Jinhao x750 vs baoer 388?

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Peppe
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Messaggio da Peppe »

Sono indeciso tra le due... Di estetica mi piacciono entrambe ma come scrivono? Dico soprattutto a chi le ha provate entrambe. Mi serve qualcosa di economico perché ci devo andare a scuola.
Emelius

Jinhao x750 vs baoer 388?

Messaggio da Emelius »

Ho posseduto solo la Baoer 388.
Scadente. Flusso iper-super abbondante, una cartuccia a scuola al giorno non ti basta.

Le Jinhao mai possedute, però ne parlano tutti bene. La X750 è stata controllata in ogni dettaglio qui sul forum.
Io prenderei una Jinhao, mi sembrano fatte meglio, ecco tutto.
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shinken
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Messaggio da shinken »

Un suggerimento :
rimanendo nel ambito delle economiche suggerirei una platinum preppy o anche 2 o 3 ( parliamo di 3 o 4 euro a penna)
npreppy-07.jpg
Dal vivo l' aspetto ricorda abbastanza una qualsiasi Bic cristal e non attira l' attenzione, il pennino è un Platinum e scrive veramente bene , si trova nei formati 0,2 0,3 0,5 mm. Caricamento a cartuccia ma ci sta anche il converter.
Con qualche euro di più c'è la Plaisir, stesso gruppo di alimentazione e stessi pennini ma fusto in metallo, questa però è un po' più appariscente.
2012-01-28-18.34.40.jpg
Posseggo entrambe le penne e vengono maltrattate ogni giorno.
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Emelius

Jinhao x750 vs baoer 388?

Messaggio da Emelius »

Peppe, anche io preferisco una penna superiore di qualità, e accessibile ad un costo "basso" per essere una penna stilografica (una Bic costa da 50 cents a 1 euro). Però con poco prendi una cinese, questo è senza dubbio (OT: non so quanto prenda la banca per commissione nel cambio valuta qualora su internet tu acquistassi un prodotto in dollari).
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shinken
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Messaggio da shinken »

Mi permetto di osservare che a scuola è importante che la penna sia affidabile.
Brutta cosa trovarsi a piedi a metà di un compito in classe.
Per quello lascerei stare le cinesi, la qualità non è costante, quindi non si sa cosa aspettarsi dalla penna.
Per quello prima suggerivo una Preppy.
Riguardo la Jinhao X750 , ne ho una: inchiostrata e abbandonata, la trovo piuttosto pesante.
Luigi, tabaccaio in Genova.
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Peppe
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Messaggio da Peppe »

Non ho mai sentito parlare di questa marca preppy.. provo a cercare qualche recensione su internet, intanto ho sentito dire che come penna scolastica può andar bene anche la jinhao 886 tutta in plastica. Voi che ne dite?
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efreddi
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Messaggio da efreddi »

La Preppy e' prodotta dalla Platinum, ditta giapponese piuttosto conosciuta.
http://www.platinum-pen.co.jp/english.html
Ultima modifica di efreddi il venerdì 20 ottobre 2017, 7:37, modificato 1 volta in totale.
Elia
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francescog
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Messaggio da francescog »

efreddi ha scritto: venerdì 20 ottobre 2017, 6:08 La Preppy e' prodottas dalla Platinum, ditta giapponese piuttosto conosciuta.
http://www.platinum-pen.co.jp/english.html
Io le ho prese per abituare i miei bambini: mia figlia adora la versione rosa con l'inchiostro in tinta. In realtà fino ad ora le ho usate più io... e vanno benissimo. Molto consigliate per lo scopo.
Uno strato di fango ricopriva ancora la terra, ma qua e là piccoli fiori blu stavano già sbocciando.
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Messaggio da Lele15120 »

Le giapponesi sono un altro mondo rispetto alle cinesi. I modelli base costano pochissimo di più delle cinesi ma scrivono sempre e sempre bene.
La mia jinhao non ha flusso costante, a volte non parte e ha un tratto troppo spesso e abbondante.
Con la preppy invece mai un problema, sempre costante e mai una falsa partenza o tratto saltato.
Attento solo al colore delle preppy, perché io l'ho presa gialla e non avevo pensato al colore dell'inchiostro incluso che è in tinta col colore della penna (appena finisce poi con una siringa ricarichi la cartuccia col colore che vuoi da una boccetta).
Inoltre la preppy ha una capacità maggiore (la cartuccia è più grande).
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Messaggio da aleck »

Ho una Jinhao X750 e ho preso per una amica la Baoer 388. Tra le due, in linea di massima, preferisco la prima: mi è parsa più curata nelle finiture e, a differenza della Baoer, non scade nel plagio spudorato. In ogni caso mi sento di fare due osservazioni:
1) Conviene acquistare queste penne direttamente dalla cina, magari da un negozio affidabile, ma a un prezzo stracciato: pagarle tra i 5 e i 10 euro come sono offerte qui da noi mi pare poco conveniente, il loro prezzo dovrebbe essere rigorosamente sotto i 5 euro.
2) Metti in conto che queste penne hanno uno scarsissimo controllo qualità, di conseguenza difficilmente due esemplari offrono prestazioni identiche: ne è esempio il fatto che la Baoer che ho avuto per le mani io avesse un flusso non esattamente abbondante, a differenza della Jinhao - abbondante ma equilibrata - e a differenza di quanto riportato da un altro utente in questa discussione. Non è che siamo pazzi, è che proprio le penne sono diverse.

Se cerchi una cinese "all'occidentale", ti direi di andare su Jinhao X750 che, generalmente, son fatte con una certa cura e son di facile manutenzione, anche grazie alle dimensioni generose.

Volendo, ho avuto per le mai di recente anche una Wing Sung 599 che mi ha colpito per qualità della scrittura, onestamente indistinguibile da una Pilot.

Venendo ad altre possibilità, beh, potrebbe aver senso spenderci qualcosa di più considerando che per poco più di 10 euro su un noto sito di vendita online è possibile trovare una Platinum Plaisir che, confrontata personalmente alla più nota Pilot MR è risultata sì meno curata nel design, ma altrettanto valida in fatto di affidabilità e fluidità della scrittura.
Certo, il suo prezzo è più che doppio, quasi triplo rispetto a quello di una Jinhao X750 mentre le differenze nella qualità di scrittura rispetto a una cinese ben riuscita non sono certo in rapporto 2:1 o 3:1... Ma se la confrontassimo con una cinese non esattamente nata bene, al contrario, la qualità della Platinum finirebbe per essere esponenzialmente superiore.

Bisogna ponderare un attimo quanto si è disposti a spendere e quali sono le aspettative: non fosse stato per una X750 non mi troverei qui e i 2 euro che ci ho speso li rispenderei ogni giorno della mia vita. Alla fine, secondo me, il gioco vale la candela a patto di rischiarci davvero poco: nel caso di una penna sfortunata non avremo rimpianti mentre, dovesse capitarne una nata bene (e non è così raro come può sembrare, noi ci andiamo coi piedi di piombo per mettere le mani avanti a eventuali delusioni, ma quelle buone non son poi così rare), finiresti per avere per le mani il miglior rapporto qualità prezzo che si possa immaginare. Se invece preferisci non rischiarci nulla e vuoi andare a colpo sicuro, prendi una Pilot o una Platinum.

PS. Quasi dimenticavo, la mia ragazza ha recentemente acquistato una Schneider Smart: costa poco, anche meno della Plaisir, è sobria e realizzata con plastiche di buona qualità, molto leggera e - almeno la sua - ha un bel tratto M europeo dal buon flusso. Mi è davvero piaciuta, tanto per stile quanto per tratto con Pelikan 4001 Brilliant Black :)
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shinken
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Messaggio da shinken »

Si sta' parlando di scuola e non di hobby.
Sì può e si deve pensare di investirci tempo denaro ed energie.
Credo che dovresti scegliere una penna affidabile è nata per gli ambienti scolastici, le Platinum preppy, ottime penne, dovrebbero essere un limite minimo sotto il quale non scenderei.
Hai quello che paghi, e di solito anche un po' meno di quello che paghi.
Inoltre i tuoi soldi dovresti usarli per quello che per te è importante. Se lo studio è portante per te, allora investirci le tue risorse
Luigi, tabaccaio in Genova.
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Emelius

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Messaggio da Emelius »

shinken ha scritto: venerdì 20 ottobre 2017, 10:25 ...Inoltre i tuoi soldi dovresti usarli per quello che per te è importante. Se lo studio è portante per te, allora investirci le tue risorse
mi permetto di commentare: una bella, ma davvero bella, mentalità. Grazie di questa tua riflessione. Mi aiuta! (fine OT)

Peppe, rivedendo la Platinum Plaisir, mi piace e la prenderei. Ha un prezzo simile alla Safari. Però hai qualcosa di bello e che funziona. E che nobilita la tua giornata. Circondarsi di cineserie senza nessun valore...prendi una penna di valore per scrivere qualcosa di valore. Auguri!
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