Mostra Scambio - Pen Show di Firenze
18 Maggio 2024 - Ippodromo del Visarno, piazzale delle Cascine 29

Lattice e Iroshizuku

I colori preferiti, le miscele sperimentate, le misture autoprodotte. Tutto sull'inchiostro che utilizzate nella vostra fedelissima stilografica!
Avatar utente
AinNithael
Stantuffo
Stantuffo
Messaggi: 2362
Iscritto il: martedì 8 novembre 2016, 23:25
La mia penna preferita: Ehm... stanno diventando tante
Il mio inchiostro preferito: blu-nero oppure viola
FP.it 5000: 019
Località: Torino

Lattice e Iroshizuku

Messaggio da AinNithael »

Da un'altra conversazione nel forum copio ciò che avevo scritto per accendere un faretto sull'argomento ;) data la mia non conoscenza dell'argomento.

http://www.richardspens.com/ref/care/inks.htm
Chrome mi ha tradotto l'articolo e questa parte mi ha messo in agitazione:

"La maggior parte degli inchiostri giapponesi è alcalina. Gli inchiostri alcalini sono ostili al lattice. Ho prove sperimentali che almeno alcuni dei colori Pilot Iroshizuku distruggeranno i sacchi di lattice. Per questo motivo, consiglio di evitare l'uso di inchiostri giapponesi nelle penne di riempimento sac e di penne realizzate con resine organiche e di utilizzare la canna per il serbatoio di inchiostro (come descritto nel paragrafo precedente)."
Enrica
"Non essere mai codardo o crudele. Cerca di essere sempre gentile, ma non smettere mai di essere buono." Doctor Who
Avatar utente
HoodedNib
Stantuffo
Stantuffo
Messaggi: 2070
Iscritto il: venerdì 16 marzo 2018, 17:39
La mia penna preferita: Quella che non ho provato
Il mio inchiostro preferito: Noodler's Black, al momento
Misura preferita del pennino: Extra Fine
Gender:

Lattice e Iroshizuku

Messaggio da HoodedNib »

AinNithael ha scritto: venerdì 5 luglio 2019, 16:56 Da un'altra conversazione nel forum copio ciò che avevo scritto per accendere un faretto sull'argomento ;) data la mia non conoscenza dell'argomento.

http://www.richardspens.com/ref/care/inks.htm
Chrome mi ha tradotto l'articolo e questa parte mi ha messo in agitazione:

"La maggior parte degli inchiostri giapponesi è alcalina. Gli inchiostri alcalini sono ostili al lattice. Ho prove sperimentali che almeno alcuni dei colori Pilot Iroshizuku distruggeranno i sacchi di lattice. Per questo motivo, consiglio di evitare l'uso di inchiostri giapponesi nelle penne di riempimento sac e di penne realizzate con resine organiche e di utilizzare la canna per il serbatoio di inchiostro (come descritto nel paragrafo precedente)."

Mi chiedo perche' se il problema e' l'alcalinita' solo gli Iroshizuku distruggono i sacchi, visto che non sono gli unici alcalini.
Comunque quel sito ha delle imprecisioni, la piu' evidente di tutti e' quella del Baystate che mangia le Lamy, perche' e' accaduto a qualcuno e' vero ma molti altri no e pare che sia la Lamy che la Noodler's abbiano ritoccato le formule della plastica del conduttore e dell'inchiostro. Lessi da qualche parte che per un certo periodo le plastiche dei conduttori delle Safari avevano un difetto nascosto (di cui probabilmente non sapeva nulla nemmeno il costruttore) che le indeboliva con certi inchiostri e che e' stato poi corretto. Peccato che quella notizia rimanga li...
“Ankh-Morpork had dallied with many forms of government and had ended up with that form of democracy known as One Man, One Vote. The Patrician was the Man; he had the Vote.”
Normie
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1010
Iscritto il: venerdì 9 febbraio 2018, 13:23
La mia penna preferita: W-E Doric/Sailor NMF
Il mio inchiostro preferito: Diamine Salamander

Lattice e Iroshizuku

Messaggio da Normie »

HoodedNib ha scritto: venerdì 5 luglio 2019, 17:25
AinNithael ha scritto: venerdì 5 luglio 2019, 16:56 Da un'altra conversazione nel forum copio ciò che avevo scritto per accendere un faretto sull'argomento ;) data la mia non conoscenza dell'argomento.

http://www.richardspens.com/ref/care/inks.htm
Chrome mi ha tradotto l'articolo e questa parte mi ha messo in agitazione:

"La maggior parte degli inchiostri giapponesi è alcalina. Gli inchiostri alcalini sono ostili al lattice. Ho prove sperimentali che almeno alcuni dei colori Pilot Iroshizuku distruggeranno i sacchi di lattice. Per questo motivo, consiglio di evitare l'uso di inchiostri giapponesi nelle penne di riempimento sac e di penne realizzate con resine organiche e di utilizzare la canna per il serbatoio di inchiostro (come descritto nel paragrafo precedente)."

Mi chiedo perche' se il problema e' l'alcalinita' solo gli Iroshizuku distruggono i sacchi, visto che non sono gli unici alcalini.
Comunque quel sito ha delle imprecisioni, la piu' evidente di tutti e' quella del Baystate che mangia le Lamy, perche' e' accaduto a qualcuno e' vero ma molti altri no e pare che sia la Lamy che la Noodler's abbiano ritoccato le formule della plastica del conduttore e dell'inchiostro. Lessi da qualche parte che per un certo periodo le plastiche dei conduttori delle Safari avevano un difetto nascosto (di cui probabilmente non sapeva nulla nemmeno il costruttore) che le indeboliva con certi inchiostri e che e' stato poi corretto. Peccato che quella notizia rimanga li...
ok ma Richard Binder è Richard Binder, se continui a leggere

"While pH is an important factor in the safety of a given ink, it is not the only criterion. There are other factors to consider, such as the ink’s tendency to clog, its ability to lubricate well, and whether it stains and/or damages pens and other surfaces."

il problema non è il Ph in sè ma alcuni componenti che sono solubili solo a quel livello di acidità, altrimenti non si spiegherebbe perchè il Pelikan Brilliant Black e le vintage andrebbero così a nozze. Insomma gli Iroshizuku sono una linea di inchiostri piuttosto recente (non so quando precisamente) ma dato che la produzione (moderna) di Pilot non prevede penne che siano di celluloide o con sacchetto è logico affermare che da parte loro non ci sia stato nessun accorgimento per rendere i propri inchiostri sicuri in quel tipo di penne. Considera che alucni coloranti cambiano le loro propietà in base all'acidità della soluzione.



Detto questo i sacchetti non sono fatti per durare, fanne quello che vuoi, ma con penne che usano la celloide in sè come contenitore per l'inchiostrio personalmente userei solo i famosi blu, neri e quello che ci sta in mezzo notoriamente sicuri
Normie
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1010
Iscritto il: venerdì 9 febbraio 2018, 13:23
La mia penna preferita: W-E Doric/Sailor NMF
Il mio inchiostro preferito: Diamine Salamander

Lattice e Iroshizuku

Messaggio da Normie »

PS aggiungo un piccolo aneddoto: Mr Tardiff è un sudista che sta là nella sua capannetta nri boschi dietro casa a miscelare inchiostri fra una battuta di caccia al procione e l'altra insomma un confederato del terzo millennio( è un po' un' iperbole :D ) mentre il signor Binder è, politicamente parlando, agli antipodi e piuttosto progressista. C'è chi dice che Mr Binder maligni sui Noodlers per la visione politica differente

Fate Vobis
Avatar utente
alfredop
Siringa Rovesciata
Siringa Rovesciata
Messaggi: 3773
Iscritto il: martedì 30 dicembre 2008, 17:48
Misura preferita del pennino: Extra Fine
FountainPen.it 500 Forum n.: 061
Fp.it Vera: 002
Località: Napoli
Gender:

Lattice e Iroshizuku

Messaggio da alfredop »

Secondo me giusto Marx e Lenin possono dirsi agli antipodi di Mr. Tardiff :D

Mr. Binder mi sembra più un tipo da liberal moderato :D

Alfredo
“Andare all’inferno è facile . C’è una scala. Scendi il primo gradino. Poi scendi il secondo. Poi scivoli." (Leo Ortolani, Rat-Man n. 91)
Normie
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1010
Iscritto il: venerdì 9 febbraio 2018, 13:23
La mia penna preferita: W-E Doric/Sailor NMF
Il mio inchiostro preferito: Diamine Salamander

Lattice e Iroshizuku

Messaggio da Normie »

alfredop ha scritto: venerdì 5 luglio 2019, 19:49 Secondo me giusto Marx e Lenin possono dirsi agli antipodi di Mr. Tardiff :D

Mr. Binder mi sembra più un tipo da liberal moderato :D
hai ragione :D ma il contesto americano è quel che è :-D
Avatar utente
HoodedNib
Stantuffo
Stantuffo
Messaggi: 2070
Iscritto il: venerdì 16 marzo 2018, 17:39
La mia penna preferita: Quella che non ho provato
Il mio inchiostro preferito: Noodler's Black, al momento
Misura preferita del pennino: Extra Fine
Gender:

Lattice e Iroshizuku

Messaggio da HoodedNib »

Io non so chi sono sti due, o meglio si lo so ma non m'importa, so che sia la Lamy che il nostro miscelatore pazzo hanno cambiato le cose, tanto he il problema e' risolto (io ho una Safary caricata a Baystate da mesi e non solo io) ma quella roba rimane scritta li.

Sugli Iroshizuku e i sacchetti non so, la cosa per me strana e' che da la colpa all'alcalinita' degli Iroshizuku il fatto che questi si mangino il lattice ma se cosi' e' tutti gli inchiostri alcalini (e ce ne sono fuori quelli) avrebbero sto problema mentre e' riportato solo quello dei pilot. Poi, oh magari quella linea si mangia i sacchetti ma e' diverso da dire "tutti gli alcalini"
“Ankh-Morpork had dallied with many forms of government and had ended up with that form of democracy known as One Man, One Vote. The Patrician was the Man; he had the Vote.”
Normie
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1010
Iscritto il: venerdì 9 febbraio 2018, 13:23
La mia penna preferita: W-E Doric/Sailor NMF
Il mio inchiostro preferito: Diamine Salamander

Lattice e Iroshizuku

Messaggio da Normie »

Binder è sicuramento un po' biased ed opinionato alla sua maniera, se ti piace il pallone è un po' come Sacchi ( che per me è ormai un po' rinc.. ehm invecchiato) che dice continuamente ad Allegri che deve giocare meglio, ha la sua posizione e non sente ragioni.

per il resto:
Normie ha scritto: venerdì 5 luglio 2019, 17:40 "While pH is an important factor in the safety of a given ink, it is not the only criterion. There are other factors to consider, such as the ink’s tendency to clog, its ability to lubricate well, and whether it stains and/or damages pens and other surfaces."

il problema non è il Ph in sè ma alcuni componenti che sono solubili solo a quel livello di acidità, altrimenti non si spiegherebbe perchè il Pelikan Brilliant Black e le vintage andrebbero così a nozze. Insomma gli Iroshizuku sono una linea di inchiostri piuttosto recente (non so quando precisamente) ma dato che la produzione (moderna) di Pilot non prevede penne che siano di celluloide o con sacchetto è logico affermare che da parte loro non ci sia stato nessun accorgimento per rendere i propri inchiostri sicuri in quel tipo di penne. Considera che alcuni coloranti cambiano le loro proprietà in base all'acidità della soluzione.
per suffragare ulteriormente questa affermazione ti porto l'esempio del Noodlers Liberty's Elisium, inchiostro che al signor Sbrebrown distrusse il diaframma di una Vacumatic: il problema sono o componenenti solubili nell'inchiostro o il colorante stesso o il Ph o tutte e tre (o l'allineamento Marte Giove Saturno che entra nel Leone, noto segno di fuoco).

Edit: pensavo che il Noodlers LE fosse a ph neutro ma è leggermento basico 8 e qualcosa

non ho ben capito qual è la questione che vuoi porre
Ultima modifica di Normie il venerdì 5 luglio 2019, 20:51, modificato 1 volta in totale.
Avatar utente
alfredop
Siringa Rovesciata
Siringa Rovesciata
Messaggi: 3773
Iscritto il: martedì 30 dicembre 2008, 17:48
Misura preferita del pennino: Extra Fine
FountainPen.it 500 Forum n.: 061
Fp.it Vera: 002
Località: Napoli
Gender:

Lattice e Iroshizuku

Messaggio da alfredop »

Credo che dietro ci sia anche una questione legata alla garanzia. Questa avversione per gli inchiostri moderni si ritrova in molti riparatori americani, se ci fai caso molti dichiarano che dopo la riparazione provano le penne con il Waterman Blu o lo Sheaffer Blu, probabilmente cercano di proteggersi da possibili lamentele di clienti che dopo un po' possono ritrovarsi con i sacchetti sostituiti danneggiati. Negli States dove la protezione dei consumatori è molto sentita questa cosa diventa una necessità, da noi se dopo qualche mese un sacchetto si danneggia difficilmente andiamo a lamentarci con il riparatore, lì può succedere di avere delle grane anche dopo un paio d'anni.

D'altra parte a me è capitato di trovare a distanza di un paio d'anni dalla sostituzione, dei sacchetti in latex completamente inutilizzabili anche in penne che non avevo usato. Per questo, adesso non sempre li metto, e comunque sono passato ai sacchetti in silicone.

Alfredo
“Andare all’inferno è facile . C’è una scala. Scendi il primo gradino. Poi scendi il secondo. Poi scivoli." (Leo Ortolani, Rat-Man n. 91)
Avatar utente
Ottorino
Tecnico - Moderatore
Tecnico - Moderatore
Messaggi: 11150
Iscritto il: lunedì 24 novembre 2008, 9:21
La mia penna preferita: Doric donatami da Fab66
Il mio inchiostro preferito: colorato brillante o neronero
Misura preferita del pennino: Stub
FountainPen.it 500 Forum n.: 096
Fp.it ℵ: 022
Fp.it 霊気: 022
Località: Firenze
Gender:

Lattice e Iroshizuku

Messaggio da Ottorino »

Enrica, se ti succede che si sciupi il sacchetto te lo cambio io "aggratisse", non ti preoccupare.
C'è rimedio ? Perché preoccuparsi ? Non c'è rimedio ? Perché preoccuparsi ?
Un bel panorama si vede dopo una bella salita
Avatar utente
Ottorino
Tecnico - Moderatore
Tecnico - Moderatore
Messaggi: 11150
Iscritto il: lunedì 24 novembre 2008, 9:21
La mia penna preferita: Doric donatami da Fab66
Il mio inchiostro preferito: colorato brillante o neronero
Misura preferita del pennino: Stub
FountainPen.it 500 Forum n.: 096
Fp.it ℵ: 022
Fp.it 霊気: 022
Località: Firenze
Gender:

Lattice e Iroshizuku

Messaggio da Ottorino »

D'altra parte a me è capitato di trovare a distanza di un paio d'anni dalla sostituzione, dei sacchetti in latex completamente inutilizzabili anche in penne che non avevo usato
Successo anche a me. E d'altra parte ho anche trovato delle penne visibilmemte vecchie con sacchetti in gomma ancora ben elastici.

Ultimamente ho preso quelli di pensac e mi sembrano nettamente migliori di quelli che avevo precedentemente. Vedremo col tempo.
C'è rimedio ? Perché preoccuparsi ? Non c'è rimedio ? Perché preoccuparsi ?
Un bel panorama si vede dopo una bella salita
Avatar utente
zoniale
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1911
Iscritto il: domenica 16 ottobre 2016, 13:48
La mia penna preferita: Tutte, troppe, anni '40 - '60
Misura preferita del pennino: Medio
Località: Varese (circa)
Gender:

Lattice e Iroshizuku

Messaggio da zoniale »

Ottorino ha scritto: venerdì 5 luglio 2019, 23:35 Ultimamente ho preso quelli di pensac e mi sembrano nettamente migliori di quelli che avevo precedentemente. Vedremo col tempo.
Ho provato a guglare "pensac".
Mi è uscito questo: Ironica e apprezzabile citazione commerciale. sfortunamente non consentita
Ti rifornisci in Australia?
Michele
Avatar utente
AinNithael
Stantuffo
Stantuffo
Messaggi: 2362
Iscritto il: martedì 8 novembre 2016, 23:25
La mia penna preferita: Ehm... stanno diventando tante
Il mio inchiostro preferito: blu-nero oppure viola
FP.it 5000: 019
Località: Torino

Lattice e Iroshizuku

Messaggio da AinNithael »

Ottorino ha scritto: venerdì 5 luglio 2019, 23:32 Enrica, se ti succede che si sciupi il sacchetto te lo cambio io "aggratisse", non ti preoccupare.
Grazie!
Enrica
"Non essere mai codardo o crudele. Cerca di essere sempre gentile, ma non smettere mai di essere buono." Doctor Who
Normie
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1010
Iscritto il: venerdì 9 febbraio 2018, 13:23
La mia penna preferita: W-E Doric/Sailor NMF
Il mio inchiostro preferito: Diamine Salamander

Lattice e Iroshizuku

Messaggio da Normie »

zoniale ha scritto: lunedì 8 luglio 2019, 10:06
Ottorino ha scritto: venerdì 5 luglio 2019, 23:35 Ultimamente ho preso quelli di pensac e mi sembrano nettamente migliori di quelli che avevo precedentemente. Vedremo col tempo.
Ho provato a guglare "pensac".
Mi è uscito questo: Ironica e apprezzabile citazione commerciale. sfortunamente non consentita
Ti rifornisci in Australia?
:lol: :lol: :lol:
Avatar utente
zoniale
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1911
Iscritto il: domenica 16 ottobre 2016, 13:48
La mia penna preferita: Tutte, troppe, anni '40 - '60
Misura preferita del pennino: Medio
Località: Varese (circa)
Gender:

Lattice e Iroshizuku

Messaggio da zoniale »

Ottorino ha scritto: venerdì 5 luglio 2019, 23:35 Ironica e apprezzabile citazione commerciale. sfortunamente non consentita
Boh!
Poi un giorno Otto mi spiegherà in cosa commerci il "Peninsula Sexual Assault Centre" della Mornington Region. :shock:
Michele
Rispondi

Torna a “Inchiostri”