Una PILOT CAPLESS che non mi aspettavo
Una PILOT CAPLESS che non mi aspettavo
Ciao a tutti. Cercando nei vari mercatini internet mi sono imbattuto in una Pilot Capless.
Il venditore non sembrava molto esperto e non è riuscito a fare delle foto decenti della penna che però mi garantiva come "nuova" o "praticamente nuova". Dalle foto che mi ha inviato era ben riconoscibile la clip più sottile (differente dal modello Vanishing Point), ho immaginato quindi che la penna in vendita fosse il modello "Decimo". Decido di buttarmi e comprarla (considerato il prezzo decisamente conveniente rispetto al nuovo).
Non sono assolutamente esperto di Pilot Capless, anzi, a dire il vero non ne avevo mai presa una in mano in vita mia.
Oggi mi è arrivata questa (allego foto).
Descrizione e impressioni:
- Mi aspettavo di trovare una penna più pesante, questa invece è molto leggera (la bilancia da cucina mi dice 19g)
- Materiale del fusto che potrei definire "plastica", non resina, non alluminio, come immaginavo dalle foto.
- Inoltre è sfaccettataa e non liscia come immaginavo dalle foto o dai video che avevo visto.
- Il pennino color oro riporta la dicitura "H988" che non so cosa significhi sinceramente.
- Sembra effettivamente non aver mai scritto, nessun segno di inchiostratura precedente, neanche nel serbatoio che a proposito non è un converter ma a pompa, a pressione, vescica (scusate, sto facendo confusione ma non so come si chiama questo tipo di refill).
- Confezione in plastica con solito simil velluto sintetico sulla parte esterna superiore e inferiore rivestita in raso grigio e riportante scritta Pilot.
Immagino di essermi imbattuto in un modello vintage. Ho notato anche che qualcuno ne ha parlato qui nel forum ma non ne sono venuto a capo.
Cortesemente chiedo a voi esperti:
- Di che modello si tratta e di quale anno?
- Che tipo di valore potrebbe avere? E attenzione, non lo chiedo perché voglio rivenderla, ma se non so questa informazione non riesco ad inchiostrarla per provarla, e sto morendo dalla voglia di farlo Non vorrei "dissacrare" qualcosa che per qualcuno potrebbe avere molto valore.
Molte grazie a chiunque vorrà intervenire
Il venditore non sembrava molto esperto e non è riuscito a fare delle foto decenti della penna che però mi garantiva come "nuova" o "praticamente nuova". Dalle foto che mi ha inviato era ben riconoscibile la clip più sottile (differente dal modello Vanishing Point), ho immaginato quindi che la penna in vendita fosse il modello "Decimo". Decido di buttarmi e comprarla (considerato il prezzo decisamente conveniente rispetto al nuovo).
Non sono assolutamente esperto di Pilot Capless, anzi, a dire il vero non ne avevo mai presa una in mano in vita mia.
Oggi mi è arrivata questa (allego foto).
Descrizione e impressioni:
- Mi aspettavo di trovare una penna più pesante, questa invece è molto leggera (la bilancia da cucina mi dice 19g)
- Materiale del fusto che potrei definire "plastica", non resina, non alluminio, come immaginavo dalle foto.
- Inoltre è sfaccettataa e non liscia come immaginavo dalle foto o dai video che avevo visto.
- Il pennino color oro riporta la dicitura "H988" che non so cosa significhi sinceramente.
- Sembra effettivamente non aver mai scritto, nessun segno di inchiostratura precedente, neanche nel serbatoio che a proposito non è un converter ma a pompa, a pressione, vescica (scusate, sto facendo confusione ma non so come si chiama questo tipo di refill).
- Confezione in plastica con solito simil velluto sintetico sulla parte esterna superiore e inferiore rivestita in raso grigio e riportante scritta Pilot.
Immagino di essermi imbattuto in un modello vintage. Ho notato anche che qualcuno ne ha parlato qui nel forum ma non ne sono venuto a capo.
Cortesemente chiedo a voi esperti:
- Di che modello si tratta e di quale anno?
- Che tipo di valore potrebbe avere? E attenzione, non lo chiedo perché voglio rivenderla, ma se non so questa informazione non riesco ad inchiostrarla per provarla, e sto morendo dalla voglia di farlo Non vorrei "dissacrare" qualcosa che per qualcuno potrebbe avere molto valore.
Molte grazie a chiunque vorrà intervenire
- JohnDT10
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Una PILOT CAPLESS che non mi aspettavo
Potrebbe essere questa...?
http://carmenriverapens.com/Vanishing_P ... DecRet.htm
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Renato.
"Docendo discitur"
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- Giulio64
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Una PILOT CAPLESS che non mi aspettavo
Ciao, neanche a farlo apposta me ne è arrivata oggi una anche a me uguale, acquistata da un gentile utente del Forum.
Mentre aspettavo il pacchetto ho fatto qualche ricerca.
Si tratta di un modello la cui produzione è iniziata nel 1974 (mod. CN400BS) acquisendo un pennino diverso da quello dei modelli precedenti e sostanzialmente ancora in uso nelle Capless attuali. Nel 1984 è stato fatto un restyling e il modello che hai postato (che mi sembra identico al mio) dovrebbe essere stato prodotto fino al 1999, forse anche successivamente.
Nel tuo caso vedo che il pennino ha un codice (H988) che dovrebbe riferirsi al luogo e all'anno di produzione, probabilmente il 1998. Il codice del modello dovrebbe essere FCB800R oppure FC-1MR-B. La mia monta un pennino F senza codice (ma sempre 14K) e scrive in maniera eccellente, tratto fine ma scorrevole, esattamente come ci si aspetta da un nipponico.
Può montare i converter CON-20 e CON-50 che però mi pare non siano più in produzione e siano stati sostituiti dal CON-40, reperibile nei soliti negozi online e che penso di acquistare in quanto è più capiente e permette di vedere l'inchiostro residuo.
Trovi qualche info sui modelli precedenti al 1973 nel wiki (www.fountainpen.it/Capless).
Invece sul nostro modello ho trovato le info che ti ho riportato in un paio di siti spagnoli (con testi in Inglese) facilmente individuabili cercando nel web.
Secondo me è una penna bellissima e scrive molto bene; la preferisco esteticamente al modello attuale, con la clip applicata, e forse è anche più comoda da usare in quanto ho letto che alcuni utenti dei modelli più recenti lamentano il fastidio di toccare l'attaccatura della clip con le dita mentre la usano.
Ciao. G.
Mentre aspettavo il pacchetto ho fatto qualche ricerca.
Si tratta di un modello la cui produzione è iniziata nel 1974 (mod. CN400BS) acquisendo un pennino diverso da quello dei modelli precedenti e sostanzialmente ancora in uso nelle Capless attuali. Nel 1984 è stato fatto un restyling e il modello che hai postato (che mi sembra identico al mio) dovrebbe essere stato prodotto fino al 1999, forse anche successivamente.
Nel tuo caso vedo che il pennino ha un codice (H988) che dovrebbe riferirsi al luogo e all'anno di produzione, probabilmente il 1998. Il codice del modello dovrebbe essere FCB800R oppure FC-1MR-B. La mia monta un pennino F senza codice (ma sempre 14K) e scrive in maniera eccellente, tratto fine ma scorrevole, esattamente come ci si aspetta da un nipponico.
Può montare i converter CON-20 e CON-50 che però mi pare non siano più in produzione e siano stati sostituiti dal CON-40, reperibile nei soliti negozi online e che penso di acquistare in quanto è più capiente e permette di vedere l'inchiostro residuo.
Trovi qualche info sui modelli precedenti al 1973 nel wiki (www.fountainpen.it/Capless).
Invece sul nostro modello ho trovato le info che ti ho riportato in un paio di siti spagnoli (con testi in Inglese) facilmente individuabili cercando nel web.
Secondo me è una penna bellissima e scrive molto bene; la preferisco esteticamente al modello attuale, con la clip applicata, e forse è anche più comoda da usare in quanto ho letto che alcuni utenti dei modelli più recenti lamentano il fastidio di toccare l'attaccatura della clip con le dita mentre la usano.
Ciao. G.
Sulla scrivania oggi: Pelikan 120 - Kaweco Perkeo - Rotring ArtPen F - TWSBI VAC 700 - Pilot Elite ...una manciata di Preppy
Bisogna essere mancini per capire quanto il mondo sia fatto per i destrimani
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Una PILOT CAPLESS che non mi aspettavo
Se temi il sacrilegio puoi caricarla col sangue di San Gennaro diluito con acqua di Lourdes.Karmacoma ha scritto: ↑mercoledì 26 ottobre 2022, 23:44 - Che tipo di valore potrebbe avere? E attenzione, non lo chiedo perché voglio rivenderla, ma se non so questa informazione non riesco ad inchiostrarla per provarla, e sto morendo dalla voglia di farlo Non vorrei "dissacrare" qualcosa che per qualcuno potrebbe avere molto valore.
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Si, potrebbe, è sempre difficile capire dalle foto se hanno questo effetto sfaccettato o meno. Se quella in foto ce l'ha, direei che a parte la sigla sul pennino (è un numero di serie?) sembrerebbe tutto ugualeJohnDT10 ha scritto: ↑giovedì 27 ottobre 2022, 0:00 Potrebbe essere questa...?
http://carmenriverapens.com/Vanishing_P ... DecRet.htm
- Giulio64
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Le penne sono fatte per essere usate non per essere lasciate nel cassetto o nella loro scatoletta
Comunque trovi una quotazione qui: viewtopic.php?f=47&t=28538
Ciao.
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Ciao.
Sulla scrivania oggi: Pelikan 120 - Kaweco Perkeo - Rotring ArtPen F - TWSBI VAC 700 - Pilot Elite ...una manciata di Preppy
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Una PILOT CAPLESS che non mi aspettavo
Che dire, direi che sei stato decisamente più bravo di me a fare i compitiGiulio64 ha scritto: ↑giovedì 27 ottobre 2022, 0:05 Ciao, neanche a farlo apposta me ne è arrivata oggi una anche a me uguale, acquistata da un gentile utente del Forum.
Mentre aspettavo il pacchetto ho fatto qualche ricerca.
Si tratta di un modello la cui produzione è iniziata nel 1974 (mod. CN400BS) acquisendo un pennino diverso da quello dei modelli precedenti e sostanzialmente ancora in uso nelle Capless attuali. Nel 1984 è stato fatto un restyling e il modello che hai postato (che mi sembra identico al mio) dovrebbe essere stato prodotto fino al 1999, forse anche successivamente.
Nel tuo caso vedo che il pennino ha un codice (H988) che dovrebbe riferirsi al luogo e all'anno di produzione, probabilmente il 1998. Il codice del modello dovrebbe essere FCB800R oppure FC-1MR-B. La mia monta un pennino F senza codice (ma sempre 14K) e scrive in maniera eccellente, tratto fine ma scorrevole, esattamente come ci si aspetta da un nipponico.
Può montare i converter CON-20 e CON-50 che però mi pare non siano più in produzione e siano stati sostituiti dal CON-40, reperibile nei soliti negozi online e che penso di acquistare in quanto è più capiente e permette di vedere l'inchiostro residuo.
Trovi qualche info sui modelli precedenti al 1973 nel wiki (www.fountainpen.it/Capless).
Invece sul nostro modello ho trovato le info che ti ho riportato in un paio di siti spagnoli (con testi in Inglese) facilmente individuabili cercando nel web.
Secondo me è una penna bellissima e scrive molto bene; la preferisco esteticamente al modello attuale, con la clip applicata, e forse è anche più comoda da usare in quanto ho letto che alcuni utenti dei modelli più recenti lamentano il fastidio di toccare l'attaccatura della clip con le dita mentre la usano.
Ciao. G.
Sembrerebbe proprio lei!
ora, il punto è che a me far scrivere una penna che arriva da così "lontano" per la prima volta mi genera un senso di imbarazzo, non saprei spiegare.
Anche la tua era "nuova"? Ci confrontiamo sull'acquisto? Io penso di essere stato molto fortunato (50€ spedita)
Ho finito tutto il sangue di S.Gennaro nella Jinhao
Ti ringrazio molto. Ok, direi che è stato un affare. Domani gli farò un rito di iniziazione a dovere.Giulio64 ha scritto: ↑giovedì 27 ottobre 2022, 0:15 Le penne sono fatte per essere usate non per essere lasciate nel cassetto o nella loro scatoletta
Comunque trovi una quotazione qui: viewtopic.php?f=47&t=28538
Ciao.
Io sono uno che le penne che ha le usa tutte, non mi sono mai fatto scrupoli a portarle in giro e usarle. Qui la situazione mi mette un pò in difficoltà perchè pensare che una penna potrebbe avere 30-40 anni e nessuno l'ha mai usata, ma conservata per tutto questo tempo, per poi arrivare io e rovinare la "magia"... non so spiegare ma un pò mi fa sentire non all'altezza.
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Io ho tre capless moderne, le trovo molto pratiche e sono ottimi strumenti di scrittura. Usala e non ti deluderà.
Dovrò comprare anche il modello vintage adesso....
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Fa più rumore un albero che cade che un'intera foresta che cresce.
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magari non è stata conservata ma semplicemnetete "dimenticata" in un cassettoKarmacoma ha scritto: ↑giovedì 27 ottobre 2022, 0:23
Ti ringrazio molto. Ok, direi che è stato un affare. Domani gli farò un rito di iniziazione a dovere.
Io sono uno che le penne che ha le usa tutte, non mi sono mai fatto scrupoli a portarle in giro e usarle. Qui la situazione mi mette un pò in difficoltà perchè pensare che una penna potrebbe avere 30-40 anni e nessuno l'ha mai usata, ma conservata per tutto questo tempo, per poi arrivare io e rovinare la "magia"... non so spiegare ma un pò mi fa sentire non all'altezza.
E' una bella penna ma non di particolare pregio e quindi èuoi usarla tranquillamente.
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Attenzione al fermaglio. Tende a rompersi sull'attaccatura. Non stressarlo con tasche troppo spesse.
C'è rimedio ? Perché preoccuparsi ? Non c'è rimedio ? Perché preoccuparsi ?
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Bons ha scritto: ↑giovedì 27 ottobre 2022, 0:08Se temi il sacrilegio puoi caricarla col sangue di San Gennaro diluito con acqua di Lourdes.Karmacoma ha scritto: ↑mercoledì 26 ottobre 2022, 23:44 - Che tipo di valore potrebbe avere? E attenzione, non lo chiedo perché voglio rivenderla, ma se non so questa informazione non riesco ad inchiostrarla per provarla, e sto morendo dalla voglia di farlo Non vorrei "dissacrare" qualcosa che per qualcuno potrebbe avere molto valore.
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Regala la tua assenza a chi non dà valore alla tua presenza (Oscar Wilde)
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Ce l'ho anch'io, identica!
Penna eccellente, in attività da moltissimi anni. Forse, realizzata con materiali non particolarmente preziosi, ma scrive magnificamente ed è comodissima.
A
Penna eccellente, in attività da moltissimi anni. Forse, realizzata con materiali non particolarmente preziosi, ma scrive magnificamente ed è comodissima.
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Innanzitutto complimenti è una penna favolosa.
Anch'io ho acquistato lo scorso anno una capless moderna, ero molto scettico ma mi son detto "vabbè proviamo" ora è la penna che uso di più quando sono in giro: è super affidabile!
Mi fa molto piacere leggere un po' di storia, che non conoscevo, di questo modello mi avete messo curiosità ed ora andrò ad informarmi. Ancora complimenti.
Anch'io ho acquistato lo scorso anno una capless moderna, ero molto scettico ma mi son detto "vabbè proviamo" ora è la penna che uso di più quando sono in giro: è super affidabile!
Mi fa molto piacere leggere un po' di storia, che non conoscevo, di questo modello mi avete messo curiosità ed ora andrò ad informarmi. Ancora complimenti.
Walter
"Ricorda sempre che sei assolutamente unico. Proprio come tutti gli altri." Margaret Mead
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- Il mio inchiostro preferito: Tutti
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Come ti capisco....io ho lo stesso tuo problema quando devo iniziare quaderno/ agenda/ blocco....Karmacoma ha scritto: ↑giovedì 27 ottobre 2022, 0:23Ti ringrazio molto. Ok, direi che è stato un affare. Domani gli farò un rito di iniziazione a dovere.Giulio64 ha scritto: ↑giovedì 27 ottobre 2022, 0:15 Le penne sono fatte per essere usate non per essere lasciate nel cassetto o nella loro scatoletta
Comunque trovi una quotazione qui: viewtopic.php?f=47&t=28538
Ciao.
Io sono uno che le penne che ha le usa tutte, non mi sono mai fatto scrupoli a portarle in giro e usarle. Qui la situazione mi mette un pò in difficoltà perchè pensare che una penna potrebbe avere 30-40 anni e nessuno l'ha mai usata, ma conservata per tutto questo tempo, per poi arrivare io e rovinare la "magia"... non so spiegare ma un pò mi fa sentire non all'altezza.