Aurora 88 i vari modelli

[Pettirosso]

Te lo darei per certo per le versioni a cartuccia (perché le ho), per probabile per quelle a pistone (solo viste in foto ed ora presentate come 022 da Sergio).
Per questo il prezzo d'acquisto è nettamente più contenuto rispetto alle versioni originali: sono delle riedizioni, sia pure, a quanto si legge, con materiali originali, e risalgono a qualche decennio fa, non di più.
Quello che le contraddistingue (penso volutamente) è la satinatura, sia del fusto che del cappuccio: quindi (quanto meno per queste parti) sono dei rifacimenti, oppure delle ulteriori lavorazioni sul materiale originario: non essendo un tecnico non saprei dire.
La 98, in tutto questo, non c'entra nulla: fu la splendida erede della 88 (nella versione a pistone) e della Duocart/888 (nella versione a cartuccia), e venne introdotta intorno alla metà degli anni '60.
Che io sappia, della 98 non sono state fatte riedizioni.

[Iorek]

Con la 98 siamo OT e mi scuso, ma temo che mi sfugga qualcosa... Non possiedo una AS ma ho diverse 98 in varie versioni, ed ero convinto che la Archivi Storici a cartuccia altro non fosse che una 98 (la versione a cartuccia ovviamente, non la RM) assemblata con pezzi recuperati.
Avevo avuto anche l'impressione che la maggior parte, se non tutte, delle 98 AS avesse la finitura satinata, versione che però pensavo fosse stata prodotta anche nel periodo "originale" (perlomeno nella versione "international"?), con la scalfittura della clip squadrata e priva di laccatura.

Aurora-98-Archivi-storici-Penna-stilografica-Fountain.jpg (13.2 KiB) Visto 2384 volte

Una 98 AS, dal web

Tornando alla 88 AS, bisogna quindi pensare che Aurora abbia prodotto ex novo fusti, fondelli e cappucci in versione satinata, recuperando eventualmente solo pennini e pistone?

[maxpop 55]

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Tornando alla 88 AS, bisogna quindi pensare che Aurora abbia prodotto ex novo fusti, fondelli e cappucci in versione satinata, recuperando eventualmente solo pennini e pistone?

Penso abbia satinato quelli che aveva.

[HoodedNib]

Non ho prove (evidentemente) ma non escludo che se hanno recuperato pezzi di magazzino non ci siano stati la stessa quantita' di gruppi scriventi, fusti e pistoni, che ce ne fossero con lavorazioni non complete e con differenti stati di conservazione e che quindi alcune linee degli AS siano state "rilavorate" in modo da rendere la produzione il piu' uniforme possibile e magari altri pezzi sono stati recuperati/ricomprati o riprodotti per completare il numero di penne. Come detto sono supposizioni le mie ma potrebbero avere senso ed in alcuni casi essere state attuate, chi lo sa...

[Iorek]

Supposizioni ragionevoli in effetti. E spazzolare pezzi già prodotti non sarebbe poi stato così impegnativo...
Quel che è sicuro è che mi sono improvvisamente accorto di aver ASSOLUTO bisogno di una di queste 88 da aggiungere alle mie vecchiette

[maxpop 55]

Non ho prove (evidentemente) ma non escludo che se hanno recuperato pezzi di magazzino non ci siano stati la stessa quantita' di gruppi scriventi, fusti e pistoni, che ce ne fossero con lavorazioni non complete e con differenti stati di conservazione e che quindi alcune linee degli AS siano state "rilavorate" in modo da rendere la produzione il piu' uniforme possibile e magari altri pezzi sono stati recuperati/ricomprati o riprodotti per completare il numero di penne. Come detto sono supposizioni le mie ma potrebbero avere senso ed in alcuni casi essere state attuate, chi lo sa...

Io non credo, penso piuttosto che le penne prodotte sono state in numero limitato ai pezzi che avevano in magazzino.

[Iorek]

Mi sono andato a rivedere il più volte citato articolo di FPN sulla storia della 88:
http://www.fountainpennetwork.com/forum ... sty/page-1

"Versions: Some new versions were introduced with the 88P. The matte version in particular was introduced at the end of the life of the model (which was on 1964, a year after the introduction of the 98), and few exemplars are known."

Il che suggerisce che alcune 88 satinate sarebbero state prodotte a ridosso del 1964

[Pettirosso]

Mi sono andato a rivedere il più volte citato articolo di FPN sulla storia della 88:
http://www.fountainpennetwork.com/forum ... sty/page-1
"Versions: Some new versions were introduced with the 88P. The matte version in particular was introduced at the end of the life of the model (which was on 1964, a year after the introduction of the 98), and few exemplars are known."
Il che suggerisce che alcune 88 satinate sarebbero state prodotte a ridosso del 1964

Sì, potrebbe essere, ho letto anch'io quell'articolo, e mi ero sempre chiesto quei "pochi esemplari" dove fossero finiti: hai visto mai che Sergio ne abbia proprio trovato uno?
Anche un altro (parliamo sempre di modelli a pistone) era stato presentato qui sul forum e catalogato come AS, ma non ricordo più dove.
Piuttosto, ora mi è venuto il dubbio di avere scritto una enorme tavanata: e se le AS (parliamo dei modelli a cartuccia), invece di essere delle riedizioni di Duocart e 888, lo fossero proprio delle 98 a cartuccia?

Mi è venuto il flash guardando la "fossetta" triangolare sulla sezione sopra il pennino: Duocart non l'aveva sicuramente, 888 mi pare neppure, la 98 sì, faceva parte della "squadratura" della penna per adattarsi ai nuovi dettami stilistici.
Alla faccia dei venditori che le sbandieravano come assemblate con pezzi originali anni '50!
Come poi satinassero le parti, o se usassero solo i pezzi interni originali e facessero ex novo gli esterni, non saprei proprio.
Iorek, mi sa che avevi proprio ragione tu!

[Iorek]

Come dicevo, non ho nessuna AS, ma alcune 98 e varie fra 888, duocart etc. Vedevo poco fa il video di un collezionista (o venditore? inglese e la sua "Arcívi Istorícci" gold satinata sembra decisamente una 98.

[maxpop 55]

Sapete dirmi che modello è questo? L'ho comprata in un mercatino ed è diversa da quella che già possiedo alla quale tengo moltissimo e che mi è stata regalata da bambino, per la Comunione. Infatti non è di resina lucida, ma è satinata, sembra quasi lignea.

Non ho mai visto questa 88 deve essere un modello poco comune.
Dovrò cercarne uno anch'io, mi piace.

[Pettirosso]

Prima o poi dovevo ritrovarlo.
Ecco il vecchio post, con in primo piano una 88 a pistone satinata nuova, comprensiva di scatola e certificato di autenticità, espressamente qualificata Archivi Storici. Ero intervenuto anch'io, narrando la (poco felice) esperienza delle mie due a cartuccia.
viewtopic.php?t=10126
Per cui, a pistone rifacevano le 88, a cartuccia probabilmente le 98.
Volete la mia opinione? Hanno rifatto quello che capitava sotto mano, senza andare troppo per il sottile, finché c'erano pezzi disponibili.
A volte si diventa un po' qualunquisti...

[Polemarco]

Nel post citato, segnalo l’intervento di Maxpop che riferisce di componenti “invecchiati” separatamente con escursioni millimetriche non omogenee rispetto a quelli di una penna assemblata. Il problema, con materia “mobile” è questo alimentatori che si modificano rispetto a pennini che dovrebbero ospitare. Fusti che cambiano e non accettano i cappucci etc. Meditate gente, meditate !

[Ragù2012]

Appena acquistata in un mercatino di Venezia. 25 euro e non vedo l'ora di provarla domani.

[maxpop 55]

Hai preso una bella 88P con cappuccio cromato, sembra anche in ottime condizioni, solo l'astuccio non è il suo, è di un Aurora molto più moderna.

[Pettirosso]

Infatti, ecco qui la scatola:

Se la datazione è corretta, dovrebbe essere quella ancora attuale (o avere al massimo una decina d'anni): l'ho presa da un link che avevo fatto in questo stesso argomento.
Comunque, è il contenuto che vale: 25 € veramente ben spesi, complimenti!