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Prova di durata - Waterman Graduate F

Inviato: domenica 12 novembre 2017, 15:34
da Phormula
La Graduate è ancora in vendita, l'ho vista a 10 Euro in blister di plastica in un supermercato francese, nominata "Waterman Chrome" e solo con il pennino F. Credo che sia di fabbricazione cinese.

Sulla mia per un periodo ho montato il converter della Faber Castell, senza problemi.
Sono passati alcuni anni da quando ho scritto questa recensione. Da allora la penna non mi segue più nei viaggi, è stata sostituita da una Montegrappa Fortuna Rainbow, ma continua a prestare servixion in ufficio, macinando imperterrita le cartucce del boccione Schneider da 100.

Prova di durata - Waterman Graduate F

Inviato: venerdì 6 luglio 2018, 8:40
da Phormula
Aggiornamento. Da quando l'ho comprata, sono passati ormai 20 anni, di uso pressochè quotidiano.
A parte qualche segno sul fusto, dovuto allo sfregamento con altre penne, la Graduate continua a fare il suo dovere e a macinare cartucce Pelikan compatibili economiche.

Prova di durata - Waterman Graduate F

Inviato: venerdì 6 luglio 2018, 20:17
da vikingo60
Fino a 20 anni fa circa le Waterman erano ottime penne; è stata la svendita del marchio a far sì che venissero prodotte penne con difetti molto gravi come la Carène e altre. Stessa sorte ha subìto nello stesso periodo la Parker, purtroppo. E Sheaffer, con l'acquisizione da parte della BIC, non è stata da meno. La BIC avrebbe dovuto continuare a produrre accendini e lamette da barba ( queste ultime peraltro ottime).
Le Sheaffer sono ora prodotte in Cina; ma temo che anche Parker e Waterman facciano lo stesso con i modelli attuali.
Non è un caso la somiglianza estrema di un modello Baoer con la Sonnet della Parker.
A quando il ritorno all'antica gloria?

Prova di durata - Waterman Graduate F

Inviato: venerdì 6 luglio 2018, 20:30
da Phormula
Ho regalato una Chrome, cioè la Graduate di oggi ad una collega che la usa regolarmente, indago.

Prova di durata - Waterman Graduate F

Inviato: martedì 10 luglio 2018, 9:43
da Phormula
Allora, le ho entrambe sulla mia scrivania.

La mia Graduate è degli anni '90, fabbricazione francese.
La Chrome è di fabbricazione cinese.

Esteticamente sono identiche, indistinguibili.
Sul pennino della Chrome manca la scritta "FRANCE" sotto "WATERMAN", per ovvie ragioni.
Esaminandole più con attenzione, il lamierino del fusto della Chrome sembrerebbe essere più sottile, ma potrebbe essere una percezione mia, non ho misurato con un calibro.

Passando alla cosa più importante, come scrivono. Sono caricate entrambe con cartucce Pelikan Royal Blue, prese dallo stesso pacchetto.
Il tratto della Graduate è leggermente più spesso e il flusso un pochino più abbondante, ma stiamo confrontando una penna che ha 20 anni con una che è in uso da qualche mese. E comunque la differenza è davvero minima. Entrambi i pennini sono molto scorrevoli e scrivono senza incertezze.

La mia conclusione, chiaramente limitata ai due esemplari, è che lo spostamento della produzione sembrerebbe non avere avuto un impatto significativo sulla qualità di scrittura. Potrebbe essere che abbiano semplicemente spostato i macchinari, senza modificare il prodotto.

Prova di durata - Waterman Graduate F

Inviato: mercoledì 30 marzo 2022, 12:01
da GPstilo
Domanda:

l'attuale Waterman Allure in commercio, posto che accetta le cartucce standard a quanto comprendo, accetta dunque anche un converter standard Pelikan?
Chiedo perché ho letto di diversi problemi con i converter Schmidt e Faber Castell, che a quanto ricordo dovrebbero essere standard...