“In medio stat virtus”: la Summit S.125 (Mk 1)

Le recensioni: impressioni d'uso e valutazioni direttamente dagli utenti
Avatar utente
A Casirati
Collaboratore
Collaboratore
Messaggi: 2897
Iscritto il: giovedì 23 agosto 2012, 16:39
FountainPen.it 500 Forum n.: 005
Gender:
Contatta:

“In medio stat virtus”: la Summit S.125 (Mk 1)

Messaggio da A Casirati »

SDC15336.JPG
Il Gruppo Lang - Curzon - Summit si inserisce a buon diritto nell’elenco dei maggiori produttori di stilografiche nel periodo che va dal 1900 al 1939.
Nel 1926 poteva vantare un primato invidiabile: quello di essere il più grande produttore mondiale di stilografiche dalla materia prima al prodotto finito (pennini inclusi), senza il ricorso a terzisti d’alcun genere. Negli anni Trenta il gruppo aprì un ufficio commerciale nella prestigiosa "Audrey House", in Ely Place, a Londra, ancora oggi un edificio degno di nota come si può vedere dall'immagine che segue:
Audrey House, sede degli uffici commerciali Lang  Curzon negli anni '30.jpg
La storia del gruppo è abbastanza complessa, ma un fatto è certo: i prodotti offerti al pubblico furono di ottima qualità, in grado di rivaleggiare con quelli dei marchi più conosciuti. Ed in effetti, negli anni trenta del secolo XX, il gruppo fu uno dei protagonisti del mercato britannico, colonie incluse. Parliamo di un’area geografica molto estesa, che nel 1926 copriva il 26% del globo ed interessava più di cinquecento milioni di persone. Eccone una rappresentazione grafica relativa a qualche anno prima:
full.jpg
La serie “S.” a marchio Summit fu senza dubbio una gamma di punta nel catalogo del gruppo di Liverpool ed è giustamente rimasta famosa, anche se attualmente non è molto ricercata dai collezionisti, ancora devoti a “firme” più famose. Il che permette ancora qualche buon ritrovamento a prezzi abbordabili.
E’ il caso della stilografica che vedete, una Summit S.125 mk 1 degli anni Trenta, in celluloide marmorizzata verde e nera, con pennino in oro a 14 carati, alimentatore e testa del cappuccio in ebanite e sistema di caricamento a levetta laterale.
SDC15341.JPG
La sigla “Mk 1”, che sta per “versione 1”, distingue questa versione dalla successiva, commercializzata dopo la seconda guerra mondiale; non è ancora chiaro se fosse utilizzata ufficialmente dalla casa produttrice ma per ovvie ragioni non è riportata sulla penna, che reca sul fusto, secondo il tipico stile Summit di quegli anni, la scritta su tre livelli “Summit - S.125 - made in England”.
SDC15340.JPG
Il modello 125 era per così dire quello mediano nel catalogo Summit e si distingueva dagli altri soprattutto in funzione della misura del pennino, più grande di quello della S. 100 ma più piccolo, almeno dopo il 1935, di quello della S.175. A parte questo aspetto, la qualità era la medesima per tutti i modelli.
SDC15342.JPG
Ai miei occhi, la celluloide di questo esemplare è spettacolare, con riflessi davvero ammalianti e di un colore perfettamente adatto anche all’uso maschile.
Nonostante il nero mantenesse comunque una netta supremazia sul mercato britannico, grazie alla serietà ed all’eleganza che gli sono proprie, negli anni Trenta le stilografiche colorate guadagnarono una buona fetta di mercato; sono dunque certamente significative dal punto di vista storico e quando un restauratore inglese mi ha proposto questa penna, non ho certo potuto rifiutare!
SDC15351.JPG
Eccone le caratteristiche tecniche principali:
- Lunghezza chiusa: 131 mm
- Lunghezza aperta: 126 mm
- Lunghezza con cappuccio calzato: 157 mm
- Diametro del fusto: 12,2 mm
- Diametro del cappuccio:14 mm
- Diametro medio della sezione: 8,5 mm
- Lunghezza della sezione: 15 mm
- Lunghezza del cappuccio: 58 mm
- Peso (caricata): 17 gr
- Peso del cappuccio: 5 gr

Il bilanciamento è ottimo, sia con il cappuccio calzato sia senza, la sezione si impugna molto confortevolmente grazie alla svasatura sapiente, e la scrittura è scorrevole, con un flusso eccellente, senza salti né false partenze. Il pennino non è flessibile ma neppure rigido ed è molto piacevole. Una classica stilografica inglese degli anni Trenta, insomma, in grado di donare molte ore di scrittura molto apprezzabile.

E’ interessante confrontare anche visivamente la S.100, la S.125 e la S.175. Lo facciamo con le due immagini che seguono, precisando che anche se la S.100 è il modello “Cadet”, risalente al 1946, le dimensioni sono identiche a quelle della S.100 degli anni Trenta:
SDC15338.JPG
SDC15339.JPG
La somiglianza fra i tre modelli è evidente e corrisponde, ovviamente, al desiderio di conferire alla serie "S" un "family look" distintivo e commercialmente utile. I prezzi erano diversi, ovviamente, ma non a scapito della qualità.
Scrivere con queste stilografiche continua ad essere, almeno per me, un’esperienza unica: sembra di calarsi in un’altra epoca, quando la moda era così:
77d746e067989a6e7147dbfc882fbbdc.jpg
Ultima modifica di A Casirati il sabato 25 febbraio 2017, 18:31, modificato 3 volte in totale.
Alberto Casirati
"Just my two pence, of course"
La penna è un po’ come la cravatta: una sola non basta” (Umberto Legnani)
Avatar utente
Syrok
Vacumatic
Vacumatic
Messaggi: 786
Iscritto il: domenica 28 giugno 2015, 23:19
La mia penna preferita: Seilor ecoule nera glitterata
Il mio inchiostro preferito: Seilor gentle ink blu/black
Misura preferita del pennino: Fine
Località: Alba (CN)
Gender:

“In medio stat virtus”: la Summit S.125 (Mk 1)

Messaggio da Syrok »

Complimenti per la recensione che hai fatto mi hai messo la curiosità di sapere secondo te quale può essere un prezzo equo per una penna del genere?
Avatar utente
A Casirati
Collaboratore
Collaboratore
Messaggi: 2897
Iscritto il: giovedì 23 agosto 2012, 16:39
FountainPen.it 500 Forum n.: 005
Gender:
Contatta:

“In medio stat virtus”: la Summit S.125 (Mk 1)

Messaggio da A Casirati »

Syrok ha scritto:Complimenti per la recensione che hai fatto mi hai messo la curiosità di sapere secondo te quale può essere un prezzo equo per una penna del genere?
Grazie per le parole gentili. Ti rispondo con mp. Buon weekend!
Alberto Casirati
"Just my two pence, of course"
La penna è un po’ come la cravatta: una sola non basta” (Umberto Legnani)
subottini
Vacumatic
Vacumatic
Messaggi: 931
Iscritto il: sabato 12 marzo 2016, 11:35
La mia penna preferita: Esterbrook Estie Oversized
Il mio inchiostro preferito: Diamine Blue Velvet
Misura preferita del pennino: Stub
Località: Rep. Slovacca
Gender:

“In medio stat virtus”: la Summit S.125 (Mk 1)

Messaggio da subottini »

Bellìssima recensione, grazie.
Avatar utente
Syrok
Vacumatic
Vacumatic
Messaggi: 786
Iscritto il: domenica 28 giugno 2015, 23:19
La mia penna preferita: Seilor ecoule nera glitterata
Il mio inchiostro preferito: Seilor gentle ink blu/black
Misura preferita del pennino: Fine
Località: Alba (CN)
Gender:

“In medio stat virtus”: la Summit S.125 (Mk 1)

Messaggio da Syrok »

Grazie a te
Avatar utente
A Casirati
Collaboratore
Collaboratore
Messaggi: 2897
Iscritto il: giovedì 23 agosto 2012, 16:39
FountainPen.it 500 Forum n.: 005
Gender:
Contatta:

Variazioni sul tema: S.125 con pennino stub flessibile

Messaggio da A Casirati »

E' cosa nota che la Lang Co. Ltd producesse direttamente, per il marchio Summit ma anche per altre marche, esterne al gruppo di Liverpool, pennini di ottima qualità, in diversi gradi di flessibilità.
Recentemente, ho avuto la fortuna d'acquisire una S.125 con pennino stub flessibile, in una bellissima celluloide rosso marmorizzato.
Vi offro qualche immagine.
Allegati
SDC16054.JPG
SDC16058.JPG
SDC16069.JPG
Alberto Casirati
"Just my two pence, of course"
La penna è un po’ come la cravatta: una sola non basta” (Umberto Legnani)
Avatar utente
A Casirati
Collaboratore
Collaboratore
Messaggi: 2897
Iscritto il: giovedì 23 agosto 2012, 16:39
FountainPen.it 500 Forum n.: 005
Gender:
Contatta:

Variazioni sul tema S.125 - Un bel set

Messaggio da A Casirati »

Sempre sul tema Summit S.125, forse potrà interessare anche qualche immagine di un bel set, composto da stilografica e matita meccanica, completo di scatola ed istruzioni originali. Ho avuto la fortuna di acquistarlo ad un prezzo davvero molto basso ed anche se i due strumenti di scrittura mostrano evidentemente i segni di un uso prolungato, anche se amorevole, il set mantiene, a mio parere, tutto il suo valore storico.
Con tutta probabilità, si tratta di un prodotto che risale all'immediato secondo dopoguerra, quando, dopo la pausa bellica che aveva impedito lo sviluppo di nuovi modelli, vennero proposte, per qualche tempo, stilografiche e matite degli anni Trenta.
Allegati
SDC16062.JPG
SDC16063.JPG
SDC16067.JPG
Ultima modifica di A Casirati il sabato 7 ottobre 2017, 16:37, modificato 1 volta in totale.
Alberto Casirati
"Just my two pence, of course"
La penna è un po’ come la cravatta: una sola non basta” (Umberto Legnani)
Avatar utente
maxpop 55
Tecnico
Tecnico
Messaggi: 14473
Iscritto il: venerdì 17 agosto 2012, 19:24
La mia penna preferita: perché una sola?
Il mio inchiostro preferito: Aurora BlacK
Misura preferita del pennino: Medio
FountainPen.it 500 Forum n.: 029
Fp.it ℵ: 016
Fp.it 霊気: 009
Fp.it Vera: 107
FP.it 5000: 000
Località: Portici (NA)
Gender:

“In medio stat virtus”: la Summit S.125 (Mk 1)

Messaggio da maxpop 55 »

Ciao Alberto, complimenti per la dettagliata recensione e sul periodo storico in cui si inserisce la poduzione Summit. :clap:
Fantastico il set completo di scatolino ed istruzioni della 125. :thumbup:
Il valore di una stilografica non dipende dal costo, ma dal valore che noi le diamo.
Avatar utente
A Casirati
Collaboratore
Collaboratore
Messaggi: 2897
Iscritto il: giovedì 23 agosto 2012, 16:39
FountainPen.it 500 Forum n.: 005
Gender:
Contatta:

“In medio stat virtus”: la Summit S.125 (Mk 1)

Messaggio da A Casirati »

Grazie, Max!
Alberto Casirati
"Just my two pence, of course"
La penna è un po’ come la cravatta: una sola non basta” (Umberto Legnani)
Avatar utente
zoniale
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1911
Iscritto il: domenica 16 ottobre 2016, 13:48
La mia penna preferita: Tutte, troppe, anni '40 - '60
Misura preferita del pennino: Medio
Località: Varese (circa)
Gender:

“In medio stat virtus”: la Summit S.125 (Mk 1)

Messaggio da zoniale »

Bentornato Alberto. Non ti vedevo più postare e temevo fosse accaduta qualcosa di serio alla ditta Curzon-Lang ;)
Belle le penne... ma mi hanno particolarmente colpito i due vecchi penny: ne giravano di simili per casa quando ero piccolo! Ma forse erano già fuori corso...
Michele
Avatar utente
piccardi
Fp.it Admin
Fp.it Admin
Messaggi: 15170
Iscritto il: domenica 23 novembre 2008, 18:17
La mia penna preferita: Troppe...
Misura preferita del pennino: Extra Fine
FountainPen.it 500 Forum n.: 001
Arte Italiana FP.IT M: 001
Fp.it ℵ: 001
Fp.it 霊気: 001
Località: Firenze
Contatta:

“In medio stat virtus”: la Summit S.125 (Mk 1)

Messaggio da piccardi »

Complimenti Alberto,

altri due bei ritrovamenti, molto interessanti! Mi piace davvero molto la scatolina del set grigio, semplice ed elegante.

Simone
Questo è un forum in italiano, per pietà evitiamo certi obbrobri linguistici:
viewtopic.php?f=19&t=3123
e per aiutare chi non trova un termine:
viewtopic.php?f=19&t=1758
Avatar utente
A Casirati
Collaboratore
Collaboratore
Messaggi: 2897
Iscritto il: giovedì 23 agosto 2012, 16:39
FountainPen.it 500 Forum n.: 005
Gender:
Contatta:

“In medio stat virtus”: la Summit S.125 (Mk 1)

Messaggio da A Casirati »

Grazie ad entrambi!
Alberto Casirati
"Just my two pence, of course"
La penna è un po’ come la cravatta: una sola non basta” (Umberto Legnani)
Avatar utente
A Casirati
Collaboratore
Collaboratore
Messaggi: 2897
Iscritto il: giovedì 23 agosto 2012, 16:39
FountainPen.it 500 Forum n.: 005
Gender:
Contatta:

“In medio stat virtus”: la Summit S.125 (Mk 1)

Messaggio da A Casirati »

E per concludere un paio d'immagini di un trio di S.125, in diverse finiture.
Allegati
SDC16060.JPG
SDC16061.JPG
Alberto Casirati
"Just my two pence, of course"
La penna è un po’ come la cravatta: una sola non basta” (Umberto Legnani)
Silemar
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1823
Iscritto il: sabato 26 marzo 2016, 18:02
Il mio inchiostro preferito: Sailor Jentle-Pilot Iroshizuku
Misura preferita del pennino: Fine
Località: Rieti
Gender:

“In medio stat virtus”: la Summit S.125 (Mk 1)

Messaggio da Silemar »

Penne belle e interessanti. Grazie per le foto!
Laura
Avatar utente
A Casirati
Collaboratore
Collaboratore
Messaggi: 2897
Iscritto il: giovedì 23 agosto 2012, 16:39
FountainPen.it 500 Forum n.: 005
Gender:
Contatta:

“In medio stat virtus”: la Summit S.125 (Mk 1)

Messaggio da A Casirati »

Grazie a te, Laura!
Alberto Casirati
"Just my two pence, of course"
La penna è un po’ come la cravatta: una sola non basta” (Umberto Legnani)
Rispondi

Torna a “Recensioni”