Pilot Prera Clear Demonstrator

[lucaghiara]

Buonasera a tutti.
Stamane, girando per il centro di Genova, mi sono imbattutto nella vetrina di un noto negozio di penne, all'interno della quale spiccavano, sia per bellezza che per visibilità, le nuove Pilot Prera clear Demonstrator.
Devo dire che, almeno di primo acchito, la new entry giapponese mi ha fatto un'ottima impressione, sia per quanto riguarda l'estetica, sia per quanto attiene alla scelta dei colori utilizzati.
Ebbene, qualcuno ha già acquistato la suddetta penna? Mi piacerebbe molto avere qualche informazione relativa al pennino, disponibile nelle misure F e M, già più volte definito in rete come "scorrevolissimo".
Cordiali saluti.

[Rosso Corsa]

Colgo l'occasione e mi sposto dalla Cina al vicino Giappone.

Ho acquistato una Pilot Prera "Demonstrator" (non so se si chiami davvero così, è la versione in plastica trasparente..) qualche mese fa, al fine di arricchire la gamma delle Pilot che fino a quel momento includeva solo un plotone di 78G, di ogni colore e misura di pennino (anche il broad, che poi è uno stub).

Ho scelto la misura F, fedele alla mia predilezione per i tratti filiformi, ma devo dire che con il senno di poi avrei fatto meglio a propendere per il medio.
E' noto che i pennini del paese del Sol Levante tendono decisamente al sottile, tanto da essere equivalenti ad una misura inferiore (se non due, in certi casi...) dei cugini europei. Un F Pilot è quindi più o meno equivalente ad un EF europeo.
Nel caso della mia Prera, il tratto del pennino "high quality" in acciaio è un vero capello d'inchiostro, ma questo si paga con una rigidità notevole, forse eccessiva. Non so se con l'uso intensivo tale rigidità si riduca, in quanto ho usato la Prera solo per una ricarica del converter. Sicuramente la sensazione di "durezza" durante la scrittura è notevole, come è percepibile il suono del pennino che "scorre con un poco di attrito" (scrivere "gratta" mi sembra eccessivo) sul foglio.

Ma se piacciono gli ultrasottili, sicuramente la Prera non deluderà.

Le dimensioni sono limitate, solo 12 cm chiusa, e soprattutto il peso è davvero piuma: 15 grammi cappuccio incluso. Direi che non è una stilografica adatta per l'incredibile Hulk....

La qualità dei dettagli mi sembra buona per una stilografica della sua fascia. Rispetto a molte ciofeche Cinesi è su un altro pianeta. Se devo trovare un appunto posso menzionare il meccanismo di chiusura del cappuccio a pressione, il quale funziona bene ma da l'impressione di essere un poco, come dire... abbozzato.

In definitiva, una penna che rispetta i buoni standard qualitativi di Pilot, ed un ottimo rapporto qualità - prezzo.

A meno che non si sia dei fanatici del tratto filiforme, personalmente consiglio di scegliere un pennino di misura M. Non vorrei però essere stato troppo cattivo sul pennino F: si tratta di un pennino in acciaio, è ovvio aspettarsi una punta un pò dura.. Anche i pennini Sailor EF in oro 14 K non sono poi tanto morbidi...

Allego anche delle semplici prove di scrittura. A causa della mia proverbiale pigrizia ho solo intinto il pennino nella boccetta di inchiostro Delta Black, per risparmiarmi una pulitura più onerosa... Avendo comunque provato la Prera, anche se solo per qualche giorno, posso dire che l'alimentatore non è particolarmente generoso. E questo per me è un pregio.
Consiglio comunque, specie per il pennino misura F, un inchiostro abbastanza fluido, come appunto il Delta Black.

Ed ecco una piccola sequenza di foto.

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Prera_closed.jpg (476.34 KiB) Visto 6362 volte

Prera_open.jpg (432.49 KiB) Visto 6362 volte

Prera_test.jpg (410.37 KiB) Visto 6362 volte

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Spero di avere fornito qualche informazione utile, nel caso sono a disposizione per ulteriori dettagli.

Ciao

[lucaghiara]

Ciao Marco.
complimenti per la chiara, precisa ed esaustiva recensione che hai svolto!
Se prima potevo essere combattuto nella scelta della misura del pennino, ora non ho più grandi dubbi: meglio propendere per il tratto M!
E comunque, trattandosi di pennini giapponesi, credo proprio che il tratto M corrisponda tranquillamente ad un Fine europeo, sicché dovrebbe fare proprio al caso mio.
Grazie ancora.

[Rosso Corsa]

Ciao Marco.
complimenti per la chiara, precisa ed esaustiva recensione che hai svolto!
Se prima potevo essere combattuto nella scelta della misura del pennino, ora non ho più grandi dubbi: meglio propendere per il tratto M!
E comunque, trattandosi di pennini giapponesi, credo proprio che il tratto M corrisponda tranquillamente ad un Fine europeo, sicché dovrebbe fare proprio al caso mio.
Grazie ancora.

Grazie a te Luca, e buon divertimento con la tua nuova Prera.

Secondo me il pennino M é una buona scelta, ma tieni presente che il giudizio sui pennini é particolarmente soggetto alle personali manìe e preferenze di ognuno. Nel mio caso poi, qualche compare di penna mi ritiene un mezzo matto (o matto intero), visto che mi ostino ad utilizzare ciofeche cinesi e a lasciare nel cassetto stilografiche come la Delta Fountain Pen 500... E mica ha tutti i torti..

Quando la provi, scrivi qui le tue impressioni sulla Prera pennino M mi raccomando!

Ciao

[fab66]

Mauro, la FP 500 mandala a zio Fabrizio....... gli faccio passare l'estate respirando salmastro e aria pura in pineta, dopo mesi e mesi chiusa in un cassetto sai quanto ci guadagna in salute
Oh, chiaramente rimane tua...... se non ricordo male l'usucapione scatta dopo 2o anni...... mi dovrei ricordare di rimandartela, forse.....

[nicola]

Grazie per la recensione.
Sono attirato da questa demonstrator tanto che penso proprio che la prenderò presto.
Purtroppo le dimensioni ridotte ed il peso limitato sono la pecca di tutte giapponesi, naturalmente questo è un mio personalissimo parere.

[Rosso Corsa]

Mauro, la FP 500 mandala a zio Fabrizio....... gli faccio passare l'estate respirando salmastro e aria pura in pineta, dopo mesi e mesi chiusa in un cassetto sai quanto ci guadagna in salute
Oh, chiaramente rimane tua...... se non ricordo male l'usucapione scatta dopo 2o anni...... mi dovrei ricordare di rimandartela, forse.....

Caro Fabrizio,
non so se una cura allo iodio della FP 500 presso un rapace collezionista come te sia una buona idea...
Però se vuoi ti mando questa preziosissima Brio Stilo, del famoso produttore Giochi Preziosi. Come puoi vedere qui sotto, un'autentica opera d'arte.

La Brio Stilo in tutto il suo splendore

BrioPen.jpg (265.1 KiB) Visto 6180 volte

Te la cedo in cambio di una stilografica qualunque. Che so una banale Pelikan Toledo, o una squallida Montblanc 149.... vedi tu.

No, non mi ringraziare....

Ciao

[Rosso Corsa]

Grazie per la recensione.
Sono attirato da questa demonstrator tanto che penso proprio che la prenderò presto.
Purtroppo le dimensioni ridotte ed il peso limitato sono la pecca di tutte giapponesi, naturalmente questo è un mio personalissimo parere.

Effettivamente il peso specifico di molte stilo Giapponesi è piuttosto scarso (ma non se si sale di livello, ad es. la Realo - stupenda penna - non è esattamente un peso piuma... ), e la Prera contribuisce a ridurre la media.
Ma come per i pennini, anche dimensione e peso perfetti non esistono, dipendono dalle preferenze dello scrivente.

Ciao

[lucaghiara]

Grazie a te Luca, e buon divertimento con la tua nuova Prera.

Secondo me il pennino M é una buona scelta, ma tieni presente che il giudizio sui pennini é particolarmente soggetto alle personali manìe e preferenze di ognuno. Nel mio caso poi, qualche compare di penna mi ritiene un mezzo matto (o matto intero), visto che mi ostino ad utilizzare ciofeche cinesi e a lasciare nel cassetto stilografiche come la Delta Fountain Pen 500... E mica ha tutti i torti..

Quando la provi, scrivi qui le tue impressioni sulla Prera pennino M mi raccomando!

Ciao

Sono perfettamente d'accordo con te, per quanto riguarda il carattere estremamente soggettivo circa l'apprezzamento dei pennini.
Non appena avrò acquistato la Prera, ti aggiornerò sicuramente sulle prime impressioni.
Grazie ancora e a presto!

[Mirco]

Penna interessante,grazie delle tue opinioni.

[goccioloso]

Ho trasformato il corpo della Prera in serbatoio. ... settimana prossima vi faròsapere sulla tenuta . ... per il momento mi sembra buona....
così facendo dovrebbe avere una autonomia considerevole. ...

[ebrownolf]

Ho trasformato il corpo della Prera in serbatoio. ... settimana prossima vi faròsapere sulla tenuta . ... per il momento mi sembra buona....
così facendo dovrebbe avere una autonomia considerevole. ...

Buona idea. Io ho la stessa penna ed è una delle migliori che ho in termini di qualità di scrittura. Non ho mai provato a trasformarla in eyedropper nonostante sia possibile farlo, per cui tienici informato, magari perchè no metti anche una foto vediamo l'effetto cromatico che si crea.

[goccioloso]

Posso già dare un una prima impressione. ....
il fondello non perde per niente....
il punto in cui corpo della Stilografica e blocco pennino si avvitano. ....
ecco. ... li c'è una leggera perdita di inchiostro. .... ma tenendolo man mano pulito si evita tale inconveniente. ...
domenica prometto faccio i compiti. .... cioè le foto. ...

[ghiottovanni]

Ciao,
anche se la Prera è bella con il converter ho fatto la conversione a contagocce qualche mese fa: l'inchiostro entra nel fondo colorato dandogli la sua sfumatura e a me non dispiace, ma non è MAI uscita la parvenza di una goccia. Dall'incastro del pennino potrebbe uscire qualcosa che macchia le mani, penso quando è troppo scarica o troppo piena per via del bilanciamento della pressione di aria e inchiostro. Basta pulire con carta assorbente e regolare la quantità di inchiostro.

Sono amante dei fini per cui ho tolto l'originale stub che ho montato su una Penmanship la quale in cambio ha fornito l'extra-fine per la Prera: è perfetta! Il tratto è sempre continuo e deciso, non inciampa né esita in partenza.

Il tappo non piace a tutti, ma per me è un punto di forza: quando lo inserisco scivola deciso e chiude bene, all'inizio pensavo ci fosse una calamita, si apre con un gesto anche con una mano sola. Inserendo l'anello di gomma la sensazione è un po' attutita, ma rimane saldo al suo posto.

Le uniche pecche sono il cappuccio bianco e le dimensioni, bastavano un paio di cm in più.

Nella sua fascia di prezzo è molto difficile competere per qualità costruttiva, di scrittura, ergonomia e versatilità.

[Francè]

Nella zona filettata tra gruppo scrittura e fusto non hai messo ne' grasso ne' guarnizione?