Penne Campo Marzio - Informazioni

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StilTraditio
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Messaggio da StilTraditio »

Salve e Buon Ferrafosto agli utenti di questo forum.
Scrivo per chiedervi informazioni riguardo le stilografiche prodotte dall'azienda italiana(?) Campo Marzio. Nello specifico, gradirei di più le impressioni di coloro che ne posseggono una della fascia di prezzo 20-40 euro.
Innanzitutto, premetto che nel mio paesino c'è solo una cartoleria che vende penne stilografiche; però, purtoppo, queste sono monomarca: Campo Marzio. Da quello che ho capito finora, questa azienda è stata fondata a Roma nel 1933 (c'è anche, orgogliosamente, scritto sotto il marchio). Guardando il pennino di una che mi è capitata tra le mani, però, ho notato la scritta "IRIDIUM POINT GERMANY"; da questo ho dedotto che si tratta di articoli prodotti in Cina o in Germania, poi rimarchiati. Per questo, mi viene molto da dubitare sulla qualità delle stesse e non vorrei ritrovarmi con "doppioni" delle mie già scarse penne.
Qualcuno di voi ha mai provato una stilografica Campo Marzio o ne possiede una? Come si trova nella scrittura? E, rivolgendomi ai più informati, è fondato il mio sospetto riguardo la loro produzione?
Vi ringrazio e vi saluto. StilTraditio
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ciro
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Messaggio da ciro »

Hai provsto a ricercare sul forum? Vedo un bel po' di notizie anche solo in "argomenti simili" qua sotto. ;)
Ciro
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Messaggio da StilTraditio »

ciro ha scritto: martedì 15 agosto 2017, 16:45 Hai provsto a ricercare sul forum? Vedo un bel po' di notizie anche solo in "argomenti simili" qua sotto. ;)
Già visti, ma non fanno al caso mio. Grazie lo stesso.
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Rosso Corsa
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Messaggio da Rosso Corsa »

Avevo scritto una breve recensione di una di queste stilografiche, il modello Elite. La trovi tra i thread indicati qui sotto.

Si era trattato di un regalo, e comunque la penna non mi dispiaceva esteticamente e scriveva in modo accettabile.

Come osservato da altri appassionati, però, il prezzo della stilografica non era adeguato al suo livello, trattandosi di un prodotto probabilmente fabbricato all'estero e a costi sicuramente molto limitati.

Il pennino Iridium Point non é prodotto in Germania, ed equipaggia una quantità di stilografiche anonime di basso costo. Questo non significa che non faccia il suo dovere, ne posseggo diversi di cui non mi posso lamentare.

Il problema principale della mia Campo Marzio sta nella laccatura su metallo, che risulta estremamente delicata.
L'ho utilizzata al lavoro per due - tre settimane e per circa tre - quattro ricariche (cartuccia standard) e pur trattandola con la MASSIMA cura (su questi, aspetti, credimi, sono un maniaco. Ad es quando non scrivo ripongo SEMPRE la stilografica in un piccolo astucio di pelle, difficilmente la tengo "scoperta" sulla scrivania per più di un minuto...) si era già manifestata una piccola scrostatura sul cappuccio.
Ricordo che andai al negozio Campo Marzio indicando quanto accaduto nonostante tutte le mie attenzioni, e fui trattato con la massima cortesia: il cappuccio mi fu sostituito senza nessun problema.
Ma avendo compreso il livello di qualità della laccatura e trattandosi di regalo della consorte, ho riposto la penna nella sua bella confezione con pegamena e tutto, e non l'ho più utilizzata seriamente....

In definitiva, trattasi di stilografica anonima e di livello bassino, presentata però nel miglior modo possibile e, devo dire, assistita molto bene, almeno nel mio caso. Ma il suo prezzo, almeno per il mio modello (60€) era eccessivo.

Se cerchi una stilografica con delle caratteristiche specifiche ben definite, non te la consiglio. A meno che ti facciano un prezzo di saldo e trovi un modello che esteticamente ti piaccia molto...
Altrimenti, se non sei troppo distante da Milano, Torino, Roma, Firenze, Brescia, Bologna... organizza una visita ad un pen show, ti divertirai molto e troverai ben altro! :D

Ciao :wave:
Mauro
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Messaggio da StilTraditio »

Grazie, Mauro, per la tua gentile risposta. Avevo già letto la tua precisa recensione della Campo Marzio da 60 euro, ma quelle che vendono da me non superano i 25 euro, quindi ho ritenuto opportuno raccogliere informazioni su articoli, sempre Campo Marzio, inseriti in questa fascia di prezzo. In tutta sincerità, non mi attira molto un'azienda che si fregia della scritta "ROMA 1933" (del tutto legittima, per carità), producendo all'estero (presumibilmente in Cina).
Ancora grazie e Buon Ferragosto da parte mia. StilTraditio
Fiocchetti
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Messaggio da Fiocchetti »

Ne ho una, che raccattai durante la fase minimalista della mia storia, insieme a molta rantumaglia ma anche ad altre penne da sei euro, che mi entusiasmano - ancor oggi - molto più di note, blasonate e presupponenti ammiraglie da cinquecento euro in su.
La Campo Marzio in questione la ho pagata (tre anni fa) 25 euro.
Mi aveva incuriosito perchè la confezione offriva, oltre al corpo della penna, tre distinti gruppi di scrittura intercambiabili: uno tipo roller ma alimentato dal converter in dotazione; uno stilografico a punta fine ed uno (udite, udite) stilografico con taglio italico di dimensione 0.7.
I pennini italici sono i miei preferiti. La misura standard che uso per le penne moderne è 1.1, anche se nelle penne d'antan che amo raccogliere è difficile stabilire il calibro. Specie nelle Sheaffer e nelle Wahl Eversharp (in particolar modo negli stilofori) il taglio riserva spesso inconsuete e gradevolissime sorprese.
Possiedo anche una bellissima Marlen Vitis 0.9, ma una 0.7 non la avevo mai provata.
Così ho portato a casa il pacchetto con la penna, la ho usata, la uso costantemente e ne sono contentissimo.
Non mi interessa se la penna la fanno nel Catai ed il pennino è un finto simil Bock: per adesso non ha avuto nessun problema, neanche nel rivestimento che mi sembra in alluminio o qualcosa del genere. Scrive benissimo e mi ripaga abbondantemente dei 25 euro ben spesi.
E poi è una delle poche che regge con dignità inchiostri impegnativi e problematici come quello che ho in uso; segno che l'alimentatore è di una certa qualità.
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Messaggio da StilTraditio »

Grazie mille, Fiocchetti, per la tua dettagliata risposta.
La penna che tu possiedi è proprio tra quelle che vende la cartoleria di cui parlavo; anche il prezzo sta sui 25 euro. Dopo aver ascoltato la tua esperienza con una penna Campo Marzio, la mia stima per questo marchio è un po' aumentata. Nel caso in cui ne acquisterò una, vi farò sapere come va.
Ti saluto e ti auguro una buona serata. StilTraditio

P.S. Noto solo adesso che sei di Salsomaggiore. Io vengo ogni anno in vacanza da voi. Ti chiedo se lì ci sono negozi specializzati per stilografiche. Fammi sapere.
Fiocchetti
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Messaggio da Fiocchetti »

No, no.
Qui da noi, nel tempio delle "Thermae", non ci sono negozi di penne stilografiche. E chi si le fila, coi tempi che corrono....
La stampa e le emittenti nazionali ci hanno rimproverato, recentemente, di aver rifiutato il ritorno di Miss Italia per ottenere, in cambio, l'accoglienza di 250 immigrati. Rendono più questi che quelle. Senza offesa nè per gli immigrati nè per le avvenenti signorine.
Con questi chiari di luna, se mi serve un boccetto di inchiostro mi rivolgo a Milano, Firenze o Roma, se non a Los Angeles.
Se vieni da queste parti, mandami un messaggio privato: una malvasia non la si nega a nessuno!
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Messaggio da StilTraditio »

Grazie per il chiarimento e per l'accogliente invito, amico.
Purtroppo oggi ci troviamo in questa pessima situazione, ma non temere: un giorno si compirà la Rivoluzione, che spazzera via <<i farisei di sempre e allora i loro soldi non serviranno a niente>>.
Un saluto e in alto i cuori! - StilTraditio
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