Concordo ed estendo il ragionamento: chi doveva fallire è fallito, oppure è stato acquisito da qualcuno che ne ha completamente snaturato la produzione (Parker, Sheaffer, etc.), chi ha resistito (Montblanc, Pelikan, Aurora, etc.) continuerà a farlo se mantiene alta la qualità del prodotto (si noti che anche Montblanc e Pelikan sono stati acquisiti, ma chi lo ha fatto ha mantenuto le radici). Ci sono altre realtà che sono nel frattempo nate e che tutto sommato se la cavano bene (Visconti, Leonardo, Franklin Christoph, etc.). Il metcato delle stilografiche oggi è vivo, indipendentemente dai cinesi.
Ragionamento condivisibile, io guardo soprattutto alla funzione. Per esempio non ho alcuna attrazione per gli orologi meccanici, che sono più imprecisi di quelli al quarzo, ma d’altra parte non mi dispiacerebbe avere un HP-01 (primo orologio con calcolatrice) o un Accutron, perché subisco il fascino dell’elettronica vintage, e già questi orologi mi garantiscono la precisione quotidiana richiesta (circa 5 min.) senza dover ricalibrare ogni giorno (ho un meccanico Citizen che se non metto a punto le lancette ogni 3-4 giorni mi manda fuori fase di 7-8 min). Le cinesi scrivono bene (con le dovute eccezioni) e quindi le prendo, costando relativamente poco lo faccio anche a cuore più leggero.Il loro copiare e vendere prodotti qualitativamente fatti bene mi convincerà a prendere una loro “simil 149” invece che la MB perché avrei molti più soldi in tasca per un oggetto identico? Assolutamente no.
Vedo (pensiero personale) la nostra comune passione come anacronistica, basata su oggetti che in teoria non dovrebbero nemmeno più esistere (soppiantati dalle “morderne/efficienti/economicissime” biro o dalle tastiere dei cellulari), ma che nonostante ciò trova proprio la sua forza nell’essere anacronistica e quindi vive di emozioni al posto della logica. Così come per gli orologi meccanici, nel mio caso ciò che guida la scelta è il cuore, i sentimenti e tutto ciò che è spirito e non materia in senso lato.
Io vedo le penne cinesi come materia, come strumenti eccellenti dal punto di vista costruttivo e di uso, ma non hanno ciò che cerco quindi passo.
Alfredo




 per avere un prodotto di qualità.
 per avere un prodotto di qualità. 



 e secondo… se limitassimo le copie di prodotti occidentali le importazioni dalla Cina si ridurrebbero del ?? Boh la butto lì a casaccio totale, del 80%? Non lo so ma sicuramente non gioverebbe all’economia. Faccio un altra riflessione. Non so dove abitiate ma a Palermo esistono diversi megastore di prodotti cinesi che di solito sono copie o quasi di altri oggetti venduti da altre aziende. Da altre aziende che però spesso, a differenza di Aurora e MB per esempio, delocalizzano la produzione proprio in Cina. Bene questi store sono sempre pieni zeppi di acquirenti locali, questo per dire che il prodotto cinese a basso costo (e a volte anche a bassa o bassissima qualità) comunque fa parte integrante dell’ economia ed è difficile ormai separare le cose. Alla luce di tutto ciò perché dovrei indignarmi se una persona decide di acquistare la copia cinese della MB 146 quando la legge stessa lo permette?
 e secondo… se limitassimo le copie di prodotti occidentali le importazioni dalla Cina si ridurrebbero del ?? Boh la butto lì a casaccio totale, del 80%? Non lo so ma sicuramente non gioverebbe all’economia. Faccio un altra riflessione. Non so dove abitiate ma a Palermo esistono diversi megastore di prodotti cinesi che di solito sono copie o quasi di altri oggetti venduti da altre aziende. Da altre aziende che però spesso, a differenza di Aurora e MB per esempio, delocalizzano la produzione proprio in Cina. Bene questi store sono sempre pieni zeppi di acquirenti locali, questo per dire che il prodotto cinese a basso costo (e a volte anche a bassa o bassissima qualità) comunque fa parte integrante dell’ economia ed è difficile ormai separare le cose. Alla luce di tutto ciò perché dovrei indignarmi se una persona decide di acquistare la copia cinese della MB 146 quando la legge stessa lo permette?





 Le penne cinesi hanno il vantaggio di badare al sodo. Non sono le uniche ovviamente e nemmeno le migliori, ma il prezzo basso ce le fa capire di più (Disclaimer: sto parlando di come scrivono, non di come son fatte.)
 Le penne cinesi hanno il vantaggio di badare al sodo. Non sono le uniche ovviamente e nemmeno le migliori, ma il prezzo basso ce le fa capire di più (Disclaimer: sto parlando di come scrivono, non di come son fatte.)