Pagina 15 di 15

Pelikan 4001 Nero Brillante

Inviato: martedì 31 luglio 2018, 21:43
da Hiroshi
Io la Caran D'Ache 849 la posso lasciare ferma anche per settimane col 4001 nero e riparte senza incertezze. Stessa cosa per una Paper Mate anni 90 che tengo nel borsello e uso saltuariamente.

Pelikan 4001 Nero Brillante

Inviato: martedì 31 luglio 2018, 23:03
da Placo
anghiarino ha scritto: martedì 31 luglio 2018, 17:05 il 4001 nero brillante lo sto usando su una m205, una della penne a cui tengo di più. Non ho avuto problemi, ma nel timore che potrebbe accadere qualcosa, vorrei cambiare il nero, cosa mi consigliate sempre considerato il flusso abbondante delle pelikan?
grazie
Ma, se finora non è mai accaduto niente e usi la penna, che potrebbe succedere? :lol:
Comunque un altro nero che mi piace è il J. Herbin Perle noire, ma è totalmente diverso dal Pelikan. Oppure l'Aurora

Pelikan 4001 Nero Brillante

Inviato: martedì 4 settembre 2018, 13:47
da vikingo60
anghiarino ha scritto: martedì 31 luglio 2018, 17:05 il 4001 nero brillante lo sto usando su una m205, una della penne a cui tengo di più. Non ho avuto problemi, ma nel timore che potrebbe accadere qualcosa, vorrei cambiare il nero, cosa mi consigliate sempre considerato il flusso abbondante delle pelikan?
grazie
L'Aurora nero è una garanzia, come il Montegrappa (però costoso) o l'Herbin Perle Noire.

Pelikan 4001 Nero Brillante

Inviato: mercoledì 5 settembre 2018, 11:29
da rolex hunter
Placo ha scritto: martedì 31 luglio 2018, 23:03 Ma, se finora non è mai accaduto niente e usi la penna, che potrebbe succedere? :lol:
:thumbup: :thumbup:

appunto; non fasciamoci la testa PRIMA di rompercela.

Pelikan 4001 Nero Brillante

Inviato: mercoledì 5 settembre 2018, 12:30
da andytwohands
Il 4001 è un inchiostro che sto usando anche io. Non mi ha quasi mai dato problemi di deposito, unica eccezione su una parker 51 molto usata.

Il vero problema di questo inchiostro, a mio personale avviso, è il nero che nero non è. Lo uso con piacere su una marksman president pennino credo F o più sottile, e il colore è piacevole. Ma su un pennino M, che dio me ne scampi. Grigio sporco.
Il mio negoziante di fiducia mi ha consigliato di usarlo solo su penne economiche e che uso. Di contro, ma di certo non sono io a scoprirlo, l'aurora black ha tutto un altro colore.

Pelikan 4001 Nero Brillante

Inviato: mercoledì 5 settembre 2018, 14:47
da vikingo60
Fino agli anni '90 il 4001 era anche di un nero molto brillante. Ho voluto riprovarlo di recente su una Waterman economica e l'ha subito intasata. Non che non sapessi che le Waterman hanno flussi magri; ma solo perché era economica.

Pelikan 4001 Nero Brillante

Inviato: venerdì 25 settembre 2020, 11:07
da Crononauta
Buongiorno a tutti.
Ogni tanto ritorno 8-)

Sulla Aurora 88P, che ha un pennino - credo - broad e in ogni caso un flusso abbastanza abbondante, avevo caricato il Pelikan nero per contenerne un po' l'esuberanza. Recentemente, avendo finito l'inchiostro, ne ho comprato un nuovo flacone.
E sorprendentemente l'ho trovato più nero, più brillante, e più fluido di quello precedente. Le false partenze, che col flacone precedente erano praticamente una certezza dopo anche solo poche decine di secondi fermi, sono scomparse. Anche l'odore secondo me è cambiato, è tornato ad avere, anche se non intenso come una volta, quel fondo un po' chimico (formaldeide?) che il precedente flacone non aveva.

Questo mi ha lasciato perplesso. Di sicuro non può essere questa che ho preso ora una rimanenza degli anni '90, quantomeno perché la grafica è quella moderna. Qualcuno ha notizie che abbiano recentemente modificato di nuovo la formulazione?

Altrimenti non so spiegarmi questo inchiostro così diverso da quello preso appena pochi mesi fa.

Pelikan 4001 Nero Brillante

Inviato: venerdì 25 settembre 2020, 11:31
da vikingo60
Spero che in seguito alle segnalazioni e alle proteste di molte persone abbiano modificato qualcosa. Anche perché ho saputo che molti hanno irrimediabilmente rovinato qualche penna. Ma in tutta onestà non lo so in quanto ormai mi tengo lontano dagli inchiostri Pelikan.

Pelikan 4001 Nero Brillante

Inviato: venerdì 25 settembre 2020, 12:36
da Crononauta
vikingo60 ha scritto: venerdì 25 settembre 2020, 11:31 ormai mi tengo lontano dagli inchiostri Pelikan.
Capisco per il nero che si è fatto una pessima fama. Capisco per il blu-nero che puoi trovartelo color matita. Ma sul blu Royal non c'è niente da lamentare, però.

Pelikan 4001 Nero Brillante

Inviato: venerdì 25 settembre 2020, 12:53
da vikingo60
Io uso soltanto i neri. Ho provato però l'attuale Royal Blu e mi è sembrato cambiato anche quello rispetto a prima.

Pelikan 4001 Nero Brillante

Inviato: venerdì 25 settembre 2020, 14:33
da anghiarino
Crononauta ha scritto: venerdì 25 settembre 2020, 11:07 Buongiorno a tutti.
Ogni tanto ritorno 8-)

Sulla Aurora 88P, che ha un pennino - credo - broad e in ogni caso un flusso abbastanza abbondante, avevo caricato il Pelikan nero per contenerne un po' l'esuberanza. Recentemente, avendo finito l'inchiostro, ne ho comprato un nuovo flacone.
E sorprendentemente l'ho trovato più nero, più brillante, e più fluido di quello precedente. Le false partenze, che col flacone precedente erano praticamente una certezza dopo anche solo poche decine di secondi fermi, sono scomparse. Anche l'odore secondo me è cambiato, è tornato ad avere, anche se non intenso come una volta, quel fondo un po' chimico (formaldeide?) che il precedente flacone non aveva.

Questo mi ha lasciato perplesso. Di sicuro non può essere questa che ho preso ora una rimanenza degli anni '90, quantomeno perché la grafica è quella moderna. Qualcuno ha notizie che abbiano recentemente modificato di nuovo la formulazione?

Altrimenti non so spiegarmi questo inchiostro così diverso da quello preso appena pochi mesi fa.
sulla scatolina di cartone che contiene la boccetta dei 4001 è impresso l'anno di produzione. Io uso il brilliant black e, non so se sono stato fortunato, non ho mai avuto problemi di intasamento o residui. Comunque sono numerose le segnalazioni in tal senso. Come alternative di neri ho usato sheaffer e waterman che sono andati molto bene.