Le 5 penne economiche a cui non rinunciare

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Messaggio da hobbit »

Ciao.

Io tra quelle che ho avuto (tutte economiche) ho apprezzato ed apprezzo ancora:

1. Platinum Preppy 0,3 (ne ho tre da un paio d'anni e sono un orologio, non perdono un colpo);
2. Lamy Vista con pennino F (affidabile il flusso e impugnatura comoda);
3. Lamy ABC con pennino A (è la scolastica di mio figlio ed è una penna che comodissima);
4. Parker Vector (ora le ho con pennino X e F, ma ricordo piacevole quello M, carine nelle versioni decorate che a volte ancora si trovano);
5. Stabilo Point 88 (si può elencare un fineliner?)

Con le cinesi ancora non ho avuto un gran feeling. Ne ho ordinata una spero che mi arrivi presto, sono curioso:
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Messaggio da StePen »

ClaBluReale ha scritto: martedì 31 luglio 2018, 9:27 Pelikan Pelikano.

Pelikan 120, P12, P15, P30, MK10, MK20, MK30. Tutti modelli trovabili usati online facilmente qui in Europa. Le aste partono da molto meno di 50€ e non salgono molto.
A tal proposito, dei molti modelli/varianti di Pelikano prodotti, quali sono i più "meritevoli" di ricerca ?
On line se ne trovano effettivamente molti, talvolta nuovi o comunque pari al nuovo, a costi inferiori ai 15 euro.
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Messaggio da sciumbasci »

StePen ha scritto: lunedì 17 giugno 2019, 11:49
ClaBluReale ha scritto: martedì 31 luglio 2018, 9:27 Pelikan Pelikano.

Pelikan 120, P12, P15, P30, MK10, MK20, MK30. Tutti modelli trovabili usati online facilmente qui in Europa. Le aste partono da molto meno di 50€ e non salgono molto.
A tal proposito, dei molti modelli/varianti di Pelikano prodotti, quali sono i più "meritevoli" di ricerca ?
On line se ne trovano effettivamente molti, talvolta nuovi o comunque pari al nuovo, a costi inferiori ai 15 euro.
Tutti quelli con pennino carenato e semi carenato. Anche quello con pennino simil Platinum Carbon Desk. Sono state vendute alcune recentemente sul mercatino.
Erano un affare.
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Messaggio da StePen »

sciumbasci ha scritto: lunedì 17 giugno 2019, 12:08
StePen ha scritto: lunedì 17 giugno 2019, 11:49
A tal proposito, dei molti modelli/varianti di Pelikano prodotti, quali sono i più "meritevoli" di ricerca ?
On line se ne trovano effettivamente molti, talvolta nuovi o comunque pari al nuovo, a costi inferiori ai 15 euro.
Tutti quelli con pennino carenato e semi carenato. Anche quello con pennino simil Platinum Carbon Desk. Sono state vendute alcune recentemente sul mercatino.
Erano un affare.
Per carenato/semicarento intendi modelli di questo tipo ?
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Messaggio da sciumbasci »

Si.
Quel tipo di alimentatore nascosto in quella maniera, tipico delle Lamy moderne, è pensato apposta per aiutare a non far seccare la penna
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Messaggio da StePen »

sciumbasci ha scritto: lunedì 17 giugno 2019, 14:27 Si.
Quel tipo di alimentatore nascosto in quella maniera, tipico delle Lamy moderne, è pensato apposta per aiutare a non far seccare la penna
La carenatura non influisce negativamente sulla scorrevolezza e sulla "morbidezza" del tratto, quindi ?
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Messaggio da Invernomuto »

Nessuno ha citato una Noodler's Ahab come penna economica a cui rinunciare: io non la possiedo ma volevo prenderla da un lato per i materiali un po' particolari e dall'altro per il pennino flessibile. Ad esempio la TWSBI Eco trovo stia bene in questa lista perché è un'economica con caricamento a pistone, cosa che difficilmente si trova in quella fascia di prezzo.
La Ahab invece la sconsigliate?
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Messaggio da analogico »

Invernomuto ha scritto: lunedì 17 giugno 2019, 18:19 Nessuno ha citato una Noodler's Ahab come penna economica a cui rinunciare: io non la possiedo ma volevo prenderla da un lato per i materiali un po' particolari e dall'altro per il pennino flessibile. Ad esempio la TWSBI Eco trovo stia bene in questa lista perché è un'economica con caricamento a pistone, cosa che difficilmente si trova in quella fascia di prezzo.
La Ahab invece la sconsigliate?
Se devo rispondere alla domanda in base alle premesse che hai fatto e che ho evidenziato nel tuo intervento, allora la risposta è Si, la sconsiglio.
Dei materiali "un pò particolari" posso solo dire che non mi sono sembrati niente di che sotto nessun punto di vista , l'unica cosa che mi è rimasta impressa è il cattivo odore che emana la penna e che purtroppo rimane persistente nel tempo.
Riguardo il pennino flessibile invece mi ricordo solo che flessibile non era, certo se pigi come un fabbro i rebbi si divaricano, tracciando un tratto più largo e purtroppo molto più frequentemente, dei bei binari, ma se pigi come un fabbro dopo un po' di tempo il pennino perde il suo assetto i rebbi si allargano e si distanziano dall'alimentatore con tutti i problemi connessi che ne derivano.
Quindi è una penna da sconsigliare in assoluto ? no! .
Se però vuoi prenderla per le ragioni che hai citato allora, ripeto, in base alla mia esperienza personale, non te la consiglierei.
Antonio

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Messaggio da Ottorino »

StePen ha scritto: lunedì 17 giugno 2019, 14:52
sciumbasci ha scritto: lunedì 17 giugno 2019, 14:27 Si.
Quel tipo di alimentatore nascosto in quella maniera, tipico delle Lamy moderne, è pensato apposta per aiutare a non far seccare la penna
La carenatura non influisce negativamente sulla scorrevolezza e sulla "morbidezza" del tratto, quindi ?
La scorrevolezza dipende dalla dimensione e dalla levigatezza delle punte del pennino, oltre che dall'allineamento dei rebbi e dalla carta ( e dalla pressione che esercita la mano).
Non dalla carenatura
C'è rimedio ? Perché preoccuparsi ? Non c'è rimedio ? Perché preoccuparsi ?
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Messaggio da Invernomuto »

analogico ha scritto: lunedì 17 giugno 2019, 19:52 Quindi è una penna da sconsigliare in assoluto ? no! .
Se però vuoi prenderla per le ragioni che hai citato allora, ripeto, in base alla mia esperienza personale, non te la consiglierei.
Grazie molte per il tuo riscontro!
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Messaggio da merloplano »

ho letto la data del primo messaggio ma e' un thread "sempreverde" :D

se intendi avere molteplici penne a disposizione, differenzierei per uso.
1. jinhao 51a, pennino ef e flusso che puoi regolare in medio (7/10). buona per tutti i giorni su carte almeno dignitose. richiede regolazioni (facili). pennino carenato e cappuccio a pressione, indicata per note veloci
2. pilot kakuno m (di fatto, fm), flusso abbastanza magro (5/10). buona per la carta da fotocopie, dimensioni comode, pennino che puoi ruotare rispetto alla sezione (al contrario delle lamy), sezione non molto scavata (tipo nexx e abc, non tipo safari). si puo' usare con con-70 che magari verra' comodo dopo
3. asa maya f (di fatto mf), flusso molto abbondante (9/10). in ebonite, dimensioni importanti (m800), eyedropper con poco meno di 3ml, penna da firma e per carta buona. ha pennini nr6 quindi consente in futuro di provarne altri. alimentatore in ebonite se presa come solo eyedropper. cappuccio a vite
4. f-c loom m, flusso medio (7/10). in metallo, molto robusta, funziona con converte, cartuccia lunga o 2 corte, la clip con invito verso l'alto e attacco a molla e' molto funzionale con spessori elevati (tasche dei jeans o laterali in pantaloni da lavoro). la scivolosita' della sezione si risolve molto facilmente

con il resto del budget (180-190 euro), in seguito prenderei una penna di qualita' miglore, dopo avere definito le tue preferenze/necessita' in fatto di impugnatura, peso, materiali, cappuccio, dimensione pennino, sistema di carica..
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Messaggio da hobbit »

merloplano ha scritto: mercoledì 17 luglio 2019, 20:20 1. jinhao 51a, pennino ef e flusso che puoi regolare in medio (7/10). buona per tutti i giorni su carte almeno dignitose. richiede regolazioni (facili). pennino carenato e cappuccio a pressione, indicata per note veloci
Salve. Ho una bellissima Jinhao 51a con cui mi troverei benissimo se non fosse per problemi di flusso. Cioè la penna inizialmente scrive bene e fluido, ma dopo qualche riga il flusso si impoverisce progressivamente, il colore sbiadisce e diminuisce inesorabilmente la scorrevolezza.
Ho provato banalmente ad allargare i rebbi, ma non è stato affatto risolutivo, anzi, il pennino ha perso la precisione iniziale.
C'è qualche altro modo proficuo per agire e migliorare le prestazioni di questa bella penna? Questo il mio modello:

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Messaggio da sciumbasci »

hobbit ha scritto: mercoledì 17 luglio 2019, 23:38
merloplano ha scritto: mercoledì 17 luglio 2019, 20:20 1. jinhao 51a, pennino ef e flusso che puoi regolare in medio (7/10). buona per tutti i giorni su carte almeno dignitose. richiede regolazioni (facili). pennino carenato e cappuccio a pressione, indicata per note veloci
Salve. Ho una bellissima Jinhao 51a con cui mi troverei benissimo se non fosse per problemi di flusso. Cioè la penna inizialmente scrive bene e fluido, ma dopo qualche riga il flusso si impoverisce progressivamente, il colore sbiadisce e diminuisce inesorabilmente la scorrevolezza.
Ho provato banalmente ad allargare i rebbi, ma non è stato affatto risolutivo, anzi, il pennino ha perso la precisione iniziale.
C'è qualche altro modo proficuo per agire e migliorare le prestazioni di questa bella penna? Questo il mio modello:

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Io ho allargato i rebbi utilizzando un la lama di un rasoio monolama, chiaro che il tratto di allarga un po'. Domanda di rito: lavaggio fatto? La usi col suo converter o a eyedropper?
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Messaggio da Vito68 »

Buongiornoa tutti. In base alle mia ancor breve esperienza e alle penne che possiedo al momento attuale, mia lista è:
1) Lamy Al- Star/Safari, con una leggera preferenza per le prime
2) Pilot Metropolitan (se cercate i pennini diversi dall'M, vi dovete rivolgere sul sito e-commerce orientale, quello con le ali...)
3)Platignum Studio (vengono prodotte solo con pennino M)
4)Jinhao 992 trsparenti (vengono prodotte solo con il pennino F)
5)Baoer 388
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Messaggio da merloplano »

hobbit ha scritto: mercoledì 17 luglio 2019, 23:38 Salve. Ho una bellissima Jinhao 51a con cui mi troverei benissimo se non fosse per problemi di flusso. Cioè la penna inizialmente scrive bene e fluido, ma dopo qualche riga il flusso si impoverisce progressivamente, il colore sbiadisce e diminuisce inesorabilmente la scorrevolezza.
Ho provato banalmente ad allargare i rebbi, ma non è stato affatto risolutivo, anzi, il pennino ha perso la precisione iniziale.
C'è qualche altro modo proficuo per agire e migliorare le prestazioni di questa bella penna? Questo il mio modello:
ciao. l'ho smontata, svitando la sezione nera (usando materiale gommato antisdrucciolo, 2 parti, una sulla filettatura metallica, l'altra sulla sezione).
non sono riuscito a togliere il pennino dall'alimentatore (non ha pinne, stile pilot capless) ma resta ben esposto. lavata pene con spazzolino. poi ho spinto il pennino prima sull'unghia, in seguito su un blocco di carta. il tratto si allarga, diventa un f (da xf) ma l'inchiostro scorre (lo uso con habanero).

eyedropper no, quella colorazione ha la filettatura in metallo
lametta in acciaio tra i rebbi? non e' stato necessario per la mia penna
51a.jpg
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