Montegrappa Extra 1930 - caricamento

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WallaceM
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Montegrappa Extra 1930 - caricamento

Messaggio da WallaceM »

Buongiorno,
recentemente ho deciso di inchiostrare una Mg 1930, acquistata nel 2014, pertanto con già modificato il sistema di chiusura (ora con meno giri necessari per chiuderla). Mi domandavo, se anche a chi di Voi la possiede, risulta "duro" il pistone interno durante la carica/scarica e se, soprattutto, si percepisce un ticchettio come durante la carica di un orologio, nell'azionare il fondello in entrambe di direzione.

Grazie mille.
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fufluns
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Montegrappa Extra 1930 - caricamento

Messaggio da fufluns »

Non ne ho esperienza diretta, ma proprio qualche giorno fa il responsabile del servizio di assistenza della Montegrappa mi ha confermato che il ticchettio "orologesco", in entrambi le direzioni di rotazione del fondello, è normale e voluto. Non saprei dire a proposito della resistenza del pistone. Nella mia "old style" il movimento del pistone (o converter fisso) é piuttosto fluido.

Che colore di celluloide é quello della sua Extra 1930?
WallaceM
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Messaggio da WallaceM »

Buongiorno..Grazie mille per la cortese risposta. La mia è Turtle Brown, con punta B. La resistenza del pistone sembra diminuire pian piano. Magari iniziando ad usarla un po' oltre a dover sempre tenere pulite le parti in argento si "roda" anche il meccanismo interno.

Grazie ancora
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luigi61
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Messaggio da luigi61 »

Confermo la sensazione di caricare un orologio sia ruotando a destra che a sinistra e anche l'estrema durezza dell'azionamento.
Il problema enorme di questa penna è che, nonostante le dimensioni del fuso, la carica è sempre di poche gocce (direi la capienza di una cartuccia scusa) e la penna si scarica immediatamente e comunque tende a seccarsi rapidamente il flusso in fase di scrittura.
Altrimenti sarebbe meravigliosa, perché la mia ha un bellissimo tratto r mi piace molto il feeling.
Chissà se Il Pennaio potrebbe attenuare o risolvere questo difetto con uno dei suoi abilissimi interventi di manutenzione?
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fab66
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Messaggio da fab66 »

Non conosco la penna, ma dai primi interventi mi sembra di capire che non si tratta di uno stantuffo classico col corpo che funge da serbatoio, ma di un converter fisso, forse la bassa capacità dipende da questo fatto?
Fabrizio
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luigi61
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Messaggio da luigi61 »

fab66 ha scritto: venerdì 19 gennaio 2018, 15:30 Non conosco la penna, ma dai primi interventi mi sembra di capire che non si tratta di uno stantuffo classico col corpo che funge da serbatoio, ma di un converter fisso, forse la bassa capacità dipende da questo fatto?
Hai ragione, potrebbe essere proprio così ma, se fosse, squalifica molto un così bell'oggetto limitandone le performances.
Ho letto moltissime lamentele in tal senso, non sono l'unico.
Pensare che si tratta di uno dei modelli di punta del marchio e oggi costa una cifra molto importante, abbondantemente sopra i 1000€!
Il tempo è galantuomo
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