Riconoscimento penna e varie domande

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JacopoS
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Riconoscimento penna e varie domande

Messaggio da JacopoS »

Salve a tutti, inizio col dire che spero di non essere andato OT :)
Sono da poco venuto in possesso di 3 penne stilografiche, ed io, ignorante in materia, non ne so bene la storia ed il funzionamento.
La prima è un Aurora 88P, che sembra essere in buono stato però sinceramente non so se all'interno è tutto funzionante o meno, ma non mi fido ad aprirla: in ogni caso l'ho messa a bagno.
La seconda è una Pierre Cardin, ma non conosco il modello, visto che sul web non ne riesco a trovare immagini e non so cosa cercare di preciso.
Chiedo quindi a voi se mi sapete dare informazioni riguardanti il modello della penna, per cultura personale, ma anche se all'interno manca qualcosa e l'inchiostro/cartucce da utilizzare.

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La vera domanda riguarda la terza penna, visto che non ne so nulla,non riesco a capire nè la casa produttrice né altro, mi rivolgo quindi a voi per svelare il mistero.
So però che la penna funziona con le classiche cartucce Pelikan, e riesco a leggere in piccolo "285 VA" sul cappuccio.

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Mi scuso se le foto non sono uscite benissimo ma i riflessi mi hanno dato problemi.
Vi ringrazio anticipatamente per l'attenzione :)
Siberia

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Messaggio da Siberia »

La terza penna è una "anonima", il pennino è un Bock
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Pettirosso
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Messaggio da Pettirosso »

Io le foto da pc non le vedo, compare un segnale di "divieto di accesso" (e pure in bianco e nero). Probleni?
Giuseppe.
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Messaggio da Colombre »

Pettirosso ha scritto: giovedì 9 novembre 2017, 8:00 Io le foto da pc non le vedo, compare un segnale di "divieto di accesso" (e pure in bianco e nero). Probleni?
Io da cellulare neppure. ... mi sa che c’è qualche pasticcio nel codice ... :wtf:
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Messaggio da zoniale »

Colombre ha scritto: giovedì 9 novembre 2017, 8:39
Pettirosso ha scritto: giovedì 9 novembre 2017, 8:00 Io le foto da pc non le vedo, compare un segnale di "divieto di accesso" (e pure in bianco e nero). Probleni?
Io da cellulare neppure. ... mi sa che c’è qualche pasticcio nel codice ... :wtf:
Sono foto postate su googleusercontent. Probabilmente avete bloccato i biscottini di terze parti.
Michele
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Messaggio da maxpop 55 »

Anche io non le vedo, mettile di nuovo tramite il forum.
Il valore di una stilografica non dipende dal costo, ma dal valore che noi le diamo.
JacopoS
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Messaggio da JacopoS »

Si scusate, le ho caricate da Google foto avendo dubbi sul funzionamento, ho fatto una prova e si vedevano,ma a quanto pare i miei dubbi erano fondati
Le ricarico

Penna 2:
Pierre Cardin
Pierre Cardin
Pierre Cardin
Pierre Cardin
Pierre Cardin
Pierre Cardin
Penna 3:
Penna ignota
Penna ignota
Penna ignota
Penna ignota
Penna ignota
Penna ignota
Inoltre Siberia ha scritto che la terza penna è una "anonima", mi potete dire in dettaglio che significa: penso sia intuibile ma chiedo lo stesso per avere la certezza di non perdere i dettagli.
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maxpop 55
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Messaggio da maxpop 55 »

La penna è " Anonima" perchè non ha nome, è un oggetto da gioielleria essendo in argento massiccio marcato 925.
Il pennino è lo stesso montato su alcune Artus (Lamy)
Il valore di una stilografica non dipende dal costo, ma dal valore che noi le diamo.
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Messaggio da JacopoS »

maxpop 55 ha scritto: giovedì 9 novembre 2017, 16:49 La penna è " Anonima" perchè non ha nome, è un oggetto da gioielleria essendo in argento massiccio marcato 925.
Il pennino è lo stesso montato su alcune Artus (Lamy)
Ok quindi ha il significato che immaginavo, ma non capisco bene come sia possibile, mi spiego meglio
Perché il produttore della penna non dovrebbe scrivere niente che rimandi a lui o altro?
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Messaggio da Pettirosso »

Sulla Pierre Cardin posso solo dirti che è una ... Pierre Cardin.
Molte Case famose in altri campi (Nazareno Gabrielli, YSL, Ronson, Colibri, Brebbia, Dunhill, Cartier, e chi più ne ha più ne metta) facevano (e credo facciano ancora) produrre da terze parti (per lo più cinesi, ma anche di pregio, quali Montblanc a Aurora) penne che poi rimarchiavano con il loro nome. Per le cartucce della Pierre cardin nessun problema, usa lo standard Pelikan.
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Messaggio da maxpop 55 »

JacopoS ha scritto: giovedì 9 novembre 2017, 19:33
maxpop 55 ha scritto: giovedì 9 novembre 2017, 16:49 La penna è " Anonima" perchè non ha nome, è un oggetto da gioielleria essendo in argento massiccio marcato 925.
Il pennino è lo stesso montato su alcune Artus (Lamy)
Ok quindi ha il significato che immaginavo, ma non capisco bene come sia possibile, mi spiego meglio
Perché il produttore della penna non dovrebbe scrivere niente che rimandi a lui o altro?
Per il semplice motivo che la ditta che vuole vendere una penna del genere ne acquista un certo numero e le marchia col proprio nome.
Il valore di una stilografica non dipende dal costo, ma dal valore che noi le diamo.
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Messaggio da JacopoS »

maxpop 55 ha scritto: giovedì 9 novembre 2017, 20:43
JacopoS ha scritto: giovedì 9 novembre 2017, 19:33

Ok quindi ha il significato che immaginavo, ma non capisco bene come sia possibile, mi spiego meglio
Perché il produttore della penna non dovrebbe scrivere niente che rimandi a lui o altro?
Per il semplice motivo che la ditta che vuole vendere una penna del genere ne acquista un certo numero e le marchia col proprio nome.
Quindi, in parole povere, questa è una penna prodotta "blank" in modo tale da poi essere acquistata da un marchio che le imprime praticamente solo il nome ?
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Messaggio da JacopoS »

Pettirosso ha scritto: giovedì 9 novembre 2017, 20:29 Sulla Pierre Cardin posso solo dirti che è una ... Pierre Cardin.
Molte Case famose in altri campi (Nazareno Gabrielli, YSL, Ronson, Colibri, Brebbia, Dunhill, Cartier, e chi più ne ha più ne metta) facevano (e credo facciano ancora) produrre da terze parti (per lo più cinesi, ma anche di pregio, quali Montblanc a Aurora) penne che poi rimarchiavano con il loro nome. Per le cartucce della Pierre cardin nessun problema, usa lo standard Pelikan.
Le standard Pelikan non entrano
Se vedi nella foto si nota "bocca" (non conosco il termine, pardon) dove si incastra la cartuccia, che è più grande rispetto all'altra penna dove metto la Pelikan
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maxpop 55
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Messaggio da maxpop 55 »

JacopoS ha scritto: giovedì 9 novembre 2017, 21:36
maxpop 55 ha scritto: giovedì 9 novembre 2017, 20:43
Per il semplice motivo che la ditta che vuole vendere una penna del genere ne acquista un certo numero e le marchia col proprio nome.
Quindi, in parole povere, questa è una penna prodotta "blank" in modo tale da poi essere acquistata da un marchio che le imprime praticamente solo il nome ?
Esatto!
Poi se se ne producono in più le rimanenti si vendono senza nome, cioè "Anonime"
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maxpop 55 ha scritto: giovedì 9 novembre 2017, 21:47
JacopoS ha scritto: giovedì 9 novembre 2017, 21:36
Quindi, in parole povere, questa è una penna prodotta "blank" in modo tale da poi essere acquistata da un marchio che le imprime praticamente solo il nome ?
Esatto!
Poi se se ne producono in più le rimanenti si vendono senza nome, cioè "Anonime"
Perfetto, grazie! :)
Mi sa dire qualcosa sulla Pierre Cardin invece?
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