Sono rimasto piacevolmente sorpreso dalla mia Lamy a cui ho regalato il pennino 1.1!
Mangia inchiostro che è una bellezza, ma è comoda da usare e scorrevole.
L’impugnatura sagomata fa si che il pennino si trovi sempre nella giusta posizione.
Non sono un calligrafo perciò questa qui sotto è la mia scrittura normale, a cui il pennino già dona un certo stile.
Perciò dono molto soddisfatto!
Da un punto di vista calligrafico i pennini italici Lamy sono pessimi perché seppure dichiarati tali sono a tutti gli effetti degli stub con angoli arrotondati. Li ho provati per la cancelleresca e sono inutilizzabili a tale scopo. Per la scrittura di tutti i giorni invece sono ottimi e condivido la tua opinione; nella fascia bassa della casa sono quelli meglio realizzati. Le misure standard invece lasciano molto a desiderare, ma questa è un'altra questione.
Dal punto di vista calligrafico non posso esprimere giudizi, però dal punto di vista dell’uso quotidiano ho trovato positiva la scorrevolezza e il fatto che il tratto pur spesso è ancora accettabile.
Lamy ha scritto: ↑venerdì 4 gennaio 2019, 17:34
Da un punto di vista calligrafico i pennini italici Lamy sono pessimi perché seppure dichiarati tali sono a tutti gli effetti degli stub con angoli arrotondati. Li ho provati per la cancelleresca e sono inutilizzabili a tale scopo. Per la scrittura di tutti i giorni invece sono ottimi e condivido la tua opinione; nella fascia bassa della casa sono quelli meglio realizzati. Le misure standard invece lasciano molto a desiderare, ma questa è un'altra questione.
Ciao Lamy, concordo con il tuo giudizio sui pennini 1,1 lamy, potresti indicarmi un pennino calligrafico veramente italico, nella fascia di prezzo vicina o prossima a quella delle safari / al star ? grazie - ciao
hobbit ha scritto: ↑venerdì 4 gennaio 2019, 16:48
Sono rimasto piacevolmente sorpreso dalla mia Lamy a cui ho regalato il pennino 1.1!
Mangia inchiostro che è una bellezza, ma è comoda da usare e scorrevole.
L’impugnatura sagomata fa si che il pennino si trovi sempre nella giusta posizione.
Non sono un calligrafo perciò questa qui sotto è la mia scrittura normale, a cui il pennino già dona un certo stile.
Perciò dono molto soddisfatto!
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ottimi abbinamenti fra pennino e inchiostro, provalo anche su qualche carta meno liscia, persino appena ruvida, ti darà ulteriori soddisfazioni
Sinceramente non conosco penne con pennino italico di qualità. Dovresti chiedere agli amici della sezione Calligrafia, anche se i loro consigli riguardano più che altri i pennini da intinzione. Una buona soluzione potrebbe essere la Pilot Parallel Pen, ma in futuro conto di farmi realizzare un pennino italico personalizzato.
Grazie per la risposta Lamy, utilizzo anch'io i parallel, ma un pennino italico di quelli "veri" su stilografica li ho visti solo su penne costose oppure ordinabili su ruchiesta e ciò mi rende difficile orientarmi nell'acquisto. Ho provato anche le reform, ma cercavo la possibilità di montare il pennino su una stilografica un poco più "penna" rispetto alle pur valide reform.
P.S. chiedo scusa ai moderatori per aver fuorviato l'argomento originale della discussione
musicamusica ha scritto: ↑venerdì 4 gennaio 2019, 19:59ottimi abbinamenti fra pennino e inchiostro, provalo anche su qualche carta meno liscia, persino appena ruvida, ti darà ulteriori soddisfazioni
Il Majestic è stata una felice scoperta, è un blu molto scuro e molto intenso, ma che ho scoperto avere anche un ottimo shading magenta, simile a quello che vedo per lo Skull & roses.
Perciò come hai detto giustamente devo trovare una carta che valorizzi questo colore comunque ottimo.
musicamusica ha scritto: ↑venerdì 4 gennaio 2019, 20:44
Grazie per la risposta Lamy, utilizzo anch'io i parallel, ma un pennino italico di quelli "veri" su stilografica li ho visti solo su penne costose oppure ordinabili su ruchiesta e ciò mi rende difficile orientarmi nell'acquisto. Ho provato anche le reform, ma cercavo la possibilità di montare il pennino su una stilografica un poco più "penna" rispetto alle pur valide reform.
P.S. chiedo scusa ai moderatori per aver fuorviato l'argomento originale della discussione
Lamy ha scritto: ↑venerdì 4 gennaio 2019, 20:06
Sinceramente non conosco penne con pennino italico di qualità. Dovresti chiedere agli amici della sezione Calligrafia, anche se i loro consigli riguardano più che altri i pennini da intinzione. Una buona soluzione potrebbe essere la Pilot Parallel Pen, ma in futuro conto di farmi realizzare un pennino italico personalizzato.
Sì, ma l'aurora Ipsilon costa 110€ in media. Che io sappia la Style non è disponibile con pennino italico e comunque costa più dei 20/30€ della semplice Safari.
Lamy ha scritto: ↑venerdì 4 gennaio 2019, 22:07
Sì, ma l'aurora Ipsilon costa 110€ in media. Che io sappia la Style non è disponibile con pennino italico e comunque costa più dei 20/30€ della semplice Safari.
Con 30-35 euro compri il set calligrafico Lamy joy. Tre pennini 1.1 - 1.5 - 1.9. Non sono obliqui ma dritti. Per la cancelleresca sono ottimi.
STEFANO
Ogni penna corre con inchiostri diversi su altrettante innumerevoli carte. Alcune scivolano rapide, altre con piena lentezza, altre grattano ritmi piacevoli. Ognuna esprime un suo carattere che lo scrittore dolcemente doma.
Stormwolfie ha scritto: ↑domenica 6 gennaio 2019, 13:10
Lamy ha scritto: ↑venerdì 4 gennaio 2019, 22:07
Sì, ma l'aurora Ipsilon costa 110€ in media. Che io sappia la Style non è disponibile con pennino italico e comunque costa più dei 20/30€ della semplice Safari.
Con 30-35 euro compri il set calligrafico Lamy joy. Tre pennini 1.1 - 1.5 - 1.9. Non sono obliqui ma dritti. Per la cancelleresca sono ottimi.
Chi ha detto che sono obliqui? Semmai ho detto che sono stub e non veri italici. Per la calligrafia di certo non sono il massimo perché hanno gli spigoli arrotondati. Ho provato quello di misura 1.9 ed è evidente che non è possibile produrre linee sottili precise ed uniformi con questi pennini. Per il resto sono divertenti da usare.
Lamy ha scritto: ↑venerdì 4 gennaio 2019, 17:34
Da un punto di vista calligrafico i pennini italici Lamy sono pessimi perché seppure dichiarati tali sono a tutti gli effetti degli stub con angoli arrotondati. Li ho provati per la cancelleresca e sono inutilizzabili a tale scopo. Per la scrittura di tutti i giorni invece sono ottimi e condivido la tua opinione; nella fascia bassa della casa sono quelli meglio realizzati. Le misure standard invece lasciano molto a desiderare, ma questa è un'altra questione.
Non condivido questo parere.
A parer mio i pennini lamy sono adattissimi alla Cancelleresca, specialmente la misura 1.5. I conduttori sono perfetti e se utilizzati con un inchiostro adeguato fanno un lavoro superlativo.
La capacità di tirare il sottile dipende moltissimo dalla leggerezza della mano.Guarda questa foto e dimmi cosa ne pensi:-)
Allegati
STEFANO
Ogni penna corre con inchiostri diversi su altrettante innumerevoli carte. Alcune scivolano rapide, altre con piena lentezza, altre grattano ritmi piacevoli. Ognuna esprime un suo carattere che lo scrittore dolcemente doma.
