Recensione Lamy Dialog 3 Black edition

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jalvia
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Recensione Lamy Dialog 3 Black edition

Messaggio da jalvia »

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La dialog 3 è tra le penne top gamma della marca lamy.
si chiama dialog 3 perchè è parente (ma solo di nome dato che non hanno la versione stilografica) alla dialog 1 e 2
Le comunanze tra le dialog sono la innovazione (la dialog 2 ha la clip che rientra quando c'è fuori la punta della penna, in modo da evitare di infilarla nella tasca mentre è aperta, mentre la dialog 1 ha una forma triangolare ed è fatta in parte in titanio.

ma veniamo alla penna:
La prima che si nota da questa penna sono la mancanza del cappuccio (possiede il pennino retrattile) e la assenza di parti in plastica, è prodotta interamente in acciaio/alluminio

Come tutte le penne di marca lamy anche la dialog 3 è una penna che ben si adatta ad un uso frequente, scrive bene anche sotto stress (scrittura continua per 1-2 orette) prodotta interamente con materiali duraturi e con una marcata attenzione ai dettagli. insomma affidabile e dal design sicuramente interessante.

Perchè il pennino retrattile?
beh...perchè no? stiamo parlando della lamy, non c'è penna della lamy che sia una copia di penne in stile retrò, e sinceramente quante penne trovate nel mercato con il pennino retrattile? molto poche, produrle richiede una maggiore attenzione alla progettazione della penna, un alzamento dei costi e una maggior delicatezza della penna, che spesso è prodotta con derivati da plastica che a lungo andare (tirando fuori e tirando dentro il pennino) si rovinano...e la penna è da buttare.
Questo è uno dei motivi principali per cui la dialog 3 è una delle penne interamente prodotte in acciaio, e vi assicuro che se la prendete in mano vi accorgete della sua robustezza e del suo ottimo meccanismo, un piccolo capolavoro che lamy ha prodotto: Appena il pennino rientra una parte in metallo chiude ermeticamente il pennino proteggendolo.
La dialog 3 è pure molto semplice da pulire (la cosa mi ha molto sorpreso visto il meccanismo così complesso) basta svitare la parte posteriore e poi svitare ancora il punto in cui c'è l'alimentatore.
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La dialog 3 costa 165 euro, la penna rientra in una fascia di prezzo parecchio diversa da altre penne di marca lamy che di solito vanno dai 19 ai 60. Per essere una lamy è cara, però è qualcosa che non si vede in giro...

Viene venduta con un pennino placcato oro (cosa sicuramente apprezzata) compatibile con tutti gli altri pennini lamy.
Riguardo ai pennini d'oro che la lamy da poco ha iniziato a fare sulle penne top gamma io avrei qualcosa da ridire:

per prezzi ben più elevati di quelle delle penne classiche io mi aspetto un pennino diverso da quello che posso avere da una penna da 19 o 30 euro. L'idea della lamy di vendere le penne con questi pennini placcati d'oro mi sembra più un'idea commerciale che altro
è vero che il pennino d'oro va ad impreziosire la penna, ma non ho notato rilevanti differenze nella qualità di scrittura, il pennino è in ogni caso compatibile con tutti i pennini classici lamy (anche quelli delle penne safari) ed infatti non si discosta nella qualità di scrittura (che sia d'oro, d'acciaio o nero)
Quindi da un lato tutte le penne lamy sono compatibili con i vari pennini (così da poter cambiare misura quando si desidera), però dall'altro lato non avrete una scrittura tanto diversa da una safari (che comunque scrive ottimamente a mio parere!) neanche da una penna che costa 5 volte tanto!


Resta a voi valutare se sia una buona o una cattiva cosa: da un lato hai un pennino più prezioso e sicuramente più bello, dall'altro lato il pennino scrive in modo identico a quello delle penne da 30 euro.

è chiaro che la lamy vende singolarmente solo i pennini in acciaio e non quelli placcati oro (nonostante siano facilmente asportabili anch'essi).

Altro lato (relativamente) negativo che vale per tutte le penne lamy:
l'alimentatore è della stessa fattura, quindi non c'è una penna lamy (che costi 30, 60 150) che scriva significativamente meglio delle altre, scrivono tutte uguale. Da aggiungere però che scrivono tutte bene! ne posseggo parecchie e nessuna ha mai avuto problemi di nessun tipo, e vi assicuro che quando carico una penna la uso parecchio durante la giornata.

Oltre a tutto questo discorso sui pennini (che vale in generale per tutte le penne lamy).

Bisogna citare il peso (ben 50 grammi) che è a mio parere eccessivo e non ben bilanciato, questo è chiaramente dovuto al sistema retrattile del pennino che è interamente costruito in metallo (forse se fosse stato fatto in titanio sarebbe pesato meno...ma sicuramente il prezzo sarebbe stato doppio)

Che voto dare alla penna?

Design 10 (unica e se piacciono le penne innovative è da avere)
Ergonomia 8 (Troppo pesante per essere una lamy, alla lunga stanca utilizzarla)
Usabilità 8 (scrive bene come tutte le lamy, da una penna top mi aspettavo qualcosa di top, magari con un alimentatore di diverso tipo...)


Spero vi abbia interessato e non annoiato, fatemi sapere che ne pensate ;)
Jacopo
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alfredop
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Recensione Lamy Dialog 3 Black edition

Messaggio da alfredop »

Grazie per la recensione e per le belle foto. Mi hai fatto però venire un dubbio: io sapevo che il pennino della Dialog 3 è d'oro, ed anche nelle tue foto si può osservare il punzone 14k, mentre nella recensione si parla di pennini placcati d'oro.
Puoi chiarire la questione?

Alfredo
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Messaggio da Rogozin »

Il pennino è d'oro, e questa è forse la Lamy che mi attrae di più!

Grazie dell'attenta recensione Jalvia, analitica e esaustiva :)

Metto in indice

(piccolo OT: l'indice dovrebbe essere aggiornato, lo faccio una/due volte la settimana, se me ne dovesse sfuggire qualcuna non mancate di avvertirmi!)
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Recensione Lamy Dialog 3 Black edition

Messaggio da G P M P »

Mi unisco al coro di coloro che mi hanno preceduto sia per i complimenti che per la precisazione sul pennino, che è in oro.
Riguardo questa penna, trovo che assieme alla 2000 rappresenta bene il top di gamma di questa marca (che ricordo costare quanto la fascia media - o di ingresso a volte - di concorrenti altrettanto blasonati). E vedo un'attenzione costruttiva veramente grande. In sintesi, una penna da comprare!
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Messaggio da scossa »

Ottima recensione, complimenti!
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Messaggio da basileus 85 »

scossa ha scritto:Ottima recensione, complimenti!
la penna però non mi entusiasma per nulla.... è proprio brutta...doveroso ricordare, come peraltro è stato fatto egregiamente, la qualità di scrittura lamy
Francesco
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Messaggio da ar361 »

Voglio confermare la grande qualità della scrittura delle Lamy , ma almeno per i miei gusti confermo che è proprio bruttarella , forse perché non gradisco tanto lo stile moderno ??? :D
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scossa
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Messaggio da scossa »

basileus 85 ha scritto:
scossa ha scritto:Ottima recensione, complimenti!
la penna però non mi entusiasma per nulla.... è proprio brutta...doveroso ricordare, come peraltro è stato fatto egregiamente, la qualità di scrittura lamy
A me invece piace proprio per la linea essenziale, infatti quando ho comprato la Pilot Capless Decimo avevo preso in considerazione anche la Dialog 3; poi l'ho scartata perché, rispetto alla Capless, impegna entrambe le mani per essere azionata.
Cordialità.

Marco
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jalvia
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Messaggio da jalvia »

alfredop ha scritto:Grazie per la recensione e per le belle foto. Mi hai fatto però venire un dubbio: io sapevo che il pennino della Dialog 3 è d'oro, ed anche nelle tue foto si può osservare il punzone 14k, mentre nella recensione si parla di pennini placcati d'oro.
Puoi chiarire la questione?

Alfredo
errore mio il pennino è d'oro 14k nella sezione frontale in cui si scrive (come si vede nella foto) non placcato d'oro
scusate :oops:
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Messaggio da FilippoP »

jalvia ha scritto:Bisogna citare il peso (ben 50 grammi) che è a mio eccessivo e non ben bilanciato
Ciao,
questa è una delle poche penne contemporanee per cui sarei ancora disposto a spendere qualche soldo (benché a 2013 inoltrato).
Mi preoccupa un po', tuttavia, la maneggevolezza: il baricentro è spostato all'indietro?

Grazie
Filippo
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Messaggio da Alexander »

Grazie per l'attenta recensione!!
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Messaggio da bandana7170 »

Bella recensione complimenti.
Toni
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Messaggio da jalvia »

FilippoP ha scritto: questa è una delle poche penne contemporanee per cui sarei ancora disposto a spendere qualche soldo (benché a 2013 inoltrato).
Mi preoccupa un po', tuttavia, la maneggevolezza: il baricentro è spostato all'indietro?
Grazie
il peso è per la maggiorparte davanti (dove c'è tutto il meccanismo di rientro del pennino), ma secondo me non è stato bilanciato, non è una penna con cui ti trovi comodo a scrivere parecchio (ribadisco è sempre un mio parere...)
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Messaggio da klapaucius »

Molto bella.

Anch'io avevo sentito dire che non è proprio leggerissima, e che alla fin fine il meccanismo a rotazione la rende un po' meno comoda di una penna a scatto.

Però di bella è bella.
Giuseppe
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Phormula
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Messaggio da Phormula »

Interessante, mi ero sempre chiesto come nelle stilografiche rientranti veniva assicurata la protezione contro i trafilamenti accidentali di inchiostro, la tua foto mi ha dato la risposta. Concordo pienamente con le osservazioni sul pennino placcato oro.
E' scientificamente provato. Acquistare penne stilografiche e scrivere con la penna stilografica sono due hobbies distinti.
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