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Francoiacc: Ecco la sorellina della tua Ambition

4 Penne (tutte uguali ma vabbe') e 4 inchiostri nuovi
Wing Sung 3008 Pennino F, demonstrator.

Wing Sung 601 Beige versione vacumatic (come si dice in italiano?)
Il pennino è meno scorrevole di quello della WS 618, ma l'ho presa più per provare questo famoso meccanismo vacumatic che per altro.

Ha attirato la mia attenzione in uno scatolo di cianfrusaglie su una bancarella al mercatino delle pulci.
Waterman Torsade, una piccoletta degli anni 70.

Salve a tutti,Inizio con oggi una serie di puntate sulle penne che ho nel cassetto.Chiedo subito scusa per la qualità delle foto,prometto che mi impegnerò di più.Comincio con le Aurora 88 tutte con i rebbi lunghi e, esclusa la verde serie limitata, tutte trovate nei fondi di magazzino dei negozi che chiudevano per cessata attività. Non potevo lasciarle lì per un prezzo inferiore al terzo del loro valore.Erano tutte nuove.Osservate il cappuccio delle Gold,uno con lo smusso l'altro dritto.Anche le scritte Aurora non sono uguali.I pennini non riportavano sempre la gradazione.Segue una Optima che è un ibrido perchè è stato sostituito il corpo per i noti problemi recuperando il pennino. Poi una Kona,penna sfortunata forse perchè non capita. Mandi da Ricart e alla prossima.

Ecco il mio misero contributo...è il regalo di mio nonno, oltre 35 anni fa...se non vi avessi incontrato, probabilmente, non l'avrei mai inchiostrata, scrivere che è un piacere. Grazie.

P.s. dimenticavo, non conosco il nome del materiale utilizzato diciamo che sembra madreperla.

Salve a tutti, seconda puntata.Oggi vi faccio vedere le mie 88,tutte usate una alla volta, sono tutte diverse per via dei pennini,delle gradazioni,dei cappucci e dei materiali. Una volta usate e lavate le ripongo cariche d'acqua che ripristino se dovesse evaporare.Questo lavoro lo faccio con tutte le penne che uso al di là del materiale che costituisce la guarnizione dello stantuffo.La prima sulla sinistra è una Selene II a cui ho sostituito il pennino malandato e non originale,sulla destra una 98 e una Auretta. I numeri di serie vanno dal 161.222 al 3.217.356Questa 88 è una pubblicitaria.
Mandi da Ricart

Cina anni 60

Buon pomeriggio,oggi terza puntata con un ventaglio di penne Aurora, alcune Hastil, qualche Magellano, una Marco Polo,una 98 GL,due Talentum, .
Per me la Talentum Big,tralasciando il discorso della meccanica e quello "filosofico",meglio lo stantuffo,il converter e/o la cartuccia,è una delle migliori penne presenti sul mercato, per le dimensioni,il peso,l'equilibrio e il favoloso pennino M.
Mandi da Ricart

Qualche Omas....

Faccio pratica di Italico con una penna senza marca presa su ebay a 1,50€. Data la forma dell'alimentatore ho provato il pennino Lamy calligrafico che non vede molta azione di solito, e... eureka!

Salve,domenica scorsa in un mercatino ho trovato questa Sheaffer 304 Student e l'ho portata a casa perché mi è piaciuta la scritta pubblicitaria. E' una azienda che vende e costruisce navi, tuttora esistente.Quando trovo le Sheaffer le acquisto sempre perché anche le economiche hanno un buon pennino. L'ho rimessa nelle condizioni di scrivere e tra qualche giorno la userò. Mandi.

Ogni promessa è debito

Ecco la mia prima stilografica
N.B.: vedendo il messaggio, le foto mi appaiono sgranate e sbiadite. Bisogna cliccarci sopra per vederle bene

Ciao a tutti! Per chi mi ha risposto nella presentazione aggiungo qui la foto della piccola collezione mia e di mio papà Ho escluso volutamente tutte le penne ad uso quotidiano (lamy, Pelikan twist che adoro ma di sicuro non sono belle da vedere )
Spero sia il topic giusto...per i curiosi il vassoio arriva da un espositore d'epoca, l'unico rimasto ma che purtroppo ha il vetro sbeccato...devo farlo rifare e sistemarlo! buona giornata
Aurora