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HoodedNib ha scritto: ↑martedì 22 maggio 2018, 8:46 Ho delle Wing Sung 3008, buone penne generalmente parlando

Anche io ho da poco ricevuto una WS 3008 e devo dire che la trovo eccellente! Unica pecca a mio avviso è il tratto: il mio F è più un M\F europeo e anche piuttosto umido, mi aspettavo un tratto più sottile. Comunque in una penna di queste dimensioni e peso, mi sembra stia bene anche un pennino un po' più generoso rispetto al (mio) solito.
Inchiostrata con Pelikan blu, sulla carta vola.

Irishtales ha scritto: ↑venerdì 8 giugno 2018, 13:40

HoodedNib ha scritto: ↑martedì 22 maggio 2018, 8:46 Ho delle Wing Sung 3008, buone penne generalmente parlando

Anche io ho da poco ricevuto una WS 3008 e devo dire che la trovo eccellente! Unica pecca a mio avviso è il tratto: il mio F è più un M\F europeo e anche piuttosto umido, mi aspettavo un tratto più sottile. Comunque in una penna di queste dimensioni e peso, mi sembra stia bene anche un pennino un po' più generoso rispetto al (mio) solito.
Inchiostrata con Pelikan blu, sulla carta vola.

non hanno il tratto asiatico pur essendole, mi pare che portino un JoWo o qualcosa di simile come pennino. Se si lavano e non ti capitano quelle con l'alimentatore leggermente imbarcato puoi metterci sopra tutto e si comportano molto bene

Posseggo varie 3003 e 3008. Tutte eccezionali. Da un paio di mesi uso giornalmente una 6359 (acquistata in asta a circa 90 centesimi) in alluminio colore blu: scorrevolissima, è un piacere scriverci. Non perde inchiostro, ben fatta e resistente.
È vero che molti marchi cinesi interpretano a loro modo la proprietà intellettuale altrui ispirandosi ai modelli più iconici, ma è anche vero, a mio avviso, che per poco più di un euro, se si è fortunati, si ha una stilografica, la cui esperienza di scrittura, è paragonabile a quella delle più prezzolate.

Mi è arrivata una wing sung 3003 ma ho un dubbio: perchè all'interno del converter c'è una specie di molla? Non riesco a caricarlo completamente di inchiostro (scrive comunque). Puó derivare da questo? Per il resto penna fruibile egregiamente anche se il pennino marchiato EF è più un M.
Grazie a chi mi risponde

Dory ha scritto: ↑mercoledì 30 gennaio 2019, 21:09 Mi è arrivata una wing sung 3003 ma ho un dubbio: perchè all'interno del converter c'è una specie di molla? Non riesco a caricarlo completamente di inchiostro (scrive comunque). Puó derivare da questo? Per il resto penna fruibile egregiamente anche se il pennino marchiato EF è più un M.
Grazie a chi mi risponde

È un agitatore

Dory ha scritto: ↑mercoledì 30 gennaio 2019, 21:09 Mi è arrivata una wing sung 3003 ma ho un dubbio: perchè all'interno del converter c'è una specie di molla? Non riesco a caricarlo completamente di inchiostro (scrive comunque).

La "specie di molla" ha la stessa funzione della pallina nelle cartucce Pelikan: rompe la superficie liquida ed evita che si formino goccioloni staticamente fermi in fondo al convertitore.
È comunque normale che rimanga una bolla d'aria quando lo carichi.

La plastica utilizzata per la 3008 e in generale la qualità costruttiva sono sostanzialmente al di sotto della 698, sempre di WS ?

SArebbe una demonstrator molto carina, almeno a prima occhiata.

Sul mercatino del forum ho acquistato qualche tempo fa una Wing Sung 3003 (era venduta come tale) ma ho la reale sensazione che sia un fake del fake, a giudicare dal pennino e dalla sezione superiore del cappuccio ?

Possibile ?

StePen ha scritto: ↑mercoledì 8 gennaio 2020, 12:43 Sul mercatino del forum ho acquistato qualche tempo fa una Wing Sung 3003 (era venduta come tale) ma ho la reale sensazione che sia un fake del fake, a giudicare dal pennino e dalla sezione superiore del cappuccio ?

Possibile ?

prova a mettere qualche foto per fare un confronto con le nostre fake originali

Sul pennino dovresti trovare la scritta "wing sung" in stampatello e sotto EF per la misura del pennino. Inoltre sul cappuccio c'è l'adesivo con il codice a barre, degli ideogrammi e il numero 3003.

Quindi, sì, è un clone del clone della Prera. E sì, siamo arrivati ai cloni cinesi dei cloni cinesi. Per esempio, sulla Baia trovate un clone della celebre Moonman m2 a meno di un quinto dell'originale.

Detto questo, e dal basso della mia esperienza di accumulatore seriale di ciofeche salpate via mare dai porti cinesi e arrivate dopo 1-2 mesi transitando dal bel porto estone di Tallinn... posso dire che potendo comprare per 4 spicci una Preppy - che poi posso trasformare con 1 guarnizione da 9x7x1 e un vasettino di grasso siliconico (quello che usano i sub per le immersioni) in una eccellente eyedropper - o una Pilot Vpen (che scrive benissimo!)...

non esiste alcun motivo logico per comprare una penna cinese da pochi spicci.

Ridetto questo, le uniche penne cinesi che mi sento di suggerire come acquisto sono:

- la Wing Sung 698;
- la Moonman C1 - attenzione!! sigillatela con il grasso siliconico e fate attenzione a non riempirla completamente altrimenti perde inchiostro!
- le Kaco;
- le PenBBS.

Per esperienza posso dire che le Wing Sung, le PenBBS e la Caliarts Ego non digeriscono assolutamente gli inchiostri Herbin (praticamente non scrivono). Sono penne molto "aride". Caricatele con dei Diamine.

Come si vede dalle foto non c'è scritto wing sung bensì wings.

Essendo usata, acquistata sul mercatino del forum, lo scontrino era stato levato.

Sospetto sempre più sia effettivamente un fake del fake, che però mi è stata venduta come fake.


@Pelikanino anche le penbbs 494 sembrano ottimi strumenti, per quel che costano.

StePen ha scritto: ↑mercoledì 8 gennaio 2020, 19:58

è un po' diversa dalle mie ma non sono del tutto convinto che sia un imitazione (dell'imitazione).
il logo sul tappo mi sembra lo stesso anche se in mezzo a delle scritte che io non ho. Anche il pennino ha un incisione diversa ma sembra sempre wing sung. allego alcune foto delle mie.
ma alla fine che ti frega? la cosa importante è se scrive bene o no.
Le mie scrivono bene e quindi ne sono contento.
Poi ognuno ha le sue esperienze e i suoi gusti. Io per esempio (a differenza del 99% degli altri utenti del forum) preferisco usare queste rispetto alle Preppy.

Il pennino è proprio diverso...

Mi frega perché mi era stata venduta come Wing sung e per il fatto che il convertitore tiene una lacrima di inchiostro oltre a fare fatica a tirar su anche quella lacrima.

Considerate che anche che la Wing Sung fa penne per terze parti che le rimarchiano con loghi, pennini stampigliati diversamente (ma a volte proprio anche di forma diversa) ma sono uguali identiche e altri piccoli particolari estetici ma sono del tutto uguali a quelle.

Non mi sembra il caso di specie ma giusto per dirvi che puo' capitare anche questo.