Stilus scolastica anni Sessanta?

Le recensioni: impressioni d'uso e valutazioni direttamente dagli utenti
Rispondi
Avatar utente
Mightyspank
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1052
Iscritto il: lunedì 23 febbraio 2015, 22:46
La mia penna preferita: L'ultima
Il mio inchiostro preferito: Pilot Iroshizuku Yu-Yake
Misura preferita del pennino: Stub
Località: Milano
Gender:

Stilus scolastica anni Sessanta?

Messaggio da Mightyspank »

So che a noi appassionati e ai collezionisti piace mirare a una serie di penne fantastiche: fiammeggianti ebaniti, iridescenti celluloidi, snorkel e crescent filler.
Io, in questo momento sono incuriosito anche dalla Decadenza, quegli anni in cui grandi marchi italiani si riducevano ormai, pallide ombre degli antichi fasti a produrre pennine scolastiche per limitare i danni di una spietata concorrenza.
Ed ecco perché sono a presentarvi questo ritrovamento.
Venduta come fondo di magazzino in una storica cartoleria di quartiere, si tratta di una penna che arriva direttamente dagli anni bui di una gloriosa marca: Stilus.
L'azienda venne fondata dal Dr. Emilio Pecco a Torino, con sede in via Cibrario 12 e denominazione Pecco e C. Stilus.
Fra i più antichi marchi italiani si estinse definitivamente negli anni '60, anche se esiste tuttora una Società Demapen Srl che produce il marchio Stilus (http://www.stilus.it/) ma si limita alle penne a sfera.
Rimando al Wiki ogni notizia sulla storia di Stilus.
Stilus01.jpg
Questa umile Stilus suppongo risalga agli anni Sessanta del secolo scorso, quindi all'ultimissima produzione della casa torinese. Il punto interrogativo nel titolo è per la difficoltà nella datazione e sul nome del modello, che forse nemmeno era rivolto agli studenti delle scuole inferiori.
Il corpo penna è in plastica, color borgogna (esiste anche in verde e non so in quali altri colori), molto leggera. Le finiture sono solo discrete ma piacevoli, la linea filante con un taglio a 30° della cima del cappuccio e altri due tagli laterali. Quest'ultimo calza perfettamente e solidamente sul corpo penna.
La clip e l'anello alla base del cappuccio sono dorati.
Stilus2.jpg
Il pennino in acciaio N. 4, di fabbricazione tedesca DAUER, presenta lo stratagemma della piegatura della lamina per risparmiare sulla lega della punta.
Il caricamento è a stantuffo, perfettamente funzionante e con discreta capacità.
Come scrive? Fine, preciso, con un certo “feedback” se mi passate l'anglicismo, nel complesso piacevole, con una sensibile variazione di tratto, direi da F a B scarso.
Pur nella sua modestia mostra con un sussulto di orgoglio l'antico e glorioso marchio a fuoco impresso sul fusto: “STILUS”.
Stilus marchio.jpg
Per dimensioni e aspetto, oltre alla precisione del tratto fine, mi piace paragonarla a una 78G nostrana.
Cosa ne dite?
Vi esorto a mostrare altri umili prodotti degli anni Cinquanta e Sessanta. Chissà cosa nascondono certi polverosi cassetti!
Un saluto a tutti.

Le misure:

Chiusa 13,5 cm
Calzata 15,5 cm
Aperta 12,2 cm
Diametro cappuccio 1,1 cm
Allegati
penn2.jpg
penn1.jpg
Curiosamente simile a quello della Pilot 78G
Curiosamente simile a quello della Pilot 78G
Particolari del cappuccio e del "movimento" dei tagli
Particolari del cappuccio e del "movimento" dei tagli
cap1.jpg
Ultima modifica di Mightyspank il sabato 7 aprile 2018, 0:02, modificato 4 volte in totale.
Avatar utente
Mightyspank
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1052
Iscritto il: lunedì 23 febbraio 2015, 22:46
La mia penna preferita: L'ultima
Il mio inchiostro preferito: Pilot Iroshizuku Yu-Yake
Misura preferita del pennino: Stub
Località: Milano
Gender:

Stilus scolastica anni Sessanta?

Messaggio da Mightyspank »

E ora confronti e prova di scrittura.
Allegati
Prova di scrittura con inchiostro Waterman Blue des Mers du Sud
Prova di scrittura con inchiostro Waterman Blue des Mers du Sud
Confronto fra moderne: TWSBI VAC Mini, Lamy Safari e Stilus
Confronto fra moderne: TWSBI VAC Mini, Lamy Safari e Stilus
A fianco della Pilot 78G+
A fianco della Pilot 78G+
stipilot.jpg
Vecchia Stilus Eridania 25 in celluloide: la nonna
Vecchia Stilus Eridania 25 in celluloide: la nonna
Avatar utente
HoodedNib
Stantuffo
Stantuffo
Messaggi: 2070
Iscritto il: venerdì 16 marzo 2018, 17:39
La mia penna preferita: Quella che non ho provato
Il mio inchiostro preferito: Noodler's Black, al momento
Misura preferita del pennino: Extra Fine
Gender:

Stilus scolastica anni Sessanta?

Messaggio da HoodedNib »

Come linee estetiche mi piace di piu' della 78G, se devo dirla tutta. E mi limito a questo perche' non saprei al momento far confronti con altro
“Ankh-Morpork had dallied with many forms of government and had ended up with that form of democracy known as One Man, One Vote. The Patrician was the Man; he had the Vote.”
lucre
Vacumatic
Vacumatic
Messaggi: 758
Iscritto il: lunedì 29 febbraio 2016, 15:10
La mia penna preferita: Una Wahl Doric prima serie
Il mio inchiostro preferito: Pelikan 4001
Misura preferita del pennino: Flessibile
Località: roma
Gender:

Stilus scolastica anni Sessanta?

Messaggio da lucre »

Grazie per la presentazione e le immagini, che mi hanno riportato fra i banchi di scuola. Erano penne che facevano bene il loro mestiere. Certo la
" nonna ", come l'hai chiamata tu, era altra cosa ... Grazie ancora e buona giornata
Luigi
Avatar utente
Rosso Corsa
Pulsante di Fondo
Pulsante di Fondo
Messaggi: 330
Iscritto il: lunedì 7 maggio 2012, 0:00
La mia penna preferita: Tutte purchè dotate di pennino
Misura preferita del pennino: Fine
FountainPen.it 500 Forum n.: 041
Arte Italiana FP.IT M: 078
Fp.it ℵ: 119
Località: Milano
Gender:

Stilus scolastica anni Sessanta?

Messaggio da Rosso Corsa »

In occasione del recentissimo Pen Show di Brescia ho avuto modo di provare questa "scolastica" Stilus.
A mio parere sia per la scrittura del pennino in acciaio che per la cura e la qualità con cui questa stilografica é stata progettata e prodotta é corretto utilizzare gli apici: "scolastica" per modo di dire!

Ennesimo ritrovamento molto interessante di Renzo, la cui proposta di recensire le tante altre stilografiche anni 50 e 60 nate soprattutto per scrivere, e scrivere bene, é sicuramente da condividere. Personalmente ho già un paio di idee....

Ciao :wave:
Mauro
Avatar utente
Mightyspank
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1052
Iscritto il: lunedì 23 febbraio 2015, 22:46
La mia penna preferita: L'ultima
Il mio inchiostro preferito: Pilot Iroshizuku Yu-Yake
Misura preferita del pennino: Stub
Località: Milano
Gender:

Stilus scolastica anni Sessanta?

Messaggio da Mightyspank »

Grazie Luigi e Mauro.
Poi con Mauro a Brescia abbiamo scoperto che il cappuccio ha lo stesso taglio della Waterman Concorde.
Sarà un caso? Non credo ma qualcuno può avere idee su quale sia il progetto originale.
Rispondi

Torna a “Recensioni”