Mostra Scambio - Pen Show di Firenze
18 Maggio 2024 - Ippodromo del Visarno, piazzale delle Cascine 29

Per cosa si distingue una penna Aurora?

Recensioni, impressioni sull'uso, discussioni, sul più straordinario strumento di scrittura!
sansenri
Siringa Rovesciata
Siringa Rovesciata
Messaggi: 4658
Iscritto il: mercoledì 27 gennaio 2016, 0:43
Fp.it Vera: 032
Gender:

Per cosa si distingue una penna Aurora?

Messaggio da sansenri »

Betz ha scritto: venerdì 5 gennaio 2024, 10:53 Io sono sempre molto attratta dalle penne Aurora che vedo nei negozi, esclusivamente per l'estetica, ma hanno prezzi troppo alti, mi sono sempre detta "eventualmente usata".
Adesso però, leggendo tutti gli interventi, mi viene un dubbio....per "feedback" si intende che il pennino gratta e fa rumore mentre si scrive? Perché allora per me sono solo belle :lol:
no, non gratta. E' qualcosa di diverso, che non è semplice spiegare, si percepisce nell'uso, ed è comunque appena accennato.
E' come se il pennino fosse appena più ruvido, per cui senti la texture della carta (ovvio che sulle ultra lisce come Clairfontaine non lo senti).
Per alcuni estimatori delle Aurora è un tratto distintivo fondamentale.
Provane una se riesci.
Enbi
Pulsante di Fondo
Pulsante di Fondo
Messaggi: 387
Iscritto il: venerdì 28 aprile 2023, 19:05
La mia penna preferita: Bella domanda...
Il mio inchiostro preferito: Pilot Blueblack
Misura preferita del pennino: Flessibile
Località: Venezia/Perugia
Gender:

Per cosa si distingue una penna Aurora?

Messaggio da Enbi »

Betz ha scritto: venerdì 5 gennaio 2024, 11:10 Ma allora è tipo pennino Sailor?
Io possiedo sia Aurora che Sailor, e hanno sì una certa somiglianza nel feedback, forse quello dei Sailor è appena più pronunciato, ma non saprei dirlo con certezza, dovrei fare una comparazione diretta. Come giustamente notato da Roland sono pennini che non "scappano via", sai sempre dove sono e puoi controllarli, anche nella scrittura veloce.
Enrico
"刃を持った者をそのふところに巻き込まねば、愛の世は来ません。刃を手から離させようとするから、やっぱり争いとなるのです。「平和のために戦う」というようなちぐはぐな心がけでは、いつまでたっても戦いはやみますまい"。永井隆、『如己堂随筆』
sansenri
Siringa Rovesciata
Siringa Rovesciata
Messaggi: 4658
Iscritto il: mercoledì 27 gennaio 2016, 0:43
Fp.it Vera: 032
Gender:

Per cosa si distingue una penna Aurora?

Messaggio da sansenri »

concordo, per scorrevolezza è un po' come dire
Aurora sta a Waterman come Sailor sta a Pilot...

Koten90 ha scritto: venerdì 5 gennaio 2024, 5:09
sansenri ha scritto: giovedì 4 gennaio 2024, 23:50 I pennini Aurora sono noti per il feedback (segnatelo, e non fare come il nostro amico che l'ha levigato con la micromesh... :o ), ti fanno sentire la carta. Se non ti piace, prendi un'altra penna.
La dimensione dei pennini è corretta. L'F è fine, non largo come un Pelikan, non fine come un Pilot, è fine (europeo), punto.
L'alimentatore in ebanite è perfetto, sempre pronto, mai esitante, il tratto di una Aurora è riproducibile e costante.
Ammazza, manco avessi preso una delle tue per farlo! Ti ho proprio pugnalato al cuore :lol:
In realtà la levigatura a 12000 è stata fatta solo dopo il regrind, visto che è marchiata EF (almeno sulla scatola), ma il pennino sembrava quello di una Pelikan M1000 M… altro che feedback, era una palla da biliardo!
Il feedback è più accentuato di prima, nonostante tutto, perché ho lasciato che lo sweet spot fosse volutamente “piatto” e spigoloso (longitudinalmente, quindi Architect)
sì... mi conforta un poco che fosse la tua,
adesso ho un post-it attaccato sullo schermo del PC che dice "non comprare Aurora da Koten90"
:D
Avatar utente
RisottoPensa
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1119
Iscritto il: mercoledì 19 aprile 2023, 20:26
La mia penna preferita: Platinum 3776 Decimo anniv. M
Il mio inchiostro preferito: Robert Oster Dragon's Night
Misura preferita del pennino: Fine
Località: Roma
Gender:

Per cosa si distingue una penna Aurora?

Messaggio da RisottoPensa »

Esme ha scritto: venerdì 5 gennaio 2024, 10:49 So che non sei un patito delle vintage, quindi le lascio da parte.
Per un attimo pensavo di essere nudo :lol: , mi hai letto come un libro.


Grazie per tutte le vostre osservazioni, credo che se mai volessi provare una aurora opterò per il mercato secondario.
Ho già in mente di voler prendere la baia di Napoli quando lo troverò a un prezzo decente :mrgreen: .

Io ho comprato le platinum proprio per avere un feedback leggermente inferiore a quello delle sailor, forse mi ci potrò abituare
❄️ 🐻‍❄️ ❄️
Avatar utente
scossa
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1530
Iscritto il: venerdì 5 agosto 2011, 17:45
La mia penna preferita: Omas A. VESPUCCI
Il mio inchiostro preferito: Diamine Chocolate Brown
Misura preferita del pennino: Medio
FountainPen.it 500 Forum n.: 066
Arte Italiana FP.IT M: 071
Fp.it ℵ: 060
Fp.it Vera: 016
Località: Verona provincia
Gender:
Contatta:

Per cosa si distingue una penna Aurora?

Messaggio da scossa »

Ciao,

non dimentichiamoci della Hastil, la prima penna esposta al MOMA.
Cordialità.

Marco
___
Se devi scegliere tra avere ragione ed essere gentile, scegli di essere gentile ed avrai sempre ragione.
Avatar utente
Automedonte
Siringa Rovesciata
Siringa Rovesciata
Messaggi: 3492
Iscritto il: martedì 25 febbraio 2020, 16:33
La mia penna preferita: Aurora 88 big
Misura preferita del pennino: Fine
Località: Milano
Gender:

Per cosa si distingue una penna Aurora?

Messaggio da Automedonte »

scossa ha scritto: venerdì 5 gennaio 2024, 23:30 Ciao,

non dimentichiamoci della Hastil, la prima penna esposta al MOMA.
Sta bene esposta
:D
Cesare Augusto
Avatar utente
A Casirati
Collaboratore
Collaboratore
Messaggi: 2909
Iscritto il: giovedì 23 agosto 2012, 16:39
FountainPen.it 500 Forum n.: 005
Gender:
Contatta:

Per cosa si distingue una penna Aurora?

Messaggio da A Casirati »

Automedonte ha scritto: sabato 6 gennaio 2024, 12:08
scossa ha scritto: venerdì 5 gennaio 2024, 23:30 Ciao,

non dimentichiamoci della Hastil, la prima penna esposta al MOMA.
Sta bene esposta
:D
Ne ho utilizzata una per diverso tempo e devo dire che l'ho trovata ottima.
Alberto Casirati
"Just my two pence, of course"
La penna è un po’ come la cravatta: una sola non basta” (Umberto Legnani)
Avatar utente
geko
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1431
Iscritto il: martedì 18 settembre 2018, 9:44
La mia penna preferita: Aurora 88: Nizzoli e Big
Il mio inchiostro preferito: Platinum blu nero
Misura preferita del pennino: Fine
Località: BZ & TN
Gender:

Per cosa si distingue una penna Aurora?

Messaggio da geko »

scossa ha scritto: venerdì 5 gennaio 2024, 23:30 Ciao,

non dimentichiamoci della Hastil, la prima penna esposta al MOMA.
Non è per tutti, va capita e non sempre ci si riesce.
Io, comunque, ci sono riuscito.
Hier nous étions au bord du gouffre, aujourd'huis nous avons fait un grand pas en avant.
(Omar Bongo, "presidente" del Gabon - 1967/2009)
Avatar utente
Hologon
Snorkel
Snorkel
Messaggi: 211
Iscritto il: lunedì 13 marzo 2023, 18:17
La mia penna preferita: Quella che sto usando
Il mio inchiostro preferito: Rossi e acquamarine
Misura preferita del pennino: Italico
Gender:

Per cosa si distingue una penna Aurora?

Messaggio da Hologon »

La prima stilografica che ho usato per molto tempo è stata una Auretta,utilizzata alle scuole medie, da qui parte il mio affetto condizionato per il marchio.
Ho sempre apprezzato il design della Hastil e ne ho avute parecchie, ma tutte nel corso del tempo hanno manifestato problemi, alcune alla sezione in plastica, con fessurazioni e/o perdite, altre con la rottura del puntale che apre la cartuccia. Molte avevano il pennino eccessivamente rigido, ma alcune scrivevano molto bene, con quella sensazione di controllo della scrittura estremamente piacevole. Ne ho tenuta solo una, in argento, per motivi affettivi, che non uso da tempo.
Apprezzo molto la linea della Optima e la trovo estremamente comoda in mano. Ho avuto una Dante Alighieri con problemi al pistone e ho ancora una Carlo Goldoni, che trovo bellissima, che mi si è spezzata all'altezza della finestrella mentre la caricavo. Attualmente è in assistenza e attendo il responso della casa.
Penso sia chiaro perché parlo di affetto condizionato: mi piacciono, ma sull'affidabilità ho qualche riserva.
Sono moderno, non contemporaneo
Rispondi

Torna a “Penne Stilografiche”