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ogni tanto spunta qualcuno che vorrebbe qualcosa per cominciare a divertirsi con gli inchiostri
così voglio indicare queste immagini che da anni mi fanno compagnia, e quando non so da dove cominciare, il gatto del Kazan mi fa sempre compagnia, e la sirena Alkonost, e la strega baba Jagà, e il suggestivo cirillico.
Sono immagini popolari russe, xilografie all'inizio, poi stampe, colorate a mano con colori di un'eccezionale vivacità. per trovarne ancora, si cerchi pazientemente lubok sul webbo, e, diffidate dalle contraffazioni
c'era un sito americano da cui erano scaricabili a discreta risoluzione, e ora sono spariti quasi tutti i più belli. che se le siano riprese i russi? un incidente internazionale?








credo di avere raggiunto il limite. a presto

Bellissimi

l'avevo superato. erano scappati i gatti!

ti piacciono, maxpop? sono contenta. ce ne sono ancora tanti

la strega! è davvero una strega! prima si era quadruplicata, e ora è sparita! riprovo

Sono bellissimi, mi piacerebbe disegnare qualcosa con gli inchiostri ma non ne sono capace.
Alcuni di questi disegni ricordano delle penne stilografiche in cui ci sono delle miniature che fanno in un paesino russo sono esemplari unici, con tecniche particolari usate solo da loro, purtroppo non ricordo chi le produceva.

e io dico che sei capacissimo:prendi la tua stilografica preferita, e te ne disegni uno, o un particolare. per esempio i fiori e gli uccellini del gatto ,che sono già un piccolo mondo, chè tutto il gatto, le prime volte, è più lunghetto. io me lo porto appresso da decenni, me ne innamorai a prima vista nel 75.
a colorare bisogna stare più attenti che con le chine.l'inchiostro è più liquido. se no, fai il gatto tutto giallo, e quando è bene asciutto, ci vai col nero. ma sono i trattini del gatto che ti fanno girare un po' gli occhi
oppure, ci vai con le chine il pennello e il pennino, e facciamo il solito girotondo
io ho il giallo diamine, l'ho atteso a lungo dalla perfida albione, quello da 80 ml. è molto bello. poi ho rohrer & klingner ancora incartato, perchè se lo apro adesso, la confusione mi travolge. ho penne in tutti gli stati di inchiostramento, di bagno, di osservazione...

e io dico che sei capacissimo:prendi la tua stilografica preferita, e te ne disegni uno, o un particolare. per esempio i fiori e gli uccellini del gatto ,che sono già un piccolo mondo, chè tutto il gatto, le prime volte, è più lunghetto. io me lo porto appresso da decenni, me ne innamorai a prima vista nel 75.
a colorare bisogna stare più attenti che con le chine.l'inchiostro è più liquido. se no, fai il gatto tutto giallo, e quando è bene asciutto, ci vai col nero. ma sono i trattini del gatto che ti fanno girare un po' gli occhi
oppure, ci vai con le chine il pennello e il pennino, e facciamo il solito girotondo
io ho il giallo diamine, l'ho atteso a lungo dalla perfida albione, quello da 80 ml. è molto bello. poi ho rohrer & klingner ancora incartato, perchè se lo apro adesso, la confusione mi travolge. ho penne in tutti gli stati di inchiostramento, di bagno, di osservazione... guarda invece questi. non sono inchiostrabilissimi? e questa é ceramica siciliana di epoca sveva. dove sarà finito il pesce quadrettato come gli stivali dei russi?

Davvero suggestive queste immagini, spero vi siano di ispirazione: vogliamo vedere cosa riuscite a fare con stilografiche e inchiostri