Bellissimo questo argomento!
In realtà a me l’odore dei vari tipi di inchiostro è sempre rimasto molto impresso forse anche a causa del fatto che ho un olfatto molto sviluppato
Ricordo ancora benissimo l’odore dei parker black/blu degli anni settanta / ottanta, ma anche quello dello sheaffer blu anni ottanta
Ma quello che mi faceva impazzire era quello della omas inizi anni 90
C’era un blu carta da zucchero omas , quasi blu Prussia chiaro, che mi piaceva da morire anche se la penna si inchiodava spessissimo perchè lasciava dei sedimenti polverosi che grattavano sul foglio ...
Ho provato a comprare inchiostri vintage ma o l’odore è svanito o ... non erano abbastanza vecchi, non li ho più ritrovati
Da ultimo, mi ha colpito molto l’odore del nero indelebile della sailor che è uguale a quello di una pomata contro le irritazione epidermiche (posso dire il nome ? È uguale al gentalin beta)
in generale comunque credo che l’odore degli inchiostri dia loro una certa personalità !
basta provare il de atramentis al profumo di motore - si, si .... motore! - per convincersene!