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Primo test con inchiostro stilografico

Inviato: domenica 3 novembre 2013, 21:58
da Monet63
Dunque...
Questo è il primo test eseguito con inchiostro stilografico. Sto cercando di capire alcune cose, perché per me si tratta di un'esperienza nuova. Prima i dati tecnici, poi le impressioni d'uso.
Penna: Schneider Inx Sportive con pennino verosimilmente medio
Inchiostro: Sheaffer Prink Black (converter)
Supporto: Carta Vang Provence Aquarell Torchon, 250 gr/m3 (uno scampolo di formato 10*14,7 cm)
Pennello: Da Vinci Artissimo Serie 44 - n° 1

La lavorazione è stata gradevole, semplice e velocissima, se confrontata ai miei standard tipici di una lumaca assonnata (poco più di mezz'ora, compresi i tempi di attesa necessari a far asciugare la carta). L'unico problema incontrato scaturisce dalla mia incapacità (spero momentanea) di percepire il potere colorante dell'inchiostro in uso. Credo che la cosa possa risolversi evitando di trattare un inchiostro stilografico (alto potere colorante) utilizzato come se fosse un acquerello (potere colorante variabile, a seconda del pigmento con cui è formulato).
Ho notato che, sulle varie tipologie di carte da acquerello che utilizzo, il pennino tende a produrre un tratto più sottile rispetto a quanto farebbe su carta da scrittura. Ritengo che questo comportamente sia direttamente legato alla forte collatura (in massa e superficie) delle carte specifiche per tecniche umide.

La scelta della penna è stata dettata dal fatto che volevo provare il nero Sheaffer, limitando i danni sulla penna. Non so quanto corrisponda a realtà, ma un negoziante che ritengo esperto mi ha messo in guardia dall'usare il nero Sheaffer con penne di altre marche perché, a suo dire, è in grado di danneggiare le guarnizioni interne di tutte le penne, tranne le Sheaffer. Gli ho creduto perché lui - in negozio - non vende penne di questa marca, ed insisteva per vendermi il Pelikan black 4001 (meno costoso, alla fine ho comunque preso lo Sheaffer). A qualcuno risulta?

Più tardi farò un altro disegnino, magari aggiungendo un piccolo panneggio alla stessa mela, vediamo come va. Poi mi dedicherò ad un test di resistenza alla luce; il disegno con la stilografica mi piace da morire, e voglio capire se posso stare tranquillo, nel caso proponessi qualcosa al mio mercante, o se devo lasciare il tutto a livello di pura goduria personale.
A presto. :)

Primo test con inchiostro stilografico

Inviato: domenica 3 novembre 2013, 22:04
da Resvis71
Alla faccia del test!
Che meraviglia!

Primo test con inchiostro stilografico

Inviato: domenica 3 novembre 2013, 22:54
da piccardi
A parte i complimenti per l'opera (il ciricolo artistico ha fatto un grande acquisto!) il mio unico commento verte sulla qualità dell'inchiostro nero Sheaffer (che però dovrebbe chiamarsi Skrip). Quello della boccetta che custodisco ancora gelosamente (la mia è di quelle cilindriche vecchie ma mi dicono che la composizione non è cambiata) funziona divinamente su penne antiche e moderne, vincendo a mani basse per la "nerezza" su avversari blasonati come l'Aurora Nero ed il Pelikan 4001 (i secondi nella lista per "nerezza"). Questa storia che danneggerebbe le guarnizioni interne delle penne è la prima volta che la sento.

Simone

Primo test con inchiostro stilografico

Inviato: lunedì 4 novembre 2013, 0:57
da Monet63
piccardi ha scritto:Questa storia che danneggerebbe le guarnizioni interne delle penne è la prima volta che la sento.
Simone
Il mio ragionamento è stato: "se il negoziante vende stilografiche da 40 anni, al momento non vende penne Sheaffer e mi sconsiglia l'inchiostro della stessa marca, consigliandomene uno più economico...". Allora, dato che non posso contare sull'esperienza personale, ho preferito rischiare con una penna da 7 euro. In realtà la tinta dello Skrip black è bellissima, specialmente se usato per disegnare. La mia boccetta ha forma tronco-conica, non ha particolari odori; ne avevo una cilindrica, colore bruno deciso (non ricordo il nome giusto), che ho sempre usato senza problemi.

Grazie a tutti per il passaggio. :)

Primo test con inchiostro stilografico

Inviato: lunedì 4 novembre 2013, 9:02
da Irishtales
Resvis71 ha scritto:Alla faccia del test!
Che meraviglia!
Sottoscrivo appieno il commento! Bellissimo "test"!!!

Ed è molto interessante la sperimentazione che c'è dietro. Un conto è scrivere con stilo e inchiostri, pensare al limite ad una carta più o meno compatta e liscia, ai tempi di asciugatura o all'intensità del colore con un certo tipo di pennino. Altra cosa è disegnare e acquerellare; entrano in campo una serie di fattori che rendono la ricerca infinitamente più complessa e sofisticata. Grazie a te e Marco - il suo studio sulle diluizioni con solventi, ad esempio - ce ne sono di cose da imparare!

Primo test con inchiostro stilografico

Inviato: lunedì 4 novembre 2013, 12:12
da maczadri
Che dire test superato con il massimo dei voti, complimenti Mimmo.

Primo test con inchiostro stilografico

Inviato: lunedì 4 novembre 2013, 21:32
da Monet63
Per prima cosa ringrazio tutti per il passaggio ed i commenti.
Poi, a proposito dello studio e del prezioso apporto tecnico da parte dei membri di questo forum, sottoscrivo parola per parola (punteggiatura compresa :D ) quanto espresso da Irishtales. Per me si tratta di un arricchimento continuo ed importantissimo, che può sciogliere i mille dubbi che, da solo, non sarei in grado di risolvere.
E la chiudo qui, perché ho un carattere scontroso, brusco ed introverso. :)

p.s.: Dimenticavo: nella descrizione dell'inchiostro usato mi è partito erroneamente un "Sheaffer Prink Black" anziché "Sheaffer Skrip Black". Perdonate il lapsus.

Primo test con inchiostro stilografico

Inviato: venerdì 8 novembre 2013, 11:37
da Lafountain
Monet63 ha scritto:Pennello: Da Vinci Artissimo Serie 44 - n° 1
Complimenti. Ho fatto una spesa pazza e li ho tutti e tre, ma adoperarli è un piacere totale.

Primo test con inchiostro stilografico

Inviato: venerdì 8 novembre 2013, 20:34
da Monet63
Lafountain ha scritto:
Monet63 ha scritto:Pennello: Da Vinci Artissimo Serie 44 - n° 1
Complimenti. Ho fatto una spesa pazza e li ho tutti e tre, ma adoperarli è un piacere totale.
Pennelli eccezionali, hai ragione. Li ho acquistati tutti e tre anche io, meno male che la gamma prevede solo quelli: ho un debole per i pennelli di qualità e sono capace di spendere senza controllo.