Finalmente oggi è arrivata ed è diventata subito la mia preferita, non per il fattore novità, bensì per un vero e proprio "amore a prima vista": la Monteverde Regatta Sport versione "Northern Lights" in edizione limitata. Oltre alle tante qualità della penna, a dire il vero, mi ha fatto innamorare anche l'esperienza di acquisto su un sito americano (di cui non faccio il nome per non contravvenire eventualmente a qualche regola del forum, su cui però non posso fare a meno di spendere due parole). Sono stato seguito attentamente in ogni fase, dall'acquisto alla consegna, con grande disponibilità e risposte sempre pronte ed esaustive (li ho "stonati" un paio di volte perchè, una volta arrivata in Italia, si era persa ogni traccia della mia consegna...). Finchè oggi, finalmente, mi vedo recapitare il mio tanto atteso pacchetto. Lo apro e vi trovo, oltre alla penna, un simpatico lecca-lecca ed un biglietto di auguri per il nuovo acquisto, scritto a mano e firmato dallo staff. Lo so, sono piccolezze, ma il tutto, nel suo insieme, ti stampa quel sorrisetto in faccia ancor prima di vedere la penna (quanto ci sanno fare "sti Americani")

. Ed effettivamente il lecca-lecca è servito a togliermi l'amaro in bocca per i 25 euro che il nostro caro (anche nel senso di esoso) Stato ha preteso per le spese doganali (comunque chiaramente preannunciate sul sito, ovviamente non nel dettaglio in quanto variano in base al costo del prodotto, nel mio caso 92 dollari, pari a circa 86 euro). Detto questo, passiamo a lei (visto che starete pensando "vabbè, ma quando parli della penna?")

. Quindi...eccola!
La penna è molto originale e colpisce subito per i suoi colori, per il corpo "a sezioni", costituite da fasce "canna di fucile" e fibra di carbonio e per le rifiniture. Con i riflessi della luce, i colori assumono continuamente sfumature diverse, le cromature risaltano e fanno a loro volta risaltare le varie sezioni del corpo. La stappo senza dover applicare alcuna forza, notando che il tappo è magnetico e perciò viene attratto "naturalmente" verso la sua sede (così come sulla terminazione posteriore del fusto). Viene fuori il suo bellissimo pennino in acciaio brunito, anch'esso carattere distintivo di questo modello

L'ho scelto EF perchè preferisco il tratto molto fine per gusto personale, oltre che con questa accortezza limito il rischio del c.d. "sanguinamento" (termine tratto dal glossarietto di Piccardi), cioè del passaggio dell'inchiostro sull'altra facciata del foglio. Ho caricato il capiente converter con inchiostro Diamine Royal Blue (la penna è comunque corredata di 4 refill) e ho apprezzato da subito il tratto uniforme e costante, senza alcuna variazione nè incertezza, per non parlare della fluidità del pennino che, nonostante la misura, scorre "come sul velluto". Pur se di primo acchito mi sia sembrata piuttosto pesante (ma questo aspetto lo attribuisco sempre alla robustezza e alla qualità dei materiali), la penna è talmente ben bilanciata da non provocare il minimo affaticamento nella scrittura. Come dicevo, è costata l'equivalente di 86 euro, più circa 15,70 di spedizione e altri 25 di spese doganali (25,25 per l'esattezza, ma colgo l'occasione per ringraziare il postino per lo sconto di 25 centesimi!

), per un totale di 126,70 euro, che per il momento annovero tra quelli meglio spesi in generale (non soltanto riguardo le penne). Per concludere aggiungo qualche altra foto, sperando di potervi far apprezzare i tanti dettagli di questa (a mio parere) meravigliosa penna. Un caro saluto a tutti.