazie a saggi come questo probabilmente sta diventando un riferimento mondiale per i collezionisti.
Grazie davvero e complimenti.
stefano


Le tue recensioni ed i tuoi post in generale sono veri e propri saggi specifici cui fare riferimento.
Sarebbe interessante editarne una piccola raccolta.
Grazie mille

stefano

Pienamente d'accordo con Stefano , Giorgio so che sarebbe un lavoraccio, ma credo che solo tu potresti farci quest'altro bel regalo.