WINGS 3001A super QUALITY

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Polemarco
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Messaggio da Polemarco »

Mi sono appena aggiudicato al "considerevole" costo di US $ 1.07 comprese spese di spedizione ( complessivamente € 0,830828) la WINGS 3001A super QUALITY demonstrator (è una Wing Sung).

Sul noto sito anglofono leggo che sarebbe un clone della Pilot 78 g.

Qualcuno può darmi le misure esatte della Pilot 78 g ?
La pur completa e bella recensione di Funkyostilo non ne parla espressamente.

Vorrei poter verificare quali penne siano "dialoganti" con questo acquisto (parti complessive, pennino, alimentatore e sezione)

Grazie della collaborazione.
Polemarco
Ultima modifica di Polemarco il sabato 9 settembre 2017, 16:25, modificato 2 volte in totale.
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Polemarco
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Messaggio da Polemarco »

Un esempio.
Dalla completa ed esauriente recensione di contax1961 leggo.
"Wing Sung [659] è praticamente identica alla famosa Pilot 78g, le misure fanno pensare a qualche cosa di piu di un semplice clone, tutte le parti infatti sono perfettamente intercambiabili con la Pilot, (come si può notare dalle foto gentilmente inviate dall’amico Nello venute decisamente piu nitide delle mie!)".

Quindi (se Aristotele non è una carogna) la Wings 3001 A super quality dovrebbe essere uguale alla Wing Sung 659.

Ma è giusto ?
E probabile che qualcosa cambi, non ritengo che la stessa casa metta in commercio due penne identiche a costi diversi (la wings costa un sesto della 659)

Polemarco
aleck
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Messaggio da aleck »

La questione incuriosisce molto anche me. Un po' - ma è marginale - per l'uso dei 3 nomi del marchio (Wings - che poi sarebbe Wing S, Wing Sung e Lucky), un po' per la disponibilità nella serie 300X di "versioni economiche" di quasi tutti i prodotti di punta della casa. Stavo considerando un paio di giorni fa la 3003, una simil-piston filler per la miseria di 5 euro. I pennini, che sono un po' il punto forte del marchio, sembrerebbero, almeno sulla carta, sempre gli stessi. Tienici aggiornati! Sono molto curioso :thumbup: :wave:
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Messaggio da Polemarco »

aleck ha scritto: sabato 9 settembre 2017, 17:50 La questione incuriosisce molto anche me. Un po' - ma è marginale - per l'uso dei 3 nomi del marchio (Wings - che poi sarebbe Wing S, Wing Sung e Lucky), un po' per la disponibilità nella serie 300X di "versioni economiche" di quasi tutti i prodotti di punta della casa. Stavo considerando un paio di giorni fa la 3003, una simil-piston filler per la miseria di 5 euro. I pennini, che sono un po' il punto forte del marchio, sembrerebbero, almeno sulla carta, sempre gli stessi. Tienici aggiornati! Sono molto curioso :thumbup: :wave:
Ti ringrazio.
La notizia importante è che la Wing Sung stia ripresentando i prodotti di punta della casa in versione economica.
Non voglio mettere in dubbio quello che dici.

Ci sono referenti oggettivi che depongano in tal senso ?
Mi spiego, la 3003 di cui parli a quale penna assomiglia ?

Ci sono altre penne - somiglianti (come quella che ho indicato tra la 659 e la Wings 3001 A ).

Sarebbe interessante scoprire le scelte di mercato di questa casa.

Appena mi arriva, fotografo tutto e lo metto sul sito (la prima che mi arriverà sara una Wings rossa, acquistata, in asta, ad un prezzo ancora inferiore: $ 1.03)

Cerchiamo di individuare le differenze tra una Wings 3001 A e una Wing Sung 659 con riferimento alle singole porzioni della penna (pennino, alimentatore, sezione etc).

Pensa all'utilità di comprare un pennino 659 ad un prezzo irrisorio e montarlo sulla Pilot 78 G o fare il contrario.

Ti ringrazio ancora.
Polemarco
aleck
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Messaggio da aleck »

Premetto che, preso dalla foga, devo essermi espresso male. Non ho prove ma alcuni elementi mi spingono a pensare che la Wing Sung abbia pensato questa serie 300X come controparte economica alla serie 6XX per il mercato interno cinese e, soprattutto, per il mercato di ampio consumo.

Mi spiego meglio: ho un conoscente che ha vissuto in Cina per alcuni anni e continua a intrattenere rapporti commerciali con aziende del luogo. Lui mi spiegava che in Cina le penne più diffuse sono le Hero che con i loro pennini fini e i loro prezzi stracciati (parliamo di decimi di dollaro) rappresentano la scelta "scolastica" e quotidiana della maggior parte delle persone. Le Wing Sung , invece, seppur di proprietà della Hero, rappresentano un prodotto di fascia alta pensato per i professionisti e per competere direttamente con il pregio delle giapponesi. I prezzi sono - per il mercato interno - molto elevati: una 698 costa circa 10 dollari, una 659 4-5 dollari. Sono penne di qualità e non sono penne per tutti. Si rivolgono, e qui cerco di spiegare la vaga espressione "professionisti", a un pubblico di ricercatori, tecnici, uomini d'affari... Tutte quelle persone che non vogliono o non possono spendere per una Sailor o una Pilot di fascia medio-alta ma necessitano di uno strumento di scrittura di maggior prestigio, affidabilità e qualità rispetto alle penne "di consumo".

Da qualche tempo a questa parte, tuttavia, iniziano a vedersi queste Wing Sung 300X che si rivolgono al grande pubblico, con prezzi più prossimi alle classiche Hero, più accessibili per gli studenti e la gente comune. La linea comprendere soprattutto - da quel che ho capito - penne simil Pilot e copre all'incirca le stesse tipologie di penne presenti nella più pregiata serie 6XX. La tua 3001 è una simil 78, equivalente economica della 659; la 3003 è una simil Prera, la 3008 una simil 698 con meccanismo piston-filler, un po' rudimentale, pare, ma capace di proporsi come alternativa economica alle 698 e 618. In cosa si differenziano rispetto alle penne di fascia superiore del marchio? Non lo so di preciso. Probabilmente, ma sto solo ipotizzando, hanno risparmiato sulla qualità delle plastiche (piuttosto elevata nelle 6XX) e sulla raffinatezza della meccanica (impossibile dirlo dalle pochissime immagini disponibili della 3008).

Spero di aver argomentato meglio. Purtroppo non ho dati ufficiali, solo queste poche cose riferitemi e qualche mia deduzione... Sperando non siano illazioni.

PS. Sempre questo mio conoscente mi diceva che le da noi famose Jinhao sono un prodotto di scarsissima diffusione in Cina poiché, con i pennini generalmente dal tratto abbondante di cui sono equipaggiate, risultano poco idonee a soddisfare le esigenze della scrittura cinese. La richiesta interna si rivolge soprattutto verso pennini fini ed extra-fini. I medi, per di più se dal flusso abbondante, sono poco apprezzati.

PPS. Perdona eventuali refusi, l'ora è tarda e sono dal telefono. Mi riservo di rileggere e correggere il commento domattina.

Errata corrige: la piston filler è la 3008, non la 3003, ed è una copia della 698. Correggo anche nel testo.
aleck
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Messaggio da aleck »

Piccolo aggiornamento al discorso: su un forum polacco riguardo alle nostre amate "pióra" (stilografiche in polacco, credo :lol: ) c'è una piccola recensione di queste 3001 (quelle in colori solidi, però) che include anche una brevissima comparativa con le 659. :thumbup: :wave:
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Messaggio da Polemarco »

Ti ringrazio per l'esauriente esposizione.
Polemarco
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