Pagina 2 di 3

Pennini F e EF Lamy

Inviato: mercoledì 3 luglio 2019, 7:31
da stanzarichi
Giotto ha scritto: mercoledì 3 luglio 2019, 0:06 Quando leggo disavventure con i pennini Lamy mi preoccupo; ogni volta torna il dubbio: mi è andata bene finora, oppure ho la sensibilità della carta vetrata? :(
Stessa cosa io :lol:

Pennini F e EF Lamy

Inviato: mercoledì 3 luglio 2019, 8:31
da hobbit
Monet63 ha scritto: mercoledì 3 luglio 2019, 1:22 E' sempre andata bene anche a me, devo ancora trovare un pennino Lamy meno che ottimo, e ne posseggo una trentina, di varie misure (molti F ed EF, cromati o bruniti).
Credo che non si possa parlare decentemente di tratto del pennino senza considerare la mano (c'è chi ce l'ha pesante, e chi - come me - ha una vera e propria piuma), l'inchiostro utilizzato e la carta (che influisce moltissimo).
:wave:
Che dire? Boh? Saranno partite sbagliate che sfuggono al controllo di qualità e che si ritrova l'unico negozio che conosco nella mia città. Ipotesi plausibile, perché penso che un negoziante ci metta molti mesi a smaltire una partita.
Che i pennini provati l'ultima volta fossero fallati, è palese e non è stata una questione di tratto personale, tant'è che sia io che il negoziante abbiamo provato e visto scrivere il pennino EF più largo dell'M.
Personalmente penso di avere una pressione media. Quand'ero più giovane, probabilmente calcavo di più, ma anni di fineliner Stabilo Point 88 e poi di stilografica mi hanno educato a non calcare troppo!

Pennini F e EF Lamy

Inviato: mercoledì 3 luglio 2019, 15:11
da Phormula
Può essere, così come potrebbe trattarsi di un errore di marchiatura, magari in occasione di un cambio di lotto.
C'è anche da dire che valutare un pennino con una prova per intinzione è sempre difficoltoso, perchè se si carica troppo inchiostro, il tratto tende ad essere più largo ed il flusso più abbondante di quello che sarà alimentando la penna in maniera normale.
Io sino ad ora non ho avuto problemi con i pennini Lamy, tranne il fatto che quelli in acciaio brunito mediamente tendono ad essere più magri nel flusso rispetto a quelli in acciaio normale.

Pennini F e EF Lamy

Inviato: mercoledì 3 luglio 2019, 15:21
da Monet63
Phormula ha scritto: mercoledì 3 luglio 2019, 15:11 C'è anche da dire che valutare un pennino con una prova per intinzione è sempre difficoltoso, perchè se si carica troppo inchiostro, il tratto tende ad essere più largo ed il flusso più abbondante di quello che sarà alimentando la penna in maniera normale.
Esatto. Ho sempre un paio di Safari/Studio cariche; se devo provare un pennino lo cambio in corsa, ma non per intinzione, proprio per i motivi da te indicati.
Phormula ha scritto: mercoledì 3 luglio 2019, 15:11 Io sino ad ora non ho avuto problemi con i pennini Lamy, tranne il fatto che quelli in acciaio brunito mediamente tendono ad essere più magri nel flusso rispetto a quelli in acciaio normale.
Risulta anche a me. Tra l'altro i pennini bruniti mi danno l'impressione di avere un tratto appena più fine di quelli standard, logica conseguenza del flusso più misurato, e infatti ne ho acquistati un paio di EF proprio per questa peculiarità.
:wave:

Pennini F e EF Lamy

Inviato: mercoledì 3 luglio 2019, 16:07
da hobbit
Interessante valuterò un acquisto su internet per un EF brunito prima o poi!

Pennini F e EF Lamy

Inviato: mercoledì 3 luglio 2019, 17:38
da ricart
Salve a tutti, utilizzo le Safari nel lavoro perchè, essendo economiche, mi danno la possibilità di usare più inchiostri colorati e di cambiare il pennino in corsa: Di base utilizzo una Safari con il pennino brunito M perchè oltre a essere un po' "magro" rispetto a quello lucido scivola meglio di un F. Altra cosa che mi piace fare è cambiare spesso il colore della penna.

Mandi

Pennini F e EF Lamy

Inviato: mercoledì 3 luglio 2019, 18:57
da Little
Io ho 2 pennini EF bruniti ed entrambi sono effettivamente dei fini. Da qualche parte del forum c'era anche una pagina dove avevo affiancato una riga scritta con la mia Safari e una scritta con una Preppy EF il risultato è stato che i tratti erano paragonabili (appena più sottile la preppy)

Ho letto anche io che molte persone non sono rimaste soddisfatte quindi sarò stato fortunato io...boh :angel:

Ho notato che sulla carta molto economica il tratto si allarga sensibilmente. Con altre stilografiche invece, per qualche motivo (forse l'inchiostro..non saprei) ho notato di meno questo fenomeno.

Pennini F e EF Lamy

Inviato: mercoledì 3 luglio 2019, 23:38
da piccardi
Monet63 ha scritto: mercoledì 3 luglio 2019, 1:22 Credo che non si possa parlare decentemente di tratto del pennino senza considerare la mano (c'è chi ce l'ha pesante, e chi - come me - ha una vera e propria piuma), l'inchiostro utilizzato e la carta (che influisce moltissimo).
:wave:
Io ho una mano molto leggera, ma l'unico EF Lamy che ho usato (pure in oro, era una Accent che mi avevano regalato) era inusabile. Scriveva quasi ben più largo di un M Pelikan, grattava paurosamente, ed in sostanza faceva pena. Molto meglio (e più sottile) l'M di una safari che mi han prestato, almeno nella paginetta di appunti che ci ho preso si è dimostrato molto scorrevole. Certo un campione di un solo componente ha rilevanza statistica praticamente nulla, ma quel pennino alla fine mi ha spinto a liberarmi della penna.

Simone

Pennini F e EF Lamy

Inviato: giovedì 4 luglio 2019, 0:36
da Monet63
piccardi ha scritto: mercoledì 3 luglio 2019, 23:38
Monet63 ha scritto: mercoledì 3 luglio 2019, 1:22 Credo che non si possa parlare decentemente di tratto del pennino senza considerare la mano (c'è chi ce l'ha pesante, e chi - come me - ha una vera e propria piuma), l'inchiostro utilizzato e la carta (che influisce moltissimo).
:wave:
Io ho una mano molto leggera, ma l'unico EF Lamy che ho usato (pure in oro, era una Accent che mi avevano regalato) era inusabile. Scriveva quasi ben più largo di un M Pelikan, grattava paurosamente, ed in sostanza faceva pena. Molto meglio (e più sottile) l'M di una safari che mi han prestato, almeno nella paginetta di appunti che ci ho preso si è dimostrato molto scorrevole. Certo un campione di un solo componente ha rilevanza statistica praticamente nulla, ma quel pennino alla fine mi ha spinto a liberarmi della penna.

Simone
Simone, io non conosco i pennini in oro Lamy, ma da come descrivi la cosa avevi certamente un pennino fallato.

Pennini F e EF Lamy

Inviato: giovedì 4 luglio 2019, 9:17
da Phormula
Monet63 ha scritto: giovedì 4 luglio 2019, 0:36 Simone, io non conosco i pennini in oro Lamy, ma da come descrivi la cosa avevi certamente un pennino fallato.
O rovinato da qualcuno che ha provato la penna in negozio.

Pennini F e EF Lamy

Inviato: giovedì 4 luglio 2019, 9:45
da HoodedNib
Monet63 ha scritto: giovedì 4 luglio 2019, 0:36
piccardi ha scritto: mercoledì 3 luglio 2019, 23:38
Io ho una mano molto leggera, ma l'unico EF Lamy che ho usato (pure in oro, era una Accent che mi avevano regalato) era inusabile. Scriveva quasi ben più largo di un M Pelikan, grattava paurosamente, ed in sostanza faceva pena. Molto meglio (e più sottile) l'M di una safari che mi han prestato, almeno nella paginetta di appunti che ci ho preso si è dimostrato molto scorrevole. Certo un campione di un solo componente ha rilevanza statistica praticamente nulla, ma quel pennino alla fine mi ha spinto a liberarmi della penna.

Simone
Simone, io non conosco i pennini in oro Lamy, ma da come descrivi la cosa avevi certamente un pennino fallato.
Io posso parlare del pennino in oro della mia Lamy 2000, e' un EF, e' vagamente piu' grosso di un EF ma essendo tedesca era da aspettarelo ma va che e' una bomba

Pennini F e EF Lamy

Inviato: giovedì 4 luglio 2019, 21:07
da piccardi
Phormula ha scritto: giovedì 4 luglio 2019, 9:17 O rovinato da qualcuno che ha provato la penna in negozio.
No, so da dove arrivava la penna, la cosa è senz'altro da escludere.

Simone

Pennini F e EF Lamy

Inviato: giovedì 4 luglio 2019, 21:38
da hobbit
Ognuno di noi può avere sensibilità diverse, difficile confrontarsi via internet e trarre un giudizio su una cosa così concreta e poco virtuale come il feedback che restituisce un pennino.
Però sinceramente penso che Lamy qualche problema sulla costanza dei pennini la abbia, perché per quanto sia difficile farmi un'idea attraverso le vostre esperienze, la mia limitata esperienza mi portato già a sperimentare pennini veramente poco convincenti a pennini veramente eccellenti come l'ultimo F di cui ho parlato, tanto buono da metterlo in concorrenza con quelli Platinum che per me rappresentano quello di cui ho bisogno da una stilografica.

Pennini F e EF Lamy

Inviato: giovedì 4 luglio 2019, 22:10
da HoodedNib
Giusto per completezza io ho un "pennino comune" della Lamy, su una Safary e un'altro un LH. Allora il pennino sulla Safary e' un F ma e' chiaramente affetto da Pelikanite in tutti i sensi, scrive liscio e morbido ma e' un M, l'LH e' pure piu' abbondante di un M ma non di molto (ma gli LH sono venduti come M con un grind differente) e in effetti da un po' di feedback sia da mancino che da destro ma non si puo' dire che gratti. Al momento, dimensioni a parte (che in parte di puoi aspettare da una marca tedesca) mi e' andata bene

Pennini F e EF Lamy

Inviato: venerdì 5 luglio 2019, 15:47
da elpi
Riporto la mia esperienza: 2 pennini M, 1 F, 2 EF.
Le differenze di larghezza del tratto non sono grandi ma ci sono e rispettano la sigla. Comunque il tratto degli EF è più grande del tratto Medio di una Pilot Prera.
Per quanto riguarda le prestazioni i due M e il Fine sono scorrevoli anche se un pò rigidi, come si sa. Dei due EF uno un pò graffia ma è tollerabile, l'altro è così graffiante e fastidioso che fa passare la voglia di usare la penna stilografica.
Quindi per quello che è stata la mia esperienza io ho deciso di non scendere più sotto il Fine.