donangelito ha scritto: ↑martedì 9 aprile 2019, 16:18
- nero permanente nelle due penne (una stabile e l'altra da viaggio) che uso per prendere appunti di studio;
Come mai il permanente proprio per gli appunti?
shinken ha scritto: ↑lunedì 8 aprile 2019, 15:27
Nei miei appunti suo un codice/colore per identificare diaciamo le varie cose, anche a livello basilare:
E te ne ricordi sempre?
HoodedNib ha scritto: ↑lunedì 8 aprile 2019, 15:47
Scusate la foto, il mio scanner sta tirando gli ultimi
ahaha! Però molti blu e neri.
Monet63 ha scritto: ↑lunedì 8 aprile 2019, 18:15
Per le cose personali uso indifferentemente qualsiasi colore, a esclusione di quelli troppo chiari, poco leggibili o che mi sono fastidiosi (esempio, i fucsia). Tendo fortemente ai verdi bruciati e ai marroni, ovvero ai colori autunnali, ma amo molto i blu e blu-neri. Ho una vera e propria dipendenza verso il nero Aurora e il comune Pelikan 4001 nero brillante.
Quando lavoro al mio libro (faccio tutto a mano, niente pc), invece, i colori mi servono per identificare a colpo d'occhio ciò che c'è scritto:
[...]
I colori usati provengono da un'abitudine molto radicata che rende il tutto molto spontaneo e istintivo, e sono sempre gli stessi anche quando uso la biro, l'inchiostro gel o la matita.
Interessante, posso sapere cos'è che scrivi?
francoiacc ha scritto: ↑lunedì 8 aprile 2019, 18:50
Mediamente a me piace abbinare gli inchiostri alle livree delle penne. Non mi sono mai posto regole, uso il colore che mi va in base all'umore con una speciale predilezione per tutte le tonalità di blu, dal turchese al blu/nero.
Bello, ma applicabile se hai un grandissimo lotto di penne.
schnier ha scritto: ↑martedì 9 aprile 2019, 18:56
Grazie a tutti per le risposte!
donangelito ha scritto: ↑martedì 9 aprile 2019, 16:18
- nero permanente nelle due penne (una stabile e l'altra da viaggio) che uso per prendere appunti di studio;
Come mai il permanente proprio per gli appunti?
Quelli che definisco "appunti di studio" non corrispondono agli appunti che prendi rapidamente o a quelli che raccogli in una lezione o ascoltando una conferenza. Si tratta, piuttosto, degli appunti che stendo quando studio analizzando testi. Per tale ragione mi interessa che non vi sia il rischio di perderli nel caso in cui il foglio si bagnasse.
Non ti è imposto di completare l'opera ma non sei libero di sottrartene.
(Rabbi Tarfón)
HoodedNib ha scritto: ↑lunedì 8 aprile 2019, 15:47
Scusate la foto, il mio scanner sta tirando gli ultimi
ahaha! Però molti blu e neri.
Neri sono tre, due indelebili e uno sturapenne (il J.Herbin).
In realta' molti sono colori scuri, e' un'errore fatto nei primi tempi, ci ho messo un po' a capire che generalmente i colori che si comprano appaiono molto piu' scuri di come sembrano online e molti di quelli che ho sono molto saturi. Mi e' successo con i verdi, con un tratto un po' piu' fino finiscono col diventare belli scuri. Per il blu e' una specie di cerca, non ho ancora trovato il blu che mi piace o meglio ce ne sono che mi piacciono (Il KWZ Walking over Vistula ad esempio e il Sailor Yamadori) ma non ce n'e' uno "definitivo".
Ho appena preso due colori molto meno saturi, Il yozakura e il sakuramori della Sailor, in pratica il colore dei petali di ciliegio di giorno e di notte ovvero un rosa floreale e il suo corrispondente virato al blu-viola, cosi' come l'altro Sailor Yamadori sono dei bei colori non troppo "carichi".
“Ankh-Morpork had dallied with many forms of government and had ended up with that form of democracy known as One Man, One Vote. The Patrician was the Man; he had the Vote.”
Monet63 ha scritto: ↑lunedì 8 aprile 2019, 18:15
Per le cose personali uso indifferentemente qualsiasi colore, a esclusione di quelli troppo chiari, poco leggibili o che mi sono fastidiosi (esempio, i fucsia). Tendo fortemente ai verdi bruciati e ai marroni, ovvero ai colori autunnali, ma amo molto i blu e blu-neri. Ho una vera e propria dipendenza verso il nero Aurora e il comune Pelikan 4001 nero brillante.
Quando lavoro al mio libro (faccio tutto a mano, niente pc), invece, i colori mi servono per identificare a colpo d'occhio ciò che c'è scritto:
[...]
I colori usati provengono da un'abitudine molto radicata che rende il tutto molto spontaneo e istintivo, e sono sempre gli stessi anche quando uso la biro, l'inchiostro gel o la matita.
Interessante, posso sapere cos'è che scrivi?
Si, sto preparando un vasto trattato sulle tecniche pittoriche avanzate, con una sezione approfonditissima sulla natura, il comportamento in vari leganti e l'uso dei pigmenti in polvere. Un lavoro lunghissimo, ci vorranno ancora anni, ma ne vale la pena.
anghiarino ha scritto: ↑martedì 9 aprile 2019, 16:31
ciao, anch'io prediligo i colori autunnali, ho diversi marroni, qualche indicazione su verdi bruciati? grazie cordiali saluti
Mi piacciono il Diamine Salamander, che è un vero e proprio verde-bruno; il Noodler's Zhivago, che trovo molto elegante, uso da poco e che è anche diluibile (ne stavo preparando una recensione, ma il tempo è tiranno); inoltre una miscela che molto tempo fa facevo io, con il verde e il rosso, entrambi Waterman oppure Visconti, e che smisi di mescolare quando scoprii l'esistenza dei verdi bruciati già pronti.
L’opera d’arte è sempre una confessione. Umberto Saba
Io cerco, tra le penne inchiostrate quella più adatta alla carta su cui vado a scrivere.
Come funzionalità in senso stretto più che il colore è importante la resa e devo dire che la combinazione Preppy + nero Aurora tra quelle a mia disposizione è nettamente la più versatile.
Comunque per scrivere ho una predilezione per la scala del rosso, perciò partendo dal più chiaro uso il Diamone Scarlet, il K&R Morinda, il MontBlanc Bordeaux, l'Herbin Poussiere de Lune, l'Aurora Black! Ogni tanto uso anche l'ottimo Lamy Blue e il Diamine Cool Green.
shinken ha scritto: ↑lunedì 8 aprile 2019, 15:27
Nei miei appunti suo un codice/colore per identificare diaciamo le varie cose, anche a livello basilare:
E te ne ricordi sempre?
I miei appunti sono i miei appunti, non un lavoro grafico che devo presentare ad un cliente o che deve essere vagliato da un critico d' arte.
I colori servono a me per aumentarne la leggibilità e fissare meglio le idee, ricordarmi che schema sto usando non è fondamentale.
Ricordarmi le cose che ho appuntato è lo scopo.
Va be ok i colori li uso perché mi diverte usare mille inchiostri, ma anche così posso cambiare lo schema quando voglio, cambio quando voglio, capito? Quando voglio
Luigi, tabaccaio in Genova. Quarantadue è la risposta!
Monet63 ha scritto: ↑martedì 9 aprile 2019, 20:53
Mi piacciono il Diamine Salamander, che è un vero e proprio verde-bruno; il Noodler's Zhivago, che trovo molto elegante, uso da poco e che è anche diluibile
Solamente i nomi Salamander e Zhivago (che solo gli americani possono scrivere così ) mi affascinano e mi spingono inesorabilmente fuori di casa nei pressi di un noto rivenditore romano.... aiutoooooooo!
STEFANO
Ogni penna corre con inchiostri diversi su altrettante innumerevoli carte. Alcune scivolano rapide, altre con piena lentezza, altre grattano ritmi piacevoli. Ognuna esprime un suo carattere che lo scrittore dolcemente doma.
shinken ha scritto: ↑martedì 9 aprile 2019, 21:55
Va be ok i colori li uso perché mi diverte usare mille inchiostri, ma anche così posso cambiare lo schema quando voglio, cambio quando voglio, capito? Quando voglio
e si può sempre smettere di comprare nuovi inchiostri in qualunque momento, giusto? non c'è nessuna pressione o dipendenza, si smette quando si vuole!
valhalla ha scritto: ↑venerdì 25 ottobre 2019, 17:20e si può sempre smettere di comprare nuovi inchiostri in qualunque momento, giusto? non c'è nessuna pressione o dipendenza, si smette quando si vuole!
Silemar ha scritto: ↑venerdì 25 ottobre 2019, 18:08
valhalla ha scritto: ↑venerdì 25 ottobre 2019, 17:20e si può sempre smettere di comprare nuovi inchiostri in qualunque momento, giusto? non c'è nessuna pressione o dipendenza, si smette quando si vuole!
(come posso fare io…)
Ceeeerto!
Mi chiamo Enrica e sono 35 giorni che non compro inchiostri (il fatto che i nuovi Aurora non siano ancora disponibili non c'entra nulla) .
Enrica
"Non essere mai codardo o crudele. Cerca di essere sempre gentile, ma non smettere mai di essere buono." Doctor Who
balthazar ha scritto: ↑sabato 26 ottobre 2019, 9:44
AinNithael ha scritto: ↑venerdì 25 ottobre 2019, 20:13
Ceeeerto!
Mi chiamo Enrica e sono 35 giorni che non compro inchiostri (il fatto che i nuovi Aurora non siano ancora disponibili non c'entra nulla) .
Si potrebbe fondare un circolo di Compratori Anonimi Pentiti di inchiostri, magari con adeguato supporto di psicologi
Io mi propongo di disfarmi per conto vostro dei vostri "oggetti del pentimento", sapete com'e' ODIO sprecare la roba
“Ankh-Morpork had dallied with many forms of government and had ended up with that form of democracy known as One Man, One Vote. The Patrician was the Man; he had the Vote.”
balthazar ha scritto: ↑sabato 26 ottobre 2019, 9:49
HoodedNib, quello che è acquistato resta ... è il futuro a preoccuparci
Ack! Dovevo provarci
“Ankh-Morpork had dallied with many forms of government and had ended up with that form of democracy known as One Man, One Vote. The Patrician was the Man; he had the Vote.”